martedì 31 maggio 2011
L'ISDE e l'arsenico nell'acqua della Tuscia....
Il 30 maggio 2011 nella Sala delle conferenze della Provincia di Viterbo l'Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Environment - Italia) ha tenuto una relazione medico-scientifica sul tema: "L'arsenico nelle acque destinate a consumo umano: problematiche ambientali e sanitarie, e proposte d'intervento".
La dottoressa Antonella Litta, referente dell'associazione, ha esposto i meccanismi di azione e d'interazione dell'arsenico, elemento tossico e cancerogeno, e le patologie neoplastiche e le malattie correlate all'esposizione cronica a questo elemento soprattutto attraverso l'assunzione cronica di acque contaminate e di alimenti preparati con le stesse.
Sono state anche illustrate le proposte dell'"Associazione italiana medici per l'ambiente" per realizzare subito interventi efficaci per fornire acqua dearsenificata alle popolazioni (in particolare alle donne in gravidanza e ai bambini) che, come raccomandato dalla comunita' scientifica internazionale e dall'Organizzazione mondiale della sanita', deve avere come obiettivo di qualita' un contenuto di arsenico pari a zero (o al piu', e in via transitoria, di 5 microgrammi/litro) nelle acque destinate a consumo umano come vera e sicura tutela della salute pubblica.
Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Environment - Italia)
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