Treia - Teatro
Oggi, 10 ottobre 2013, bevendo
il cappuccino bollente ho appreso che metà giunta del comune di
Treia si è dimessa, compreso il vicesindaco Speranza e l'amico
Mozzoni, delegato allo sport, in segno di protesta contro l'aumento
delle tasse volute dal sindaco (compresa l'IMU) per pagare le spese del comune, tra cui l'attracco meccanico (ascensore per il
centro storico), faraonici lavori cimiteriali ed altre cosucce...
Beh,
questi sono tempi di chiarimenti e posizionamenti... per tutti, ognuno deve dimostrare quel che è davvero... e non per interesse di
facciata.. Tra l'altro le
amministrative di primavera si avvicinano e la prouderie politica
pure...
Prendo lo spunto da quanto sta avvenendo a Treia per tornare sul discorso del necessario cambiamento in Italia.
Secondo me bisogna partire dalla sovranità. Tutto il resto è secondario. Ho
avuto da ridire con diversi iscritti di una gruppo grillino su
facebook ed anche con altri amici di quella compagine in merito alle
azioni portate avanti dal M5S in parlamento. I sostenitori del Grillo giustificano
il suo operato protestatario dicendo che: ”...
ci sono problemi urgenti da risolvere che sono quelli delle PMI, del
reddito di cittadinanza e degli sprechi delle pensioni d'oro e del
finanziamento pubblico ai partiti... cose che se venissero approvate
darebbero ossigeno immediato agli italiani...”.
Ma queste cosucce, che si dicono urgenti da risolvere, sono
problemi secondari. Il fare qualcosa di spicciolo aiuta poco la causa. Occorre andare alla radice della nostra sudditanza... Senza
sovranità politica e senza sovranità monetaria siamo fottuti, il
resto son solo minutaglie da poco conto. Qui non si condannano gli
italiani che vogliono il cambiamento, e che in buona fede hanno
votato Grillo, anzi... quelli sono la forza del cambiamento... che
verrà, indipendentemente dal Grillo o dal Casaleggio.
Ed ora passo al dunque.
Non ti scordar di me...
Parliamo ancora di signoraggio bancario e della formazione del debito pubblico sperando che il Movimento 5 Stelle riprenda questo discorso, che all'inizio era ben presente nei comizi del Grillo e poi pian piano è andato scomparendo dalle sue enunciazioni, sino a totalmente essere ignorato nei 20 punti del suo programma. Vediamo però che andando appresso a piccole cose, come la eliminazione delle province o la diminuzione delle spese parlamentari, è come cercare di curare le rughe mentre si lascia marcire il corpo in cancrena.
Insomma andando appresso alla politica minuta… si dimentica l’origine del problema.. ovvero la rinuncia da parte dello Stato al suo diritto sovrano di emettere cartamoneta…
Sì avete capito bene, non è lo Stato Italiano e nemmeno la Comunità Europea a creare il denaro che circola, lo creano dal nulla la Banca d’Italia (prima) e la BCE (oggi). Queste banche sono enti privati e non pubblici come erroneamente si crede. La cartamoneta FATTA STAMPARE senza alcun controvalore da codeste banche centrali e viene concessa in "prestito" e lo Stato ripaga il prestito così ricevuto sotto forma di “obbligazioni” e “titoli”.. che poi vengono venduti dalle banche stesse ricavandone ulteriori interessi.
La moneta circolante è in tal modo un “debito” che lo Stato -e di conseguenza tutti i cittadini- debbono pagare, con gli interessi .. E questa è la vera fonte del debito pubblico..
Infatti la Federal Reserve che sommerge di dollari il mondo è una banca privata ed è massimamente per questa ragione che, anche gli USA, sono sommersi dal debito pubblico. Inoltre -truffa nella truffa- questi pezzi di carta colorata che le banche private fanno stampare sono assolutamente privi di ogni copertura… non c’è alcun deposito aureo che le sostiene.. l’unico valore è quello convenzionale per l’accettazione di chi usa la moneta..
