utero in affitto...
In Italia l'utero in affitto è reato, ma viene legittimato da quei sindaci e giudici che hanno trascritto atti di nascita di bambini presi all'estero, come figli di "due padri". È successo a Roma, a Milano, a Torino... la Corte di cassazione si pronuncerà presto proprio su un caso relativo a una coppia di uomini che rivendica la "paternità" di un bambino comprato in Canada.
Quei giudici e sindaci, insieme ai media, vogliono farci credere che strappare bambini dalla loro madre e renderli oggetto di compravendita sia un "nuovo diritto"!
Dobbiamo schierarci subito e difendere Michele e altri bambini come lui! Per questo Pro Vita, in cooperazione con Generazione Famiglia, ha lanciato ieri una campagna nazionale contro l'utero in affitto e l'omogenitorialità. Manifesti e camion vela a Roma, Milano e Torino, rappresentano l'immagine che puoi vedere qui sotto:
Due uomini non fanno una madre. I bambini non si comprano. Stop utero in affitto. Messaggi semplici e veri, ma ci aspettiamo reazioni forti e isteriche! Ne parleranno i media, ci strapperanno i manifesti ... ma faremo di tutto per diffondere la campagna per il diritto dei bambini ad una mamma e un papà a livello nazionale!
P.S. - Il Corriere della
Sera del 20 ottobre ha annunciato che il Comune di Roma, per volere
del Sindaco Virginia Raggi, non solo ha ordinato la rimozione dei
manifesti, ma ci ha inflitto pesanti sanzioni e - udite udite - ha
«approvato una memoria per dare una risposta sistematica alle
campagne di comunicazioni» di Pro Vita e Generazione Famiglia,
secondo loro «omofobe e lesive dell'altrui dignità»!...”
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.