sabato 22 ottobre 2022

Obiezione di coscienza alla vaccinazione coatta... - Il parere di Paolo D'Arpini


Diritti legittimi dell'uomo

Il 21.10.2022, ho ricevuto una lettera raccomandata dal Ministero della Salute: “Comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio” relativa alla mia inosservanza dell'obbligo vaccinale sancito dalla legge del governo Draghi, n. 76/2021, con intimazione di rispondere entro 10 giorni per comunicare le motivazioni della mia astensione. 

Al che ho scritto in risposta quanto segue: “Io sottoscritto Paolo D'Arpini, nato a Roma il 23 giugno del 1944, residente in Treia (Mc), nel pieno possesso delle sue facoltà, intende affermare la sua volontà di manifestare l'Obiezione di Coscienza nei confronti dell'obbligo della vaccinazione contro il virus SARS.COV-2 per motivazioni che riguardano il Naturalismo, l'Ecologia e la Spiritualità, che sono alla base del sistema di vita del sottoscritto medesimo e della sua consapevolezza di vita.

1) Il Naturalismo: l'alimentazione, lo stile di vita, il vivere in un certo ambiente devono essere il più vicino possibile ad uno stato naturale (per es. alimentazione frugivora, in armonia con la Natura, evitando il più possibile sostanze inquinanti che possono ledere la salute psicofisica, ecc.). Nel vaccino ci sono prodotti genetici (ogm) che in Italia sono vietati per quanto riguarda la coltivazione, perché potrebbero comportare alterazioni nell'ecosistema. L'inoculazione di un tale vaccino va contro questa considerazione.

2) Etica ed Ecologia: la sperimentazione dei vaccini è ancora in corso e non dà garanzie d'innocuità, ed anzi le segnalazioni di reazioni avverse di vario tipo sono numerose.

3) La Spiritualità: il sistema immunitario è l'apparato che l'uomo ha naturalmente per andare incontro alle situazioni della vita ed è collegato anche alla memoria psichica e fisica dell'uomo, che è alla base della coscienza umana. Questa memoria è quella che da all'uomo la consapevolezza di sé e l'immettere in questo sistema dei "suggerimenti esterni", non naturali, può risultarne un indebolimento di questo sistema di risposta.

Si richiede quindi l'ammissibilità di queste considerazioni,  che sono alla base dell'impossibilità da parte del sottoscritto di accettare tale immissione forzata e indebita nel proprio organismo,  in forma di Obiezione di Coscienza. 

In Fede, Paolo D'Arpini - 22 ottobre 2022





Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.