Il sistema dei controlli delle acque destinate al consumo
umano è finalizzato a tutelare la salute pubblica dai rischi derivanti
dal consumo di acque non conformi agli standard di qualità fissati dalle
norme
In Italia la conformità delle acque potabili è superiore
al 99 per cento, così come accade nella maggior parte dei Paesi europei.
Nonostante ciò il nostro Paese risulta il primo consumatore in Europa
di acqua in bottiglia, il secondo al mondo, dopo il Messico.
Questa pratica ha evidenti impatti ambientali (si pensi al trasporto dell'acqua minerale o allo smaltimento dei contenitori) ed anche economici, visto che l'acqua del rubinetto costa sicuramente meno di quella in bottiglia e in tempo di crisi questo dato non si può certo tralasciare.
Per ricordare ai cittadini che l'acqua del rubinetto è sicura, perché soggetta a puntuali e regolari controlli che ne garantiscono qualità e salubrità, l'Agenzia ha pensato di dedicare un numero della collana Chi fa cosa in Toscana proprio al controllo delle acque potabili.
(Arpat)
Questa pratica ha evidenti impatti ambientali (si pensi al trasporto dell'acqua minerale o allo smaltimento dei contenitori) ed anche economici, visto che l'acqua del rubinetto costa sicuramente meno di quella in bottiglia e in tempo di crisi questo dato non si può certo tralasciare.
Per ricordare ai cittadini che l'acqua del rubinetto è sicura, perché soggetta a puntuali e regolari controlli che ne garantiscono qualità e salubrità, l'Agenzia ha pensato di dedicare un numero della collana Chi fa cosa in Toscana proprio al controllo delle acque potabili.
(Arpat)
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