Sul senatore John McCain, oltre quelli menzionati da vari autori, andrebbero citati innumerevoli altri motivi per evidenziare il cinismo del guerrafondaio deceduto qualche giorno addietro. McCain fu un neocons al servizio dell'apparato militare industriale e del sionismo americano e la sua dipartita non lascerà impreparata la cupola imperialista a cui era legato: morto un McCain se ne fa un altro....
Ma qui voglio ricordare una delle sceneggiate di cui fu autore, che forse alcuni di voi rammenteranno.
Esattamente 10 anni fa quando McCain riuscì a sorpresa a candidarsi alla presidenza USA come rappresentante dei repubblicani vincendo le primarie del suo partito, doveva scegliersi un candidato vicepresidente, e per captatio benevolentiae dell'elettorato femminile, il maschilista McCain scelse una donna di carriera nella politica, Sarah Palin, all'epoca da un paio di anni governatrice dell'Alaska. Una donna autoritaria, fanatica religiosa, vanagloriosa, sicura di sé ma soprattutto di un'ignoranza imbarazzante, ma questo lo staff elettorale e gli spin doctor di MacCain lo scoprirono in ritardo, dopo che la signora commise molteplici e grossolane gaffes mediatiche, manifestando la sua ignoranza abissale non solo in materie politiche, ma anche geografiche, storiche, diplomatiche, economiche, ecc...
Ovviamente Mac Cain si giocò l'elezione a favore di Obama, che seppe sfruttare soprattutto la carta tecnologica comunicazionale spacciandosi per il nuovo che avanza, mentre in realtà era un conservatore anche lui. In seguito la Palin fece vergognare anche gli elettori del suo stato ed esaurito il mandato da governatrice preferì ritirarsi sparendo dall'agone della politica, il bluff era fallito.
Claudio Martinotti Doria
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RispondiEliminaCommento di Marinella Correggia:
"...ecco cos'ha detto Barack Obama ai suoi funerali: " McCain incarnava i valori Usa... McCain ci ha reso presidenti migliori, Riconosceva che alcuni valori trascendono la politica". Già "ammazzare nel mondo" sono i valori di McCain, e degli Usa: guerre di aggressione, milioni di ammazzati mutilati immiseriti. Allucinante che i funerali di un assassino seriale (direttamente in Vietnam e per procura in Libia, Siria, Iraq, Donbass), presenti tutti gli esponenti politici del passato recente, apparentemente diversi ma uguali nell'ammazzare in giro nel mondo, diventino per Obama e per il New Yorker «il più importante ritrovo della resistenza americana»...."
(Vedi: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Usa-addio-al-senatore-repubblicano-John-McCain-elogio-funebre-di-Obama-e-Bush-b5756264-2f0e-4260-9843-e80c8979e071.html