lunedì 16 gennaio 2012

Entrare in politica... (od in religione)? Evocare subito la pace, la speranza, il futuro... anche se sono tutte balle!



La Pace, è sempre stata un appetitoso prodotto di mercato, dalla quale alcuni possono beneficiare ragguardevoli profitti, mentre altri soccombono forzosamente sotto al peso dell’ingiustizia, della sofferenza e della speculazione.

AL CAPONE, fu uno dei primi a organizzare una Associazione che offriva Pace e protezione ai commercianti e famiglie, in cambio del pagamento mensile di una retta, quella che noi oggi paghiamo in modo più sostanzioso al Fisco in cambio del nulla.

Mi permetto con il dovuto rispetto di fare riferimento alle parole pronunciate da due illustri uomini, che occupano posizioni di rilievo nel mondo odierno, i quali con la loro astuzia lasciano a intendere che la Pace è il frutto di due soluzioni contrapposte, di cui una risiede (fin che dura), sulla forza del Potere e l’altra sulla forza della rassegnazione, della sottomissione alle tradizionali ingiustizie degli operatori del male.

Nelle varie filosofie umane, religiose o secolari, a distanza di duemila anni, vi è ancora la tendenza a trascurare la logica del Diritto, sostituito dal concetto illogico del Potere o della rassegnazione.

Il primo in ordine di importanza richiama il discorso del Santo Padre Benedetto XVI, il quale nella giornata mondiale della pace del primo Gennaio 2012, invitava i genitori ad una precisa responsabilità nell’educazione dei giovani alla Pace e alla Giustizia, partendo anzitutto dalla propria famiglia. Il Santo Padre non si sofferma sul complicato ruolo dei genitori nelle famiglie dei tempi attuali, in un mondo esterno sopraffatto dal male, con il cattivo esempio dato ai ragazzi appena usciti da casa, nella scuola, nell’informazione Mediatica, per strada, nei Tribunali, in alcuni Oratori, dove il malcostume è trasmesso gratuitamente dalla Politica e dalle Istituzioni senza morale, con un atteggiamento quasi ignorato, quasi difensivo da parte della Chiesa.

Il secondo, Lord Ban ki-moon, segretario generale delle Nazioni Unite, lascia intendere che le armi non possono essere strumento di Pace nelle mani del libero mercato, perché (sotto inteso) sottraggono al Potere la libertà di azione spesso sconfinante dall’osservanza dell’Etica e della Giustizia dei Politici e dei Governanti.

Lord Ban Ki-moon faceva particolare riferimento alle armi consegnate agli Ezbollà nei campi profughi del Libano, per difendersi dall’intrusione e dalla sfacciata repressione di Israele verso i popoli confinanti, cacciati dalle loro terre e dalle loro case e più volte richiamato dalle Nazioni Unite al rispetto dei diritti internazionali dell’uomo.

Analizzando il pensiero e le parole dei due uomini di rilievo, sembrerebbe che i mali del mondo sono da attribuire ai genitori e alle persone con ruoli educativi, incapaci di gestire i propri figli o i giovani in generale, senza sottrarli (in mancanza di giustizia), al pensiero di ritorsioni con l’uso delle armi in difesa dei propri diritti, o dei diritti di sopravivenza di intere Nazioni soppresse, dove sempre secondo Ban Ki-moon (sotto inteso) risulterebbe un grave danno in opposizione alle libere ingiustizie prodigate dalla Politica, con ripercussioni a catena.

I mali del mondo generati principalmente dall’ingiustizia, sono presenti in quasi tutti gli Stati, sia nei paesi sviluppati come pure in quelli colpiti dal sotto sviluppo, quasi sempre per ragioni di interesse, che trascendono in conseguenze ben più gravi, ma ciò che preoccupa maggiormente è la mancanza dell’appoggio proveniente dall’alto per un cambiamento, che giustamente sono compiti della Chiesa e delle Nazioni Unite.

Fra i Paesi soppressi dalle Politiche di interessi di parte, troviamo anche l’Italia, falsamente considerata la culla della Giustizia Cristiana, dove possiamo notare in primo piano le ingiustizie soffocate dalla censura, fra cui "la Regione Lombardia", Governata da Associazioni Politiche Clericali di Comunione e Liberazione, dove con la forza del Potere, hanno sottratto centinaia di case ai legittimi proprietari, case pagate oltre dieci volte il valore originale in 36 anni di usufrutto, con il pieno assenso delle Autorità del Paese, comportandosi come Ponzio Pilato, mentre il Paese più volte richiamato dall’Unione Europea per il mancato supporto dei diritti umani, continua a marcire sotto al peso delle ingiustizie.

