Il 7 settembre 2020: 12 morti "con Covid-19", in Italia. Senza che ci dicano chi siano, magari un oncologico terminale "positivo" ad un tampone, un novantenne a fine vita, un suicida...
12 decessi su 60 milioni di abitanti. Grande Epidemia. Vietato il ballo, vietato cantare, vietato parlare sui mezzi pubblici, studenti distanziati o con mascherina, operai distanziati o con mascherina, impiegati.... ecc. ecc.
Per "uscire dall'Emergenza" che di questo passo mai finirà. In ogni caso, a discrezione del Governo. Che così intende sopravvivere.
Quindi serve cercare, costruire, montare il "contagio", mediante tamponi a tappeto che pur non adatti allo scopo ( SARS-CoV-2 Coronavirus Multiplex RT-qPCR Kit (CD019RT) Regulatory status: For research use only, not for use in diagnostic procedures https://www.creative-
Numeri a caso, servono. Curva che sale e curva che scende, doccia scozzese per il popolo da spaventare e ammaestrare. Numeri a caso per farli sparare dai media compiacenti perchè collusi: è Elkann di Gedi del Corsera a produrre e far soldi statali producendo gli 11 milioni di mascherine giornaliere "necessarie". Che se l'emergenza decade perche ne viene svelata la falsità, smette di guadagnarci. Lui, ed il "committente".
Oggi, 7 settembre 2020, in Friuli-V.G., sul giornale esce la richiesta di Confindustria regionale di fare tamponi a tappeto in tutte le aziende. Sul giornale locale, a trafiletto, così che la maggioranza del popolo bue che nemmeno più sa leggere rimane ignaro. Non bastasse, il dirigente regionale Confindustria si inventa epidemiologo, proponendo la vaccinazione antinfluenzale a tappeto di tutti i lavoratori di tutte le industrie, PMI, microimprese, a carico del sistema sanitario regionale. "Per così poi poter distinguere chi starnuta come sicuro Covid", afferma il luminare. Roba da far bocciare qualsiasi studente al primo anno di medicina.
Come per le scuole, dove per un alunno "positivo" ad un test farlocco viene chiusa la scuola e posti in quarantena docenti, compagni di classe e relativo parentado, così domani succederà per le Aziende. Fabbriche chiuse, operai in quarantena, forniture ferme, indotto schiantato, PMI in rovina. Perchè già è noto che almeno un quarto della popolazione italiana è entrata in contatto con il Covid, nella stragrande maggioranza dei casi senza alcuna conseguenza: asintomatici e ignari, oggi "scovati" solo grazie ad un "test Covid" nato per rivelare molecole di tutt'altra natura, quindi almeno al 60% bugiardo, ingannevole, e utile solo a chi cerca "numeri" da sbattere tramite in media in faccia alla popolazione per mantenerla nel panico. Si prospetta una strage economica e sociale.
Lo so, siamo alla follia. Ma così è.
Da parte mia, in fabbrica, ci siamo già consultati per opporci a qualsiasi trattamento medico obbligatorio (TSO), sia esso il vaccino antiinfluenzale che il tampone Covid. Perchè non vogliamo che la fabbrica si fermi per motivi imposti fondati sul nulla, e perchè non tolleriamo imposizioni illegittime. Se la fabbrica ha da fermarsi, la fermiamo noi, e non le disposizioni sanitarie di un Comitato scientifico governativo telecomandato da Confindustria. Che agisce in evidenza per propri scopi, ancorchè oscuri.
Jure Eler
Commento di S.C.: “Per non parlare del macabro terrorismo sparso dai camion militari trasportatori di bare bergamasche che nottetempo partivano verso i crematori. Si, crematori per far sparire le tracce delle esplosioni polmonari causate dalle ventilazioni forzate e dalle inevitabili trombosi . Niente autopsie , nessun colpevole. Ai parenti solo un mucchio di cenere. Terminato questo periodo di terrorismo mediatico qualcuno avrà pure il coraggio di scrivere cosa è avvenuto realmente e gli imbonitori da virus rispondere della loro malefatte...”
RispondiElimina