In verità il denaro che abbiamo in tasca ha valore solo perché noi gli diamo quel valore, non essendo garantito da alcun controvalore (ad esempio oro od argento) ed in se stesso non vale nulla nemmeno il costo dei colori e della carta (praticamente inservibile per qualsiasi uso concreto). Eppure con questa colossale truffa effettuata dai banchieri il mondo sta passivamente diventando preda dei poteri economici “occulti” (nel senso che il popolo non conosce il meccanismo diabolico) che regolano ogni movimento finanziario e monetario.
Anche in Italia sarebbe facilissimo risolvere il problema, in modo definitivo… sarebbe sufficiente ripudiare la “moneta-debito” e ricominciare a emettere il denaro in forma diretta, tramite il Ministero del Tesoro. Però… c’è da dire che questo gioco è molto rischioso, a causa degli enormi interessi che stanno dietro alla mega-truffa bancaria…
Infatti -ad esempio- si sospetta che Aldo Moro fu eliminato proprio perché stava avviando un processo di affrancamento dalle banche centrali (le famose cinquecento lire emesse direttamente dal ministero del tesoro) ed il presidente Kennedy fu fatto secco per la stessa ragione, cioè aveva dato ordine al Tesoro di iniziare un processo di emissione monetaria in proprio, garantita dall'argento posseduto dallo Stato…
Di seguito alcuni ragguagli più tecnici sul processo qui descritto e piccola cronistoria sul come siamo giunti al punto presente.
L’emissione del denaro da parte della Banca Centrale, avviene solo in contropartita a Obbligazioni emesse dallo Stato al corrispettivo valore. Semplice esempio: Quando lo Stato ha bisogno di un milione di Euro, emette titoli di Stato (come BOT, CCT etc.) da un milione di Euro. Per chi non sapesse cosa sono questi titoli: sono come dei ‘pagherò’ che alla scadenza lo Stato ripagherà ai loro proprietari, dandogli capitale più una percentuale di interessi”.
Secondo l’economista Savino Frigiola: “La ricetta per schivare le manovre di strangolamento sono abbastanza semplici, facili da praticare, collaudare e sicure. Poiché la maggior parte del debito pubblico viene creato dall’emisssione monetaria abilmente carpita dai banchieri privati, BCE o Federal Riserve che sia, è sufficiente che lo Stato invece di emettere propri titoli di debito per poi scontarli o venderli al sistema bancario, alle condizioni imposte volta per volta dal creditore, emetta direttamente i propri titoli monetari con i quali monetizzare il proprio mercato mediante il pagamento di opere o attività di pubblico interesse e non si creano debiti”.
Da qui, il presente appello in cui chiedo al M5S ed alle altre forze politiche sensibili di dare una vera svolta alla politica finanziaria in Italia, denunciando apertamente la truffa monetaria alla quale i cittadini sono soggetti…
Paolo D'Arpini
Pensionato semi anarchico autonomo - paolo.darpini@alice.it
……
Notizie utili correlate e citazioni:
"L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica …alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto" [Maurice Allais, nobel per l'economia]
«Voi siete un covo di vipere. Ho intenzione di distruggervi e, per il Padreterno vi distruggerò. Se solo la gente sapesse la stoltaggine del nostro sistema monetario e bancario ci sarebbe una rivoluzione prima di domattina» [Andrew Jackson, 1836 - presidente degli U.S.A.]
Fanno parte del Comitato Esecutivo di Aspen Institute Italia:
Luigi Abete
Giuliano Amato
Lucia Annunziata
Alberto Bombassei
Francesco Caltagirone
Giuseppe Cattaneo
Fedele Confalonieri
Fulvio Conti
Maurizio Costa
Gianni De Michelis
Umberto Eco
John Elkann
Jean-Paul Fitoussi
Franco Frattini
Gabriele Galateri di Genola
Mario Greco
Enrico Letta
Gianni Letta
Emma Marcegaglia
William Mayer
Francesco Micheli
Paolo Mieli
Mario Monti
Lorenzo Ornaghi
Corrado Passera
Riccardo Perissich
Angelo Maria Petroni
Mario Pirani
Romano Prodi
Alberto Quadrio Curzio
Giuseppe Recchi
Gianfelice Rocca
Cesare Romiti
Paolo Savona
Carlo Scognamiglio
Lucio Stanca
Giulio Tremonti
Beatrice Trussardi
Giuliano Urbani
Giacomo Vaciago
Giuliano Amato
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