Mbè...! Sono tanti i Paesi che inviano armi, uomini, mezzi, denaro, e supporti vari... e tanti sono i caduti ucraini costretti a combattere in rappresentanza dei detti Paesi. Dalla parte russa i combattenti sono prevalentemente: Wagner, i Ceceni, e i difensori del Donbass...! L'esercito russo di Shoigu, invece, aspetta la famosa controffensiva ucraina (che ha da venì un dì...)...
Intanto Zelensky, l'affarista, temporeggia: "Ci serve ancora tempo (armi e denaro) per preparare la controffensiva", ma gli alleati gli ricordano che nessun esercito al mondo ha così tante armi come l’Ucraina.
Intervistato dalla BBC, Zelensky ha affermato: "...con quello che abbiamo possiamo tirare avanti, magari avere anche successo, ma avremmo molte perdite e penso che sia inaccettabile. Quindi dobbiamo aspettare. Abbiamo ancora bisogno di tempo".
Già alla fine del 2022 si era iniziato a parlare della famosa "controffensiva" di Kiev, gli stessi vertici del Paese si erano esposti ponendo come obiettivo la riconquista di tutti i territori perduti (sino alla stessa Crimea) nel corso della stagione primavera-estate.
In questi mesi decine di migliaia di soldati ucraini hanno ricevuto addestramento all’estero, nonché un enorme quantitativo di armi, mezzi e denaro. Eppure non si notano particolari movimenti sul fronte. Sempre più spesso gli sponsor di Zelensky non ce la fanno più a trattenersi ed iniziano esplicitamente ad invitare la leadership ucraina a "muoversi e non solo limitarsi a chiedere aiuti".
Tra gli ultimi a parlare, in ordine cronologico, il colonnello statunitense Martin O’Donnell, portavoce dell’esercito nord-americano per l’Europa e l’Africa il quale ha affermato: “l’Ucraina ha ricevuto circa 600 tipi di armi per la controffensiva, più di quanti ne abbia qualsiasi altro esercito al mondo” (Fonte RangeloniNews).
Ma la guerra rende bene, si sa, e "finché dura c'è verdura". Conviene a Zelensky ed agli oligarchi ucraini che accattano prebende a man bassa, conviene all'Esercito russo che con il conflitto in corso sta fiaccando l'Europa rendendola un Paese da Terzo Mondo, conviene alla Cina dandole il tempo necessario a prepararsi per risolvere la faccenda di Taiwan, conviene agli USA che da sempre usano le guerre per risollevare la loro supremazia economico-finanziaria allo sfascio (vedi: https://altracalcata- altromondo.blogspot.com/2023/ 05/dollaro-sbiadito.html)
Ed a noi conviene?
Paolo D'Arpini
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