IL MIO PRIMO INCONTRO CON I FRATELLI DELLO SPAZIO.....
Premetto subito che non sono una contattista, non nel senso comune che diamo a questo termine. Sono una discepola dell'Avatar Sri Satya Sai Baba, Il mio percorso e' quindi leggermente diverso da quello di un contattista, pratico varie discipline yoga, meditazione ed altro.
Sono una persona realizzata in Dio, questo e' il termine giusto. Ho ancora del cammino davanti a me che compio nella gioia e nella consapevolezza di Essere non separata da Dio. Detto questo voglio condividere questa mia bellissima esperienza tra le tante che mi accompagnano da decenni, il mio incontro fisico con i fratelli delle stelle.
Erano mesi che nella mia casa sul Citravathi il fiume sacro di Puttaparthi, dimora del mio Amato Maestro Divino, avevo contatti con astronavi di luce, la prima volta di quella sessione di contatti, avvenne mesi dopo aver letto Angeli in Astronave e altri libri pochi ad essere sincera..perche' le mie esperienze preferisco farle sul campo e non sui libri. Una sera vidi un enorme luce bianca nella mia camera che dava sul fiume,,sentii un onda d' amore che mi avvolgeva partendo dal plesso solare e si irraggiava in tutto il corpo, riconobbi quell' amore divino al primo tocco.
Istintivamente mi alzai e corsi sul terrazzo che guardava sul fiume sacro indiano, guardai in cielo e li vidi 3 sfere luminose a forma di disco piatto danzavano sopra di me..l' amore energia divenne pou' forte.ricordo che li salutali mentalmente "Benvenuti!".
Questo fu l'inizio di un contatto che non si e' mai interrotto ed e' continuato giornalmente da 13 anni..con testimoni che possono confermare tutto cio' che dico....Fu la prima della lunga serie di contatti con loro, giocosi, bellissimi, istruttivi e soprattutto amorevoli ed energeticamente fantastici! Dopo alcune settimane iniziai a viaggiare non so dorvi come se salti quantici obe o totali, non ha nessuna importanza... molte furono le informazioni e le missioni insieme...
Finche' un bel giorno....uscendo dal Tempio dopo i bajans canti sacri indiani...camminavo sola e in estasi come sempre dopo ogni incontro con il Maestro Divino...non pensavo a nulla ero permeata di gioia..non mi serviva nulla, ero piena in me stessa nel mio SE...erano circa le 6 di sera, era il 2001 quindi e' passato molto tempo...l' ora era piu' o meno quella, era chiaro il sole non era tramontato ancora dietro le colline che circondano il sacro villaggio.
La mia casa si trovava in fondo alla strada che porta alle rive del fiume..ma non era isolata molta gente e devoti come me camminavano ritornando a casa, Improvvisamente li vidi, due degli esseri che vedevo nei viaggi notturni e che volavano ogni sera sopra la mia casa nei loro dischi di luce, erano li davanti ai miei occhi fisici, in pieno giorno... bellissimi e.. in tuta.... non credevo ai miei occhi, me li sfregai due tre volte mentre mi avvicinavo.. loro alti biondi e bellissimi mi stavano guardando sorridendo, il cuore accellero' i battiti.. un emozione intensa d'amore mi pervase... uno dei due fratelli era biondo con i capelli lunghissimi e mossi la sua tuta blu scura da pilota di astronavi era in un materiale strano somigliava al nostro goretex, l'altro stesso vestiario aveva il viso tondo di un fanciullo e due occhi luminosi verde chiaro o blu...molto chiari, il suo sguardo era compassionevole e divertito.
Mi fermai in mezzo a loro. il dialogo si svolse telepaticamente o cosi ricordo...il piu' alto con i lunghissimi splendidi capelli biondi mi disse tu ci conosci con i nomi di Orthon e Ramu.. uno dei miei nomi ma io sono l'arcangelo Michele e lui è l'arcangelo Raffaele detto Ramu....restai di sasso...era troppo bella questa esperienza e pensai..non mi credera' nessuno....
Lui rispose Dolce sorella delle stelle, tu sei qui sulla terra per servizio, non ti curare di essere creduta o meno, tu continua il tuo percorso con il Maestro e sappi che noi vegliamo su te e ti proteggiamo, non temere sii nella Gioia! E con queste parole mi congedarono, dandomi appuntamento per le sere a venire, ma nei soliti modi notturni di incontro.
Tornai a casa i pochi metri che mi separavano dal portone, volando... non riuscivo a credere che fosse capitato proprio a me.. quanti doni stavo ricevendo! La notte seguente fui portata in astronave, loro mi mostrarono una mappa luminosa orizzontale, dove migliaia di lucine rosse indicavano siti di armi nucleari.. erano molto preoccupati di cio' mi dissero che gli esseri umani stavano minando la Terra e che le loro follie erano monitorate e tenute sotto controllo dall'alleanza galattica.. e che molti disastri erano stati evitati e deviati da loro.
Mi dissero che la Terra è un essere vivente dotato di coscienza, era esausta.. allo stremo... e mi diedero una preghiera che noi conosciamo come La Grande Invocazione della fratellanza bianca.. mi dissero di divulgarla perche' era realmente molto potente e veniva dal Cuore e Mente del Padre.
Li incontrai ancora ma questa e' un altra storia. Jay Sai Ram!
Tullia Parvathi Turazzi
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