giovedì 5 luglio 2012

Avventura estiva al mercatino della Bifolca di Vignola

Caterina Regazzi con pigna

Caro Paolo.

Come sai mercoledì 4 luglio sono stata al mercatino di Maria, la Bifolca, che diventa sempre più "bello".

Intanto c'ero andata in una macchinata di "ragazze", Nelly, Adele ed Elisa e appena arrivate là abbiamo cominciato a girare tra i banchi, pieni di frutta e verdura, dei cesti di Cesare, dei sassi di Daniela, che mi ha raccontato qualcosa di una certa soddisfazione professionale e delle marmellate di Piero.

Poi negli orti a farci spiegare come si fa un orto sinergico e Stefano, guardia ecologica, ci ha anche regalato un po' di semi di cavolini di Bruxell. La temperatura, nel corso del tempo si é trasformata dalla calura di un pieno luglio ad un certo frescolino tanto che io ho tirato fuori dalla borsa lo scialletto che mi avevi regalato la prima volta che sono venuta a Calcata (quello della foto) e me lo sono messo sulle spalle. Abbiamo anche ripristinato la panca che avevi già fatto tu e ce ne siamo state un po' in disparte, al fresco ed in tranquillità. In quel momento ti ho telefonato.

Poi Fuzzi ha fatto una dimostrazione di produzione di kefir (a proposito, ma tu lo fai ancora?), con assaggio finale. Devo farmi ridire le cose che dice durante i 7 lanci di prova (quattro con la sinistra che essendo quella che si usa di meno ha il vantaggio di un tentativo in più e tre con la destra).

Per un paio d'ore non ho pensato a niente ero in pace col mondo e con me stessa, a respirare, a mangiare un piatto di cose buone e fatte con amore e bere una fresca tisana alla cedrina, guardandomi attorno senza aspettarmi niente, ma vedendomi circondata da persone sorridenti: Maria, sempre indaffarata, che come sempre ti ho salutata, Giovanna col suo sguardo dolce, Claudia sempre briosa e affettuosa, Stefano, che ci ha raccontato anche di un progetto di "trekking" lungo il Panaro da Vignola a San Felice per ricordare a tutti che in quelle zone c'è stato un terremoto e che le persone colpite non vengano abbandonate.

Anche la somarina parteciperà all'avventura, col suo carico, simbolico, di prodotti da portare in dono a chi ne ha bisogno. Almeno un tratto del percorso, che si dovrebbe svolgere in tre giorni, vorrei farlo anch'io.

Piccola aggiunta: c'era un bel banco di verdura fresca dove ho fatto
rifornimento di melanzane, peperoni verdi e carote.
Farò peperoni e patate e le melanzane trifolate per un sughetto con la
ricotta salata, vieni a pranzo da me?

Caterina Regazzi

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