lunedì 13 dicembre 2010
Treia, 10 gennaio 2011 – Il Ritorno – V° incontro sull'I Ching e sullo zodiaco cinese integrato dal sistema elementale indiano
Domenica 10 gennaio 2011, alle h. 10, riprende il corso sullo zodiaco cinese a Treia. In questa sessione si affronterà lo studio dell'esagramma “Il Ritorno”, corrispondente alla stagione del Bufalo in Cina e del Capricorno in occidente.
Gli incontri sono gratuiti, ognuno è invitato a portare cibo vegetariano che verrà fraternamente condiviso. Nel pomeriggio ci sgranchiremo le gambe con una bella escursione sotto le mura di Treia, per raccogliere arbusti secchi per il fuoco.
Nel Libro dei Mutamenti – I Ching – sono menzionati 12 esagrammi che vengono collegati ai 12 mesi dell’anno, descrivendone così le qualità. Questo abbinamento è ovviamente legato alla periodicità della lunghezza del giorno e della notte. La figura dello schema annuale viene così suddivisa in due metà, una descrivente le diverse fasi in cui la luce del giorno tende ad aumentare, che inizia dal solstizio invernale sino a quello estivo, e l’altra metà che al contrario segna il calare della durata del giorno, dal solstizio estivo a quello invernale successivo. Così viene descritto un ciclo completo di Yin e Yang, una mutazione che sempre si ripete, anno dopo anno.
A partire da questa sessione descriveremo in successione gli esagrammi che sanciscono il percorso dell’avanzata e della ritirata della luce. Questo percorso ha non solo caratteristiche ambientali e temporali bensì serve a descrivere qualità morali e umorali che accompagnano le varie fasi…
In questo periodo l'esagramma è Fu – Il Ritorno (La Svolta) (Dal 22 dicembre al 20gennaio)
Una linea chiara (intera) sorge dal basso e spinge da sotto le 5 linee oscure (spezzate).
L’idea della svolta è data dal fatto che quando ormai le linee scure hanno spinto fuori tutte le chiare (Kun l’esagramma antecedente il solstizio invernale) ecco che una linea chiara entra nel segno il tempo dell’avanzata tenebrosa è finito.
La Sentenza: “Il Ritorno, riuscita. Uscita ed entrata senza errore. Amici vengono senza macchia. Serpeggiante è la via. Al settimo giorno giunge il Ritorno. E’ propizio avere ove recarsi.
Significato: Dopo un tempo di decadenza viene la svolta, riappare la luce che prima era stata cacciata. Vi è movimento, questo movimento però non è forzato è naturale, generato spontaneamente (rientra nell’ordine delle cose). In questo momento trasformare il passato è facile, cose vecchie vengono eliminate, cose nuove introdotte e tutto corrisponde al tempo e perciò non reca alcun danno. Si formano associazioni di persone con idee affini e questo aggregarsi avviene pubblicamente ed ogni aspirazione particolaristica risulta esclusa. Non c’è quindi bisogno di precipitare le cose con artifici, tutto viene da sé quando il tempo è maturo. Questo è il Tao di Cielo e Terra.
L’Immagine: Il tuono dentro la terra: l’immagine della svolta. Così gli antichi re al tempo del solstizio chiudevano i valichi. Mercanti e stranieri non viaggiavano ed il sovrano non visitava le contrade.
Significato: Sin dai tempi più antichi il solstizio era festeggiato in Cina quale periodo di riposo invernale, un uso che si mantiene ancor oggi con le ferie dell’anno nuovo. D’inverno la forza dell’Eccitante (il Tuono) sta ancora sotto terra il suo movimento è appena agli inizi, perciò bisogna rinvigorirlo con il riposo affinché non inaridisco consumandosi anzitempo. Questa condizione è come la salute che ritorna dopo la malattia, la concordia che ritorna dopo un dissidio. Tutto in questo momento deve essere trattato con delicatezza e con riguardo, affinché il ritorno conduca a fioritura.
Paolo D'Arpini
Informazioni e prenotazioni: circolo.vegetariano@libero.it – Tel 0733/216293
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