Il primo passo è stato compiuto, lo avevamo annunciato la scorsa settimana: al Parlamento Europeo si sarebbe votata una risoluzione per riconoscere le persecuzioni e le uccisioni sistematiche dei cristiani e di altre minoranze in Iraq come un vero e proprio GENOCIDIO.
Ebbene: il Parlamento Europeo questa volta ha avuto il coraggio di chiamare con il giusto nome quello che decine di migliaia di cristiani stanno subendo in medio oriente per mano dell’ISIS.
Con una larga maggioranza è stata infatti approvata la risoluzione proposta dal parlamentare europeo Lars Adaktusson, (Democratici cristiani, Svezia).
Il consenso, cosa rara, è stato trasversale ed è arrivato al termine di un ampio dibattito avviato il 20 gennaio scorso, al quale ha partecipato anche l’alto rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini.
Ora, come ti scrivevo prima, dalle parole, seppure importanti e fondamentali, bisogna passare ai fatti!
Soltanto una vasta mobilitazione dell’opinione pubblica potrà sollecitare le istituzioni europee e internazionali affinché prendano le misure necessarie a porre rimedio alle discriminazione e alle persecuzione ai cristiani a causa della loro fede.
Silvio Dalla Valle - Osservatorio della Cristianofobia
Petizione di complemento: http://www.luci-sullest.it/petizione-ferma-cristianofobia/?origine=DNphgg-wnwx-ddmg
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.