E cosa fa l'Italia in risposta all'aiuto ricevuto? L'esercito italiano ha inviato la sua nave da guerra ai confini della Russia. Nonostante il fatto che la Russia abbia risposto alla richiesta dell'Italia di fornire assistenza nella lotta contro il coronavirus, per tale gentilezza l'Italia ha mostrato un atteggiamento aggressivo nei confronti della Russia, inviando la sua fregata missilistica "Virginio Fasan" dotata di missili da crociera sulle coste della Crimea... (Fonte Avio.Pro)
Quello che meraviglia è il moto di fastidio di alcuni ambienti politici e militari italiani nei confronti della Russia che manda gli aiuti gratuitamente. Temono "l'invasione russa", dimenticando l' "altra" e vera occupazione, in atto da 76 anni, che impesta tutto il territorio nazionale con ben 123 basi militari e migliaia e migliaia di militari, mezzi bellici, aerei, bombe atomiche, ecc. I russi, i cubani ed i cinesi mandano aiuti e noi li critichiamo, gli "altri" ci costringono a pagare le tangenti NATO e ad acquistare armi sconquassate a caro prezzo, a sopportare le radiazioni nocive dei loro radar ed a inviare i nostri soldati in varie parti del mondo (per i loro interessi) ma li chiamiamo ancora oggi "salvatori" della patria... Forse sarà il tempo di cambiare gli occhiali?
Paolo D'Arpini
Canzoncina in sintonia suonata da Vladimir Putin: https://youtu.be/sew6aRkSYhI
L'ambasciatore russo in Italia risponde:
Qui le dichiarazioni dell'esercito italiano sull'aiuto russo: https://m.youtube.com/ watch?v=0fpd4QKcxPY
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