giovedì 9 aprile 2020

Ultime notizie d'interesse sanitario - "A chi il potere? Alla scienza? A chi la scienza? A noi!"



Sotto coperta, invisibili, finiscono le decine, centinaia, di esperti internazionali, anche di chiarissima fama accademica. Personaggi al vertice della sanità pubblica dei rispettivi paesi e anche dell’UE, come il virologo tedesco Wolfgang Wodarg, accademico all’Università di Flensburg, presidente dell’Assemblea del Consiglio d’Europa e responsabile della sanità pubblica del suo Land. Scienziati, esperti europei, americani, asiatici, che mettono in discussione interpretazioni e la bontà dei mezzi e metodi impiegati, ricordando opportunamente quanto si era verificato in passate occasioni di pandemie che tali non erano. Ci si ricordi della “febbre suina”, H1N1, del 2009, promossa a pandemia dagli stessi propagandisti OMS e Big Pharma. Il risultato fu un decorso breve, con appena 10mila decessi, meno della consueta influenza e molto meno della più letale epidemia del 2018 (che scoprì le strutture lombarde nella stessa condizione di caos e inadeguatezza, provocata da trent’anni di saccheggio della sanità pubblica).  Quanto alle società farmaceutiche, ottennero dai governi ordinativi per milioni di vaccini, poi inutilizzati e finiti nelle discariche, e incamerarono miliardi di dollari del contribuente.



Il tentativo di asfaltare ogni divergenza dal dogma proclamato da un “Comitato Tecnico-scientifico”, che, nelle sue posizioni, più o meno coincide con il “Patto Trasversale per la Scienza”, fondato dal dr. Burioni e che ne sostiene la dottrina, ha subito qualche contraccolpo da voci in rete. A ciò dovrà ora porre rimedio la “task force” che sia il governo, sia la RAI, hanno nominato per reprimere le “fake news”. Il giudizio su ciò che fake è, o non lo è, non è demandato a un’autorità indipendente. E’ monopolio dei “fake facts”. Basterebbe questo.

Evitiamo, nonostante molti precedenti storici, di proporre una versione “complottista”, per cui il virus sarebbe stato diffuso intenzionalmente, in vista di profitti esorbitanti da vaccino e di concentrazione di poteri. Ma resta la certezza dell’utilizzo prefigurato e pianificato che se ne è fatto. A New York, nel novembre scorso, con la John Hopkins University, la Fondazione Bill e Melinda Gates, da sempre impegnata nella lotta alla sovrappopolazione e nella promozione della vaccinazione universale, insieme alle maggiori multinazionali della farmaceutica, fa attuare la simulazione di una pandemia da coronavirus del tipo apparso poi a Wuhan, con previsione di 60 milioni di morti. 

Dell G5 15 (5587) Reviews - TechSpot

Poche settimane dopo - la coincidenza! - nella zona a più alto inquinamento e più alta densità elettromagnetica da G5 della Cina - scoppia l’epidemia, poi magistralmente contenuta e sconfitta. Lo stesso fenomeno si ripete in Padania, nella zona a più alto inquinamento d’Europa e a più alta densità di 5G d’Italia. Vi sarà qualche fondamento nella denuncia di mille scienziati per cui smog e il bombardamento elettromagnetico da 5G provocano cadute immunitarie?


Fulvio Grimaldi e il Medio Oriente - YouTube

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