martedì 8 giugno 2021

"La vaccinazione di massa è un enorme errore..." parola di Luc Montagnier



Il Premio Nobel Luc Montagnier ha  affermato che la vaccinazione di massa, in piena pandemia, è un enorme errore e potrebbe essere responsabile dell’emersione di varianti sempre più resistenti ai vaccini. 

Montagnier ha rilasciato un'intervista a Pierre Barnérias di Hold-Up Media, tradotta per il pubblico degli Stati Uniti da RAIR Foundation USA, dove sostiene che “la vaccinazione di massa contro il Coronavirus durante la pandemia è impensabile... è un errore storico che sta creando le varianti... un enorme errore scientifico, un enorme errore medico. Un errore inaccettabile. I libri di storia lo dimostreranno, perché è proprio la vaccinazione a creare le varianti”. “Molti epidemiologi lo sanno e tacciono sul problema, noto come ‘potenziamento dipendente dagli anticorpi’”.

Spiega Montagnier: “Sono gli anticorpi prodotti dal virus che rendono l’infezione ancora più forte”. E racconta che “sta facendo delle ricerche sui pazienti che si sono vaccinati e che in seguito si sono ammalati”. “Vi mostrerò che questi pazienti stanno creando le varianti che resistono al vaccinazione”. 

Alla domanda dell’intervistatore “dovremmo vaccinare durante la pandemia?” Montagnier risponde: ”E’ impensabile”. “Molte persone lo sanno, gli epidemiologi lo sanno…stanno in silenzio”. 

Lo scienziato spiega in questo modo il processo di alimentazione delle varianti: “Gli anticorpi si legano al virus, dal quel momento il virus ha i recettori”, una sorta di potenziamento del virus determinata dagli anticorpi indotti.

Antonio Amorosi - Affari Italiani.it




3 commenti:

  1. Intervista di Luc Montagnier a France Soir, sui vaccini: https://www.youtube.com/watch?v=kHGtn_vnrJ8

    RispondiElimina
  2. Dichiarazioni sulla periolosità dei vaccini di Montagnier: "In una recente intervista ad un canale televisivo francese il virologo novantenne Premio Nobel, Luc Montagnier, ex presidente della Fondazione mondiale contro l’Aids, ha duramente criticato la campagna di vaccinazione anti-Covid parlando di un prodotto non sicuro somministrato ai cittadini alla stregua di “cavie umane”, in quanto sono ancora del tutto sconosciuti i suoi possibili effetti negativi sulla salute delle persone. Montagnier ha sottolineato che, solitamente, un vaccino può considerarsi sicuro solo dopo un tempo di sperimentazione molto più lungo. E ha aggiunto che la campagna vaccinale è stata effettuata con errori di carattere scientifico e medico che hanno aggravato la situazione, in quanto, secondo lui, “anche le varianti sono il frutto di questa campagna di vaccinazione, la quale, nel tempo, potrebbe anche agevolare l’insorgenza di forme tumorali”.

    RispondiElimina
  3. Commento di Paolo Sensini: "Ecco le parole del dott. Matteo Bassetti, virostar in servizio permanente televisivo a proposito del Premio Nobel per la medicina Luc Montagnier, uno che prima di aver osato contraddire la narrazione ufficiale di regime venivano stesi i tappetini rossi: "Mantagnier - sentenzia Bassetti come al solito a beneficio di telecamere - è un vecchio che ha evidentemente problemi di demenza senile, un rincoglionito, un cretino, uno che a 90 anni dovreste andare voi a spingere la sua carrozzina...". Questo il tenore delle argomentazioni di questo esperto in sistemi di carcerazione di massa, pardon virologo, uno che da un anno e mezzo a questa parte è imbullonato con altri suoi colleghi di merende negli studi televisivi di regime. Insomma, ecco a voi la Scienza in tutto il suo splendore!"

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.