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"Non serve più la medaglietta .. per essere riconosciuti" (Saul Arpino)
Riconoscimento Professionale secondo le Direttive Europee
In tutta Europa non esiste più il concetto del Riconoscimento Professionale:
nasce un concetto nuovo fondato sulla Certificazione Professionale che tenda a dare una valutazione sulla qualità del singolo professionista piuttosto che un’autorizzazione permanente e definitiva procedere.
Quindi non esiste più un potere dall’alto di un’istituzione Nazionale o Europea che autorizza e conferisce concessioni a lavorare, ma un libero sistema di valutazione secondo dei parametri standard della qualità del singolo professionista che si contraddistingue in quattro livelli sequenziali e stadiali.
Come si entra nelle piattaforme Professionali Europee?
Si parte innanzitutto dalla realtà territoriale:
- I singoli professionisti si associano fondando un Ente di Certificazione;
- Le singole associazioni di certificazione si associano a livello Regionale;
- Le regioni istituiscono un Consorzio Regionale a cui afferiscono i rappresentanti di tutte le associazioni, sia ordinistiche che associative;
- Tutte le competenze in esclusiva che prima avevano gli ordini professionale passano al consorzio regionale per le professioni;
- Le varie regioni si associano fino a formare una Piattaforma Professionale Nazionale;
- I vari paesi membri della comunità Europea si associano per costituire una Piattaforma Professionale Europea.
Quali sono le regioni che attualmente hanno promulgato questa legge sulla liberalizzazione professionale?
- Attualmente la Regione Toscana è stata individuata come regione pilota per la sperimentazione;
- Adesso altre sei regioni hanno ottenuto i finanziamenti per iniziare il precorso dell’avvio della Piattaforma Nazionale:
Quante piattaforme nazionali occorrono per costituire la Piattaforma Professionale Europea?
- Ci vogliono diciotto paesi membri: se la professione viene riconosciuta in 18 paesi membri ipso jure entra a fare parte delle Piattaforme Europee.
Cosa devono fare le Associazioni di Categoria Professionale per immettersi nelle leggi regionali?
- Per prima cosa devono costituirsi in sedi periferiche regionali con personalità giuridica e autonomia amministrativa;
- Successivamente devono fare espressa richiesta alle regioni che attualmente hanno disposto la seguente legge:
Legge regionale 30 dicembre 2008, n. 73
Norme in materia di sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali.
Bollettino Ufficiale n. 46, parte prima, , del 31.12.2008
Art. 1 - Finalità e oggetto della legge
1. La presente legge, nel rispetto del decreto legislativo 2 febbraio 2006, n. 30 (Ricognizione dei principi
fondamentali in materia di professioni, ai sensi dell'articolo 1 della L. 5 giugno 2003, n. 131), definisce le
modalità di raccordo tra la Regione e i soggetti professionali operanti sul territorio regionale al fine di
valorizzare ed incentivare l’innovazione delle attività professionali e di sostenere i diritti degli utenti.
2. La presente legge, in particolare:
a) istituisce e disciplina la Commissione regionale delle professioni, quale sede di raccordo tra la
Regione e le professioni;
b) sostiene finanziariamente la costituzione di un soggetto consortile multidisciplinare a servizio dei
professionisti e degli utenti, promossa congiuntamente dalle professioni ordinistiche e dalle associazioni di
professionisti prestatori d’opera intellettuale;
c) istituisce un apposito fondo di rotazione per il sostegno all’accesso ed all’esercizio delle attività
professionali, con particolare attenzione alle donne ed ai giovani.
Come fa un singolo professionista a verificare se la sua associazione di categoria professionale sta iniziando a percorrere il cammino per accedere alle piattaforme europee?
- Basta chiedere alla propria associazione di categoria professionale se è stata riconosciuta da una regione;
- Oppure ci si può rivolgere al COLAP (coordinamento nazionale delle libere professioni) per chiedere la loro associazione è riconosciuta dalla regione;
- Ad oggi le sola regione che ha emanato la legge sull’innovazione delle attività professionali intellettuali è la regione Pilota cioè la Toscana;
- Quindi basta chiedere in regione per sapere le l’associazione di categoria professionale sta iniziando l’iter per entrare a fare parte delle Piattaforme Europee.
Perché alcune associazioni sono rimaste fuori dal riconoscimento regionale?
- Molte Associazione di Certificazione Professionale hanno difficoltà a chiedere il riconoscimento regionale perché sono articolate in Associazioni Nazionali e non intendono perdere il potere centrale lasciando l’autonomia giuridica alle sedi periferiche.
- per info http://www.siafitalia.it
Istituto di Bremologia Applicata
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