sabato 13 ottobre 2012

Igienismo per stare in buona salute... lo dice anche The China Study!




Questa che segue è una analisi del libro "The China Study" realizzata da Manuela Gatti. In questi ultimi mesi ho inviato parecchie e mail per diffondere i risultati straordinari di questo mastodontico studio condotto dalla medicina ufficiale e pubblicati nel best seller “The China Study” con l’intento di diffondere, attraverso i miei contatti, informazioni che possono salvare la vita alle persone e possono salvare la vita sul nostro pianeta.

Faccio un appello particolare ai medici affinché approfondiscano le loro conoscenze in tema di prevenzione e cura tenendo conto di questo colossale studio e si assumano la responsabilità delle indicazione che forniscono ai loro pazienti alla luce delle nuove acquisizioni e delle evidenze scientifiche, basate su un sapere antichissimo, quello degli antichi igienisti del nostro passato.

Il giorno 21 settembre alla fiera di Vicenza si è tenuto un convegno condotto dal dr. Colin Campbell, l'autore della più importante ricerca mai condotta sulla nutrizione e la salute alimentare, contenuta nel bestseller The China 
Study 
recentemente edito anche in lingua italiana.

Risultato di una ricerca durata ventisette anni, The China Study è uno studio condotto sotto la gestione congiunta della Cornell University, dell'Università di Oxford e dell'Accademia cinese di medicina preventiva e sovvenzionato dagli Istituti nazionali di sanità (National Institutes of Health, NIH), dall'Associazione americana per la lotta contro i tumori (American Cancer Society) e dall'Istituto americano per la ricerca sul cancro (American Institute for Cancer Research).

Il New York Times l'ha definito il Grand Prix dell'epidemiologia. Lo studio "ha prodotto più di 8 mila associazioni statisticamente significative fra i vari fattori dietetici e le malattie".

La Cina si è infatti rivelata un laboratorio ideale per le indagini condotte dal dott. Campbell, grazie alla disponibilità di dati affidabili su malattie e mortalità forniti dal governo cinese e grazie alla presenza di una popolazione geneticamente stabile con caratteristiche alimentari molto diverse.

La scoperta più significativa riguarda la correlazione tra consumo di proteine animali e il rischio di sviluppare malattie croniche degenerative. Fino al punto che patologie come il diabete, le cardiopatie, l'obesità possono essere fatte regredire - sono le conclusioni dello studio - attraverso una dieta sana.

All'alimentazione si attribuisce un ruolo chiave anche nella genesi di alcuni tipi di cancro, delle malattie autoimmuni, dei disturbi visivi, di quelli cerebrali in età avanzata. E la dieta ritenuta vincente in base a prove sotto il profilo della prevenzione e della lotta a queste patologie è quella a base di 
cibi naturali e vegetali
.

The China Study è una fonte inesauribile di accurate notizie riguardanti la salute: sono analizzate diverse tipologie di cancro, malattie alle ossa, ai reni, al cervello e l'obesità.

Con un linguaggio comprensibile ai non esperti, ma al contempo esaustivo per i professionisti della salute, il testo è corredato da grafici, tabelle e diagrammi. E’ stato molto interessante anche il dibattito tra il Prof. Colin Campbell e il Prof. Berrino, in teleconferenza in diretta dal Centro dei Tumori di Milano. Due grandi luminari che portano avanti le loro ricerche con un obiettivo comune: dimostrare che le persone attraverso l’alimentazione possono mantenere o recuperare la propria salute.

Il prof. Berrino ha dichiarato che non vi è alcuna evidenza scientifica nel consigliare l’assunzione di proteine animali nella dieta umana e che la caseina è il primo fattore di rischio per il cancro.

Le conclusioni cui giunge questa monumentale ricerca conducono a 
promuovere una nuova alimentazione.

Ecco i principi fondamentali indicati da Campbell:
L’utilizzo di proteine animali porta alla malattia. Se consumiamo frutta e verdura non abbiamo carenza di tale nutrimento.
Attraverso l’alimentazione possiamo controllare lo sviluppo del cancro.
• L’alimentazione rappresenta le attività combinate di numerosissime sostanze nutritive.
I geni da soli non determinano la malattia. Attraverso l’alimentazione possiamo controllare lo sviluppo delle malattie.
La stessa alimentazione che previene la malattia negli stadi iniziali può anche arrestare o fare regredire la malattia negli stadi successivi.
La stessa strategia dietetica è in grado di controllare tutte le malattie.
• Non è necessario assumere integratori
• Per ottenere tutto questo è necessario basare la propria alimentazione su cibi naturali, integrali e vegetali.

Il Libro "The China Study" è edito da Macroedizioni e se vi è comodo potete trovarlo anche presso di me.

Daniele Bricchi Loc. Verogna 45 - 29021 Bettola Piacenza opp. Via Voghera 23 - 29121 Piacenza

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