Alla base del pensiero contorto tradizionale, riscontriamo che per alcuni è più conveniente appoggiare le ingiustizie del Potere per interessi di parte, mascherandole con filosofie di sopportazione e della preghiera, accompagnata da parole di speranza rivolte sempre al futuro, continuando a trascinare il mondo nell’incognito, pur sapendo che la giustizia occupa il primo posto per la Pace nelle relazioni sociali fra i popoli.

Il male senza frontiere e senza tempo per il dominio dell’uomo sull’uomo, per scopi puramente di gloria e d’interessi, i quali squarciano il mondo in categorie professionali di monopolio planetario, dove ciascuna area si è aggiudicata una funzione di Potere sulle prosperose rendite, soggiogando i propri fratelli.

I Cristiani, posti in cima alla Piramide filosofica dell’assurdo umano, che si considerano in rappresentanza del Dio sulla terra, per manipolare con cieca convinzione le nostre anime, le nostre coscienze e le nostre tasche, con un Impero sopranaturale fondato sulla carità, sulle donazioni e sulle manipolazioni delle deboli menti per un futuro da leoni nel Regno dei Cieli, dove più si soffre sulla Terra e più saremo elevati al cospetto di Dio.

Gli Ebrei, bontà loro hanno scelto di divenire i custodi del Dio soldo, che tradotto in gergo pratico significa il controllo mondiale della Valuta. Buon per loro e per le loro capacità fondate sul risparmio e soprattutto sull’invidiabile fratellanza che manca ad altri popoli della terra.

La Gran Bretagna, dopo secoli di supremazia Militare ed Economica a livello Mondiale, ha ceduto la Corona agli Yankee i quali a forza di fare guerre, finiranno per rimetterci le penne.

L’Europa, considerata da sempre l’origine di tutti i mali del mondo, continua ad affrontarsi furbescamente per il dominio nella formazione dell’Impero dell’Unione Europea, dove Germania e Francia si contendono il Primato.

L’Italia, purtroppo ha subito grandi cambiamenti, riconosciuta e stimata per i passati meriti artistici e letterari, oggi terra di pizzaioli, di Mafia Istituzionalizzata, con una tribù ben nutrita di avvoltoi privilegiati che si contendono le poltrone di Comando, ignari della storia dove la Roma Imperiale iniziò il declino proprio dalle guerre politiche interne sino alla disfatta dell’Impero.
Osservando il nostro Paese con spirito critico costruttivo, rileviamo la necessita del totale e definitivo confinamento in quarantena di tutti i nostri Politici, per riavviare la macchina produttiva Nazionale con tecniche innovative, in un contesto di sviluppo e di cooperazione sociale fra i cittadini e l’Autorità preposta, eliminando l’inutile e costoso mantenimento delle Provincie, del Parlamento e del Senato, dove il popolo ritornerebbe sovrano attraverso economici sistemi referendari.

Altri popoli in continua espansione tecnologica come ad esempio la Russia, la Cina e l’India, i quali hanno saputo rinnovarsi nelle tattiche e nei programmi Politici/Economici, passando dalle parole ai fatti, divenendo tre Nazioni all’avanguardia, la prima nelle forniture Energetiche e le seconde nel dimostrare abilità tecnologiche produttive altamente concorrenziali con i Paesi più industrializzati del Pianeta.

Il Paese dello Stivale "Italia", ha subito grandi cambiamenti perdendo il senso logico di come funziona la macchina della Pace e della Prosperità, dove i Turisti stranieri scelgono di morire nella Patria di Dante, Michelangelo, Giotto, mentre gli Italiani vanno in vacanza all’estero perché il nostro Fisco viene a guardare dentro al piatto che mangi, dimenticando che il carburante essenziale della Pace e della Prosperità è gratuito ed è giustamente rappresentato dalla Giustizia Sociale, …………….. mentre la Natura ci è maestra, nel fornire gratuitamente tutte le nostre necessità essenziali, senza speculare e senza distinzioni di livello Sociale, di Credo, di Colore e Razza.

Anthony Ceresa

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.