domenica 9 febbraio 2014

Siria. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi: “Esperti statunitensi: esercito siriano non ha nulla a che fare con l'utilizzo di gas Sarin a Ghouta"

Ante Scriptum
Ma l'ambasciatore USraeliano non manderà nessun messaggio di scuse dal colle, nè lo faranno Monti, la Bonino, Bersani, Renzi, Letta & complici sinistro-dirittumanistici e pacifinti delle sinistra "da compagnia", che fanno e dicono ciò che viene loro detto da multinazionali e grandi banche, che vogliono appropriarsi del pianeta con la globalizzazione (attraverso il debito o le guerre).  Fernando Rossi


Washington, Esperti degli Stati Uniti hanno detto che il reclamo degli Stati Uniti che l'esercito siriano ha usato gas sarin in un attacco su East Ghouta, in periferia di Damasco provincia, lo scorso agosto, è "debole e falso".

Gli esperti hanno detto "Questa affermazione è stata sfruttata dal governo degli Stati Uniti per la minaccia di intraprendere un'aggressione contro la Siria", chiarendo che la gamma del razzo utilizzato, nel più grande attacco, in quella notte era di una gittata molto corta per essere stato lanciato dalle posizioni dell'esercito.

Nel rapporto intitolato "Possibili Implicazioni della difettosa intelligenza tecnica degli USA", Richard Lloyd, un ex ispettore delle Nazioni Unite, e Theodore Postol, professore al Massachusetts Institute of Technology (MIT), hanno sottolineato che qualunque siano le ragioni di errori per quanto riguarda le conclusioni dell'intelligenza USA, dovrebbero spiegare come si sono verificati.

Fonti diplomatiche russe hanno confermato, in uno studio pubblicato lo scorso ottobre, che la provocazione attraverso l'utilizzo di armi chimiche nella zona est di Gouta è stato preparato da un gruppo speciale inviato da lati sauditi attraverso la Giordania, tale gruppo operativo in Siria all'interno della cosiddetta brigata Liwa 'al-Islam.

Sulla base di calcoli matematici, Lloyd e Postol stimano il razzo di tale aerodinamica non poteva viaggiare più di 2 chilometri. Sulla base del poligono di tiro e le posizioni dell'esercito il 21 agosto, gli esperti hanno concluso che tutti i possibili punti di lancio entro i 2 km di raggio erano in zone occupate dai terroristi.

Il rapporto ha detto che ancora rimane un mistero, il perché che quel particolare tipo di razzo che è stato utilizzato nell’attacco non è stato dichiarato dal governo siriano, come parte del suo arsenale di armi chimiche quando ha accettato di distruggere le sue armi chimiche e le loro modalità di consegna.

Gli ispettori OPCW incaricati di attuare l'accordo, inoltre, non ha ritrovato alcun razzo simile in possesso delle forze governative.
Il rapporto ha respinto le informazioni che sostengono che solo l'esercito siriano è in grado di produrre munizioni carichi con sostanze tossiche.

Egli ha sottolineato che chiunque possiede un'officina meccanica di modeste capacità in grado di produrre armi chimiche a mano.
(Fonte: Tg24 Siria)

2 commenti:

  1. ,,,non solo la "pentola" Caro Paolo,ma anche le bugie,che come sappiamo "hanno le gambe corte"!
    Quste gambe ( già corte ) ogni giorno vengono segati dall'INTERNET!!!
    Fortunatamente (per l'umanità) gli "Under 40" ed ancora più i "WEB Nativi", non si informano più dalla televisione che è"la cicca dell'occhio dei vecchi" bensi dalla Rete delle Reti! Amen

    RispondiElimina
  2. L'ultimo commento mi fa sentire ciccata negli occhi! Chi l'ha detto che i vecchi non usano internet? E non ne fanno il bacino delle loro informazioni più realistiche? Ho 61 anni e la televisione non m'intorta più, garantito! Io diffondo come posso, grazie per questa importante segnalazione! Buona settimana a tutti

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.