giovedì 29 aprile 2021

Per non dimenticare la strage di Odessa...




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A sette anni dalla strage della Casa dei Sindacati di Odessa avvenuta il 2 maggio 2014, noi ricordiamo gli antifascisti (48 secondo i rapporti governativi, centinaia secondo i testimoni) che hanno perso la vita durante il rogo della Casa dei Sindacati ad opera delle bande neonaziste ucraine.


Un pensiero particolare va a Vadim Papura, all’epoca dei fatti appena diciassettenne e militante giovanile del Partito Comunista Ucraino. Morì assassinato anch’esso il 2 maggio 2014, durante l’assalto alla Casa dei Sindacati. Vadim oggi avrebbe 24 anni.


Mesi prima nell’inverno 2013-2014 rimanemmo inascoltati, quando in certi ambienti “progressisti” provammo a spiegare il pericolo della “rivoluzione” di EuroMaidan a Kiev. Di lì a poco si formò un governo all’interno del quale vi erano ministri dichiaratamente filonazisti.


L’aumento della tensione con la Russia che vediamo in questi giorni, anche attraverso gli attacchi ucraini contro il Donbass, è un’eredità dell’ingerenza di Washington, la quale promosse in ogni modo quello che correttamente viene definito il golpe di EuroMaidan in Ucraina. Così come oggi finanzia ed appoggia la linea aggressiva di Kiev.

Pertanto, domenica 2 maggio 2021 a partire dalle ore 17.30, invitiamo i sinceri democratici e la cittadinanza a partecipare presso la Stele dei quindici Martiri in piazzale Loreto a Milano, portando un fiore in ricordo delle vittime della Strage di Odessa. Anche loro sono stati partigiani e volevano la libertà.


 Comitato Contro La Guerra Milano  comitatocontrolaguerramilano@gmail.com

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