Vista la sua politica estera, fortemente filo israeliana, alcuni analisti affermano che trump donald sia di origine ebraica... Il dubbio sorge a seguito degli ultimi eventi guerrafondai, soprattutto in ambito medio-orientale, che rispecchiano i desiderata della politica israeliana ...
"Trump obbedisce a Netanyahu (che recentemente ha rotto con Putin) ed ha deciso di giocarsi il tutto per tutto e venire allo scoperto, mostrando la sua vera faccia, da ebreo". Questo, ad esempio, il parere di F.T., basato su alcune illazioni pubblicate su siti "complottisti".
Ma tale opinione è contraddetta da F.G. che afferma: "Allora dovrebbero essere ebrei tutti i presidenti Usa che dal 1948 hanno impostato la politica estera in combutta con, o al servizio di, Israele e dell’internazionale ebraica. Quella di Trump, Trumpf, tedesco o transilvano ebreo, appartiene alla categoria delle fantasie di chi non ha capito cosa sia la lotta di classe..."
Beh, da un punto di vista "religioso" tutti coloro che hanno aderito al cristianesimo od all'islamismo si può dire che facciano parte della tradizione giudea, in quanto queste due religioni sono varianti del "credo" originario. Mentre dal punto di vista etnico solo i nati da madre ebrea possono insignirsi del titolo di "eletto". Questo nella norma tradizionale giudaica.
Per quanto riguarda trump donald di sicuro egli ha una figlia sposata con un ashkenazita sionista, che funge per altro da suo consigliere, la quale afferma di essersi "convertita", cosa non accettata nella tradizione ebraica ortodossa. Purtroppo tutti gli ashkenaziti sono sionisti pur non essendo di origine semita (bensì turcomanna), essi si definiscono "eletti" come gli ebrei originari ma questa assunzione non è riconosciuta nell'ebraismo tradizionale.
La conversione en masse dei kazari fu in conseguenza di un "errore" commesso da alcuni rabbini "ben remunerati" che sancirono il passaggio dallo zoroastrismo all'ebraismo di quel popolo, una conversione dovuta a ragioni squisitamente geopolitiche e non religiose. Purtroppo ora i kazari - ashkenaziti sono la maggioranza assoluta nel contesto del popolo ebraico, pur non avendone un reale diritto. Forse si può dire che trump ha simpatie e mire sioniste ma certamente non è un ebreo.
Paolo D'arpini
Commento di Fulvio:
RispondiElimina“Direi che quella di Paolo è davvero una puntuale e opportuna sistemazione scientifica della questione. Resta il fatto che Trump, forse ebreo askenazita kazaro etnico, forse no, “l’ebreo” lo fa sotto la guida talmudica del genero Kushner. Uno che dà dell’animale a un esponente di un’altra religione, oltre che di un’altra ideologia e geopolitica, uno che promette di trasferire l’ambasciata a Gerusalemme, oltre a essere un volgare zoticone, è perlomeno talmudista ad honorem...”