L'India continuerà ad acquistare petrolio dalla Russia nonostante le minacce di sanzioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo affermano due fonti del governo indiano, che non hanno voluto essere identificate a causa della delicatezza della questione. "Si tratta di contratti petroliferi a lungo termine", ha affermato una delle fonti. Comunica l'AGI.
Secondo il canale televisivo Times Now, il consigliere per la sicurezza nazionale del primo ministro indiano Ajit Doval dovrebbe visitare Mosca questa settimana per rafforzare le relazioni bilaterali in un contesto di crescente pressione da parte di Washington. Alla visita di Doval seguirà la visita del ministro degli esteri Subrahmanyam Jaishankar a Mosca alla fine di agosto.
Intanto la Cina, seguendo l'India, ha respinto le richieste degli Stati Uniti di smettere di acquistare petrolio dalla Russia. Lo riporta Associated Press.
La Cina ha respinto le richieste infondate degli Stati Uniti e le minacce del leader americano Trump di imporre sanzioni secondarie se il paese non smettesse di acquistare petrolio russo. Lo ha dichiarato il Ministero degli Esteri cinese, citato dalla pubblicazione.
"La Cina garantirà sempre le proprie forniture energetiche in modi che rispondano ai nostri interessi nazionali. Costrizioni e pressioni non porteranno a nulla", si legge nella dichiarazione.
Intanto, sul campo europeo, Erdoğan sta andando in Ucraina. Il presidente turco incontrerà Zelensky a ridosso della scadenza dell’ultimatum di Trump. Tema del viaggio è la ratifica di un accordo di libero scambio tra Ucraina e Turchia, che è importante per una parte significativa delle imprese, sebbene per altri aspetti possa creare tensione...
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