Alla fine che provenga o meno dagli Animali il virus è la prova di quanto sia deleterio abusare della Vita di Chi è più debole sfidando le perfette leggi della Natura. In un modo o nell’altro sono sempre i nostri “Fratelli Animali” a rimetterci e, in questo momento, anche con gli inutili e atroci esperimenti a cui sono sottoposti per il vaccino (da sviluppare o molto probabilmente già sviluppato) a fronte del “coronavirus”.
Questo evento, nell’anno “bisesto” 2020, rappresenta, allo stesso tempo, la ‘testimonianza’ del nostro immenso delirio di onnipotenza e l'occasione per additare e condannare lo scellerato comportamento che assumiamo nei confronti della Natura.
Senza soluzione di continuità e da ormai troppo tempo.
La nostra specie è essa stessa un virus per il pianeta e se sarà un altro virus a distruggerla non potremo fargliene una colpa.
Verosimilmente non accadrà con il Covid-19.
Non basta la superstizione del bisestile.
Di certo possiamo affermare che per ora appare molto improbabile l’esistenza di un virus aggressivo, diabolico, perverso e distruttivo come l’ “homo sapiens” .
Il puzzo del “compromesso morale”, al quale siamo giunti a causa della nostra enorme presunzione, stride enormemente con il fresco profumo della Libertà “agognata” dalla maggior parte degli Animali oppressi, sfruttati, derisi, umiliati e torturati; anche da quelli selvatici che, seppur liberi, rischiano l’estinzione ogni giorno a causa della nostra presenza.
Non capiamo che quello che facciamo a Loro lo facciamo a noi stessi.
Una catena di morte e di distruzione senza fine.
Un fiume di violenza, in gran parte nascosta, che inonda incessantemente e quotidianamente le nostre esistenze.
L’aver “normalizzato” la violenza su CHI è più debole e non è in grado di difendersi in alcun modo, è il misfatto più grande compiuto dalla nostra cosiddetta specie “evoluta”.
Un errore di proporzioni macroscopiche che ha ed avrà conseguenze devastanti e quasi certamente irreversibili.
Solo il ritorno ad una “vera connessione” con Madre Natura e con tutte le Sue meraviglie ( fra cui in primis i Suoi figli prediletti, gli Animali ) potrà salvare l’uomo dall’angosciante “potere” creato da lui stesso e di cui ora è vittima.
Una vittima che al momento non suscita alcuna pietà.
Riccardo Manca -
Vice Presidente ANIMALISTI ITALIANI
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