Macron cerca di recuperare una posizione diplomatica e chiama Putin dopo tre anni di silenzio. Tra i due si è discussa la situazione sui vari fronti. Putin ha ricordato al capo dell'Eliseo che "il conflitto in Ucraina è una conseguenza diretta della politica occidentale".
Il colloquio tra Macron e Putin è durato oltre due ore. Tra gli argomenti non solo l'Ucraina ma anche l'Iran ed altre questioni calde.La telefonata di Macron a Putin è un tentativo del leader francese di rafforzare la sua posizione di attore sulla scena mondiale, scrive Bloomberg. Secondo la pubblicazione, la conversazione del 1 luglio 2025 fa parte di uno sforzo per forgiare un approccio comune sull'Iran tra i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Cos'altro scrivono i media mondiali sul dialogo tra Vladimir Putin ed Emmanuel Macron:
The New York Times: Per Macron, la conversazione è stata un passo avanti verso la riconquista di una posizione di rilievo internazionale in Medio Oriente. La telefonata è stata un rischio diplomatico per il presidente francese, rappresentando un nuovo passo per annullare l'isolamento di Mosca che i leader occidentali hanno cercato di mantenere dall'inizio dell'operazione speciale.
NYT: I presidenti sembrano aver trovato un terreno comune sul conflitto in Iran, ma rimangono in disaccordo per quanto riguarda l'Ucraina.
Politico: I leader di Francia e Russia concordano sul fatto che la crisi sul programma nucleare iraniano debba essere risolta esclusivamente con mezzi diplomatici.
Intanto il Ministro della Difesa israeliano Israel Katz dopo l'ennesimo lancio di missili dallo Yemen contro israele, ha dichiarato: "Il destino dello Yemen sarà simile a quello di Teheran. Dopo aver attaccato la testa del serpente a Teheran, attaccheremo anche la manina degli Houthi in Yemen. Chiunque alzi una mano contro Israele vedrà quella mano amputata".