Sia nostro il giudizio di Luigi Settembrini: "In Italia due cose sono state serie e sono durate: il Carnevale e l'Inquisizione." e di Massimo d'Azeglio: "Nel cuore di ogni italiano c'è un poco di guerra civile." e di Arthur Schopenhauer: "Gli italiani hanno volti così belli ed animi così cattivi. Però quando vogliono sanno persino sembrare onesti."
Ecco perché, stando al giudizio del sottoscritto, è lecito dedurre che queste opinioni molto lusinghiere provengono dal fatto che nel nostro straordinario Paese circolano a nostra insaputa moltissimi santi.
Proprio in questi giorni è caduta sotto la comune attenzione la vicenda di un shipwreck-rescue, un salvatore di "naufraghi", degno dei romanzi del povero Salgari, morto povero per non essere stato aiutato dai fanciulli di Don Bosco, lettori dei suoi romanzi, appunto, romanzi per fanciulli... Pertanto, il salvatore di "naufraghi" è stato "martirizzato" ad Majorem Dei Gloriam e verrà promosso agli altari.
Una statua è già stata proposta in cui si vede l'eroico nocchiere che, a similitudine di Capitan Findus, scruta il mare alla ricerca di naufraghi da salvare. Un'altra statua, infatti, è già stata esposta anni addietro, proprio in memoria di una piroga trasportatrice di naufraghi, trascritti in aulico latino come "Migrantes ad majorem Dei Gloriam".
Tutto ciò mi ricorda la famosa barzelletta sul giovane scout che, dovendo fare la "buona azione giornaliera", COSTRINGE UNA VECCHIETTA AD ATTRAVERSARE LA STRADA che essa stessa NON voleva attraversare... Ma tale è il buonismo imperante e tale è il numero dei santi che sgambettano tra di noi, da non poter più distinguere il grano dal loglio, il "tesoro di San Gennaro", personaggio mai esistito, dal "tesoro della Madonna di Civitavecchia", peraltro insidiato dalla "Madonna di Trevignano" (ho, qui, tra le mie mani, e lo mostrerò in cambio di un'offerta, il libro scritto da Mons. Girolamo Grillo (da non confondere con Beppe Grillo! Peraltro associabile al monsignore come capacità di raccontare barzellette)... dal titolo assai accattivante "Ha pianto tra le mia mani"... di talché diamo la parola a Montesquieu che scrive (testualmente): "Non si sono mai visti tanti devoti e così poca devozione come in Italia".
Pertanto non abbiamo da far altro che rallegrare il nostro spirito per trovarci così favorevolmente invischiati in tante opere di fede e di carità. Amen.
Giorgio Vitali
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