Il detto popolare recita "prevenire è meglio che curare". Non voglio passare per allarmista ma dalla situazione corrente che stiamo vivendo in questi ultimi tempi si può desumere che nella comunità umana ci si stia preparando ad affrontare una grande catastrofe.
- L’esplosione di ordigni nucleari potrebbe provocare diversi danni. Le persone sarebbero uccise o ferite dall’esplosione e contaminate dalle sostanze radioattive, con entità variabile a seconda della distanza dal luogo dell’esplosione. Molte persone potrebbero soffrire dei sintomi dell’avvelenamento da radiazioni. Dopo l’esplosione nucleare il fallout radioattivo arriverebbe a colpire zone anche molto lontane dal luogo dell’esplosione e sarebbe potenzialmente in grado di aumentare il rischio di tumori anche a distanza di anni.
Ogni comunità dovrebbe avere un piano d’emergenza da applicare in caso di emergenza nucleare: chiedete ai responsabili della vostra comunità se questo piano esiste, che cosa prevede e quali sono le istruzioni.
Per sicurezza mettete a punto un piano d’emergenza domestico, in modo che tutti i membri della vostra famiglia sappiano che cosa fare.
Tenete in casa un kit d’emergenza, utile per tutte le evenienze e non solo per quelle nucleari. Nel kit dovrebbero essere sempre presenti:
- torcia a dinamo manuale,
- acqua potabile,
- alimenti in scatola o confezionati,
- apriscatole manuale,
- disinfettanti, farmaci d’uso abituale, bicarbonato e ioduro di potassio,
- asciugamani ed altro materiale igienico,
- fiammiferi e candele.
Se l’emergenza nucleare è causata dal rilascio di ingenti quantità di materiali radioattivi, probabilmente vi sarà consigliato di rimanere dove siete, in casa o in ufficio, oppure di spostarvi in un luogo più sicuro.
Se le autorità consigliano di rimanere dove siete, in casa o in ufficio, è opportuno:
- Chiudere a chiave o con gli appositi fermi tutte le porte e le finestre. Nel caso l'impianto elettrico fosse ancora funzionante spegnere i condizionatori e i sistemi che fanno entrare l’aria dall’esterno. Usate soltanto i dispositivi che fanno circolare l’aria già presente nell’edificio.
- Chiudere le valvole di tiraggio dei camini.
- Spostarsi in una camera più interna o in locali seminterrati.
- Tenere la radio sintonizzata sui canali dedicati all’emergenza o sulle notizie locali per capire che cosa dovreste fare.
Se le autorità consigliano di evacuare la zona, seguite le istruzioni che vi vengono date (ove possibile).
Inoltre:
- Portate con voi gli strumenti sopra menzionati, le provviste di acqua e alimenti, tutte le medicine essenziali, abiti di ricambio, il denaro (se sarà ancora in corso legale) od oggetti di valore.
- Portate con voi gli animali domestici solo se potete usare i vostri mezzi per spostarvi e solo se siete diretti in un luogo in cui siete certi che gli animali saranno accettati e nutriti. I mezzi e i rifugi d’emergenza di solito non accolgono gli animali domestici.
Paolo D'Arpini
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.