Caro Paolo D'Arpini (detto anche Saul Arpino), sono Alfonso Luigi (Gino) Marra, e ti scrivo per chiederti di aderire al movimento trasversale NO-AL-SIGNORAGGIO bancario per indurre la magistratura a procedere – perché il non farlo configura una gravissima condotta omissiva – alla confisca penale delle quote di proprietà private della Banca d’Italia, così confiscando anche quel 15% della BCE di sua proprietà, e ponendo il problema sotto gli occhi del mondo, affinché sia sconfitto l’antigiuridico fenomeno detto ‘signoraggio’.
Sconfitta che richiede, oltre al recupero della sovranità monetaria attraverso detta confisca, anche la cessazione dell’enorme falso in bilancio configurato dall’iscriversi al passivo il denaro creato dal nulla per poi ‘pareggiare’ iscrivendosi all’attivo i titoli che ricevono a corrispettivo.
Una via, quella giudiziaria, che richiede solo un PM che chieda la confisca ed un Giudice che accolga la sua richiesta, mentre la politica serve a fare le leggi, che qui ci sono già, sicché il problema è solo che la magistratura non le applica. Perché la privatezza delle banche centrali è un crimine gravissimo da molti profili, per cui ci proponiamo di affrontare direttamente la magistratura, senza tanti giri, per ricordarle i suoi illecitamente negletti obblighi.
Il Movimento ha già avuto molte adesioni tra le quali ti segnalo quelle di Giulietto Chiesa, Elio Lannutti per l’ADUSBEF, Carlo Taormina, Vittorio Sgarbi, Marco della Luna, Mario Borghezio, Salvo Mandarà e molti altri.
Ti riporto di seguito una formula ‘tipo’ di sms di adesione, che ovviamente puoi modificare come vuoi, e che potrai, se ritieni, inviarmi al n. 3357704191, o alla mail alfonsoluigi@marra.it, e che poi pubblicherò con qualche parola di commento sulle pagine FB di signoraggio.it, nocensura.com ed altre pagine FB per un totale di oltre 2.000.000 di like.
Contando nella tua importante adesione a questa fondamentale guerra di civiltà – perché, come certo comprendi, agevolerebbe molto l’adesione dei molti che ti conoscono e ti stimano per quello che hai fatto – ti saluto affettuosamente restando in attesa della tua cortese risposta.
Alfonso Luigi Marra
PS: aggiungo, per essere esaustivo, il link al mio breve documento sul signoraggio (http://www.signoraggio.it/ che-cose-il-signoraggio/)
«Riappropriarsi della sovranità monetaria sconfiggendo quell’articolata fenomenologia definita ‘signoraggio’ mediante la confisca delle quote private di Bankitalia e l’abolizione del falso in bilancio realizzato iscrivendosi assurdamente al passivo la moneta creata da nulla a costo zero, è l’unico modo per guarire l’economia e la società addirittura mondiale; e la via giudiziaria è l’unica possibile, perché quella politica sarebbe lunghissima ed impraticabile. Esprimo pertanto il mio sostegno e la mia partecipazione al movimento trasversale NO-AL-SIGNORAGGIO Bancario. Auspico che molti ci affianchino in questa irrinunciabile lotta».
Documento sottoscritto da Paolo D'Arpini - Portavoce di European Consumers Tuscia
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Commento di Paolo Sensini:
RispondiElimina"Ma non è l'ultima – Visto l'andamento catastrofico dell'economia globale, l'unico mezzo per poter continuare a manipolarla efficacemente è l'introduzione forzosa della moneta elettronica. Per governi e banche il denaro "onesto" sarà dunque solo quello che circolerà nella rete informatica e quello fisico verrà criminalizzato. L'obiettivo dell'eliminazione del contante non solo rende onnipotenti le banche centrali ma anche l'esercizio del controllo dei governi centrali sulla vita privata dei cittadini. Il denaro tradizionale ha dunque i giorni contati. Benvenuti nel mondo del nuovo totalitarsimo economico. I despoti antichi hanno imprigionato i loro servi con alte mura e catene di ferro. Quelli odierni, più sottilmente, li stanno legando con catene invisibili ma ancora più potenti e pervasive di quelle dei bei tempi andati."