Chiunque in Europa non si auguri la disfatta del regime del comico Zelensky è un nemico dell'Europa e dei popoli europei. I servi europei, le classi cosiddette dirigenti, con il loro codazzo mediatico di lacchè, sono tutti a favore di questo burattino dei nordamericani. Essi costituiscono la parte peggiore e arretrata del vecchio continente, quella che deve essere spazzata via per sperare in un risorgimento europeo.
In mancanza, ciò che ci aspetta è sottomissione alla Casa Bianca e decadenza politica, economica, culturale . I nostri nemici sono tutti all'interno, prima che fuori, sono questi venduti che ci costringono all'inchino straniero.
Anche la stupida marmaglia fascista che sta appoggiando i mercenari occidentali inviati a sostegno di Kiev deve essere disprezzata più che in altri tempi. I fascisti, camerati dell'americanismo yankee, sono poveracci che non distinguono il bene dal male. Vivono un eterno passato mai esistito. Come gli altri devono essere sepolti dagli eventi perché non hanno alcuna utilità, sono vili traditori, che se ne rendano conto o meno. La storia non sa che farsene delle buone intenzioni. Se non si è cambiamento, si è reazione.
(G.P.)
Commento di Antonio Castronovi: "...questo post perché chiarisce in poche parole la natura della posta in gioco e quella dei suoi attori in questo conflitto... nella sua semplicità contiene un nucleo di verità comunicabile più facilmente...
RispondiEliminaAltro commento di Antonio Castronovi: "Intanto la Russia ha chiesto al Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres di avviare un contenzioso,per il mancato rilascio dei visti di entrata negli USA ai delegati russi.
RispondiEliminaIl fatto che gli stati uniti non permettano alla delegazione russa di accedere all'assemblea ONU , è un fatto gravissimo. Di fatto è la completa delegittimazione dell'assemblea e di qualunque regolamento internazionale..."