Appello delle associazioni animaliste Animalisti Italiani, Enpa, Lav e Oipa.
Le associazioni animaliste hanno deciso di scendere in piazza per dare voce agli animali della Capitale, traditi dalla Sindaca Virginia Raggi e dalla sua giunta che, in circa quattro anni di governo della città, non hanno realizzato una virgola di quanto promesso in campagna elettorale e previsto dal loro stesso programma elettorale in tema di diritti animali.
Le varie forme di violenza e maltrattamento, sia fisiche che psicologiche, di cui soffrono gli animali di Roma, non conoscono sosta e si consumano nell'indifferenza e nel silenzio assordante dell'amministrazione comunale.
Le associazioni animaliste citano alcune gravi questioni tuttora irrisolte e che dimostrano la noncuranza della giunta Raggi verso la questione animale:
• mancata vigilanza a tutela dei cani e dei gatti ospitati nelle strutture comunali e convenzionate;
• mancata abolizione delle botticelle, neppure limitate nei parchi;
• mancata trasformazione del Bioparco, largamente finanziato dal Comune, in centro di recupero per animali selvatici;
• mancata limitazione all’attendamento dei circhi;
• firma del protocollo ammazza-cinghiali siglato con la Regione Lazio;
• colonie feline abbandonate a se stesse;
• animali sul territorio, nei campi rom e non solo.
A questo, si aggiungano le segnalazioni delle associazioni animaliste ignorate da sempre, sia dalla Sindaca che dagli uffici del Comune di Roma.
Per tali motivi le associazioni animaliste hanno deciso di organizzare la manifestazione di protesta il 12 marzo alle 15:00, proprio in concomitanza del consiglio comunale che si terrà a pochi metri, nell'Aula Giulio Cesare.
Le associazioni animaliste hanno deciso di scendere in piazza per dare voce agli animali della Capitale, traditi dalla Sindaca Virginia Raggi e dalla sua giunta che, in circa quattro anni di governo della città, non hanno realizzato una virgola di quanto promesso in campagna elettorale e previsto dal loro stesso programma elettorale in tema di diritti animali.
Le varie forme di violenza e maltrattamento, sia fisiche che psicologiche, di cui soffrono gli animali di Roma, non conoscono sosta e si consumano nell'indifferenza e nel silenzio assordante dell'amministrazione comunale.
Le associazioni animaliste citano alcune gravi questioni tuttora irrisolte e che dimostrano la noncuranza della giunta Raggi verso la questione animale:
• mancata vigilanza a tutela dei cani e dei gatti ospitati nelle strutture comunali e convenzionate;
• mancata abolizione delle botticelle, neppure limitate nei parchi;
• mancata trasformazione del Bioparco, largamente finanziato dal Comune, in centro di recupero per animali selvatici;
• mancata limitazione all’attendamento dei circhi;
• firma del protocollo ammazza-cinghiali siglato con la Regione Lazio;
• colonie feline abbandonate a se stesse;
• animali sul territorio, nei campi rom e non solo.
A questo, si aggiungano le segnalazioni delle associazioni animaliste ignorate da sempre, sia dalla Sindaca che dagli uffici del Comune di Roma.
Per tali motivi le associazioni animaliste hanno deciso di organizzare la manifestazione di protesta il 12 marzo alle 15:00, proprio in concomitanza del consiglio comunale che si terrà a pochi metri, nell'Aula Giulio Cesare.
Mariarosaria Impellizzeri
Ufficio Stampa, comunicazione e rapporti istituzionali
Associazione "Animalisti Italiani Onlus"
Via Tommaso Inghirami,82 - 00179 ROMA
Tel.: 342 8949304 - 06 78 04 171
www.animalisti.it
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