Il
nuovo che avanza, ……. Inarrestabile!
Dunque.
Bersani
si candida a Premier. Dopo Ochetto,
D’Alema, Veltroni,
siamo al “ragazzo spazzola”. Quarta o quinta fila dei rincalzi.
Il Partito ha retto. I comunisti sempre comunisti restano.
Trinariciuti e collusi. Quando crollarono DC
e PSI non sotto le
spinte di “mani pulite” (Di
Pietro fu il
mercenario killer, ma la decisione fu presa da SUA
e Vaticano, i primi
per vendetta contro Craxi
e la figuraccia che il “cinghialone” impose a loro a Sigonella,
i secondi, lungimiranti), ma per calcolo straniero e cinico, l’allora
PCI
rimase in piedi perché fu puntellato dai Segretari provinciali
comunisti, che tenevano il territorio.
Altri tempi, altri comunisti.
E
l’ex benzinaio non ha perso tempo a rassicurare i padroni: “la
società deve essere
senza contante,
cashless”. Signorsì,
signora Goldman sachs!.
Vocazione servile. Del resto l’allora premier D’Alema
fornì le basi (e non solo, dicono i maligni) alla Nato
quando attaccò il Kossovo. Lacchè.
Ci
sarebbe Renzi. Bella operazione. Bella faccia. Ma cosa cazzo vuole? O
si adegua al partito, e ne verrà magari gratificato con la
segreteria, o, se ci crede, li manda tutti al diavolo: avete
triturato le palle ai morti, razza di parassiti! Questo dovrebbe dire
Renzi, sbattendo la porta.
Però.
Però
anche lui si affretta a dire che sta con Israele.
Giovane ma acculturato. Il vecchio, travestito da giovane.
Comunisti……
Di
Pietro annaspa. Ben
gli sta. Si era fidato del sistema, fingendo di essere il pierino di
turno. Mica aveva capito che il suo tempo era finito, che il
contentino gli era stato dato, che ora non serviva più. Patetico.
La
destra. Avete presente quello che casca in mare da una nave e che
annaspa, urlando, come se dalla nave lo potessero sentire? Questa
immagine mi sovviene guardando l’obsoleto partito personale del
Caimano. Che si ricandida. E’ persona intelligente, ma, santa
polenta, non capisce che il suo tempo è finito? Non serve più ai
poteri forti. Anzi! Ha dato qualche vagito di dignità (accordo con
Tedeschi e Russi),
Putin
è suo amico. Il gasdotto
dalla Russia terminerà in Albania, di fronte alle Puglie. Quindi i
giudei ci hanno provato tre volte: con Fini (“il fascismo è il
male assoluto”, disse il traditore di se stesso): fallimento per
“l’intelligenza” del Presidente della Camera, orfano del
maestro Tatarella.
Poi ci riprovarono con le puttanelle del bunga
bunga, di cui non fregava nulla a nessuno. Infine, la terza volta, ci
sono riusciti con la padrona, la Goldman
Sachs: in tre giorni
di speculazione borsistica hanno mandato un messaggio preciso.
Vattene o sono guai.
Ora
si ripresenta: onanismo egocentrico, masturbazione mentale e auto
referenziante, o calcolo preciso? Non arriverà a nulla. 10, 15, 20%?
Irrilevante.
E
Bersani si
frega le mani: ha qualcuno che gli copre la nullità. E nessuno gli
ricorderà Prodi,
e la svendita di
Banchitalia.
Asservimento.
Ma
c’è Grillo,
obbietta il cretino di turno. Grillo è uomo che dipende dalla
Goldman
Sachs:
via Soros,
De’Benedetti, Colaninno, Casaleggio.
Sempre lì si va a parare.
In
compenso nascono partitelli, listarelle, gruppuscoli come ciliegie:
uno tira l’altro.
Personalmente
ho brutte visioni. I casi sono due. O troviamo persone decenti,
buone, entusiaste, grintose, che si mettono in gioco, ed allora
ancora una volta combatteremo per salvare i nostri figli. Oppure …….
Oppure preparatevi.
La
crisi è tremenda. Uscirne sarà peggio, molto peggio.
I
militari? I nostri migliori Reggimenti ed Unità sono all’estero. E
troppi cosiddetti alti ufficiali hanno gli attributi di un usciere di
un ministero. Non credo ci sia da sperare una catarsi salvifica da
quella parte.
E
allora? Lo ho detto: o ci mettiamo attorno a quei pochi che hanno
cuore, cervello e grinta, o ci spareremo per le strade.
Che
schifo, però!
In
altri tempi c’era la speranza. Con le pezze sul culo, ma il dio
denaro non aveva corrotto ancora le anime, e gli occhi sorridevano.
E
sapete chi sono i peggiori, quelli che mi fanno più rabbia? Quelli
che partono bene, durano poco e finiscono per vendersi, col cuore, al
sistema viscido e tentacolare, bavoso.
Ma
la va a pochi.
Preparatevi.
(Ci stiamo arrivando, come vado ululando da anni. Prima o poi...... Credo che sarà "prima"!)
Fabrizio
Belloni
Cell.348
31 61 598
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