Dopo le promesse di zio Donald di promuovere Zion "caput mundi" le autorità burocratiche dello zio Sam correggono leggermente il tiro.
"Le autorità statunitensi stanno valutando tutte le possibili azioni nei confronti della Striscia di Gaza". Lo ha affermato il Segretario alla Difesa statunitense Pete Hegseth.
"Israele vuole e può distruggere Hamas. Il presidente Trump vorrebbe negoziare lo status di Gaza [dopo l'eliminazione di Hamas]: quale sarà questo status, quali saranno le sue garanzie", ha aggiunto.
Hegseth ha aggiunto che gli Stati Uniti sono ben lungi dall'inviare truppe a Gaza e si coordineranno con Israele per contrastare l'Iran.
Intanto, nella striscia di Gaza, immemori delle promesse di estradizione dello zio Donald, i palestinesi stanno montando decine e decine di tende per gli "sfollati" tornati dal settore meridionale a quello settentrionale. Secondo Hamas, finora più di mezzo milione di abitanti di Gaza hanno attraversato il confine settentrionale.
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)
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