"Caro Fulvio, la trasmissione Di Martedì di Floris del 29 marzo 2022 non è ancora finita ma mi rifiuto di continuare a guardarla. Io non vedo mai questo tipo di trasmissioni, ed è la prima volta che vedo Floris, per il quale mi pare tu abbia avuto parole anche troppo benevole ma la cui faccia di plastica con dentiera, una vera maschera da robot, e il cui ruolo di cane da guardia del sistema mi hanno dato il voltastomaco. Così come le altre persone intervenute. Io penso, se posso dirti con sincerità, che non avresti dovuto prestarti a una trasmissione indegna di te in cui eri l'unica voce "contro" e come tale portata lì solo come pretesto per farsi vedere "democratici" e fautori di libertà di espressione, mentre questo è solo un modo per svilire le posizioni di chi pensa in modo diverso dandogli poco spazio e commentando quello che dice con i sorrisini di compatimento e le smorfie di superiorità di tutti gli "allineati": uno spettacolo davvero indisponente e penoso. Io non credo che accettare una partecipazione del genere porti qualcosa alla nostra causa, ma rischi anzi di indebolirla o nel migliore dei casi non serva a niente. Mi spiace dirtelo, ma non dovresti metterti sul piano di questa gente disgustosa. Tu sei una persona coraggiosa e onesta e meriti ben altra attenzione. Un abbraccio..."
Donatella Bisutti
La trasmissione menzionata: https://www.la7.it/dimartedi/video/fulvio-grimaldi-la-russia-ha-invaso-lucraina-dopo-che-sono-stati-piazzati-missili-nel-suo-giardino-29-03-2022-431625
Risposta di Fulvio Grimaldi:
Donatella, da quando mi hai scritto, nella notte e ora in mattinata, a parte una valanga di apprezzamenti personali e associativi per quel poco di scintille di luce alternativa che ho potuto inserire da Floris, ho già ricevuto, ore 9 di mercoledì, sette chiamate da emittenti private e mainstream, a partire da Marc Innaro e Luca Telese, con interviste e richieste di approfondimenti e specificazioni su quanto era successo da Floris. Mica male come eco. Vedi, quando nella risacca, dai flutti di ciotoli grigi, emerge anche per un attimo lo scintillio di una piccola conchiglia madreperla, l’effetto è risonante. Anche perché l’ignoranza, l’altezzosità stupida, il dilettantismo di certi scatoloni che arrivano a definirsi “Istituto Affari Internazionali”, la stessa storia di personaggetti-sughero come Tabacci, Bersani, l’improbabile leguleio Conte alla ricerca di una cassetta della frutta, scappati di casa vari, totalmente deculturizzati, sono altrettanti magnifici bonus della verità.
Sono del tutto sterili le chiusure. L’erbaccia va studiata. Certi atteggiamenti un po’ elitari e snob sono puro onanismo e ti incapsulano nella propria. Come quelli di coloro che, alti sulle folle plebee, arricciano il naso e dicono di spegnere la televisione. Lo facciano gli eletti che in tal mondo, non riuscendo a capire cosa si vada manovrando nelle alte stanze e come traspare dai sottoscala tv, si sdilinquiscono, compiaciuti della propri inanità custodita da torri eburnee, oasi dell’impotenza.
I 15 scimuniti schierati contro di me, e solo contro di me, dal pur garbato (astuto) Floris hanno avuto la loro risposta. E anche tu. Ad majora.
Andrò presto anche da Del Debbio. Mai sottovalutare e tanto meno disprezzare l’essere umano. Anche per Di Martedì c’è per fortuna chi non chiude altezzoso, ma sa vedere e intendere.
Intanto puoi ascoltarmi con più consensi a Roma, il 9 aprile 2022 a Piazza SS Apostoli, oppure il 2 aprile (se negativizzato) all’Altra Economia con DU-PRE di Mattei.
Ma l’effetto migliore c’è stato da Floris, credimi. Eterogenesi dei fini.
(F.G.)
Commento di Bruno Steri: "Carissimo Fulvio, il rischio che ben descrive Donatella c'è: è evidente che il coro unanime filo Nato propinato all'inizio della cosiddetta crisi non lo reggono più, hanno bisogno di una virgola di dialettica (ma solo una virgola), per dare un'eco credibile ai loro assiomi. Appunto, un filo di "negativo" per dare più forza al "positivo". Tuttavia io penso con te che, ciò nonostante, valga la pena essere presenti, che tu sia stato presente. Certo, anche per dare un attimo di riposo alle nostre povere orecchie, bombardate senza soluzione di continuità da vergognose cazzate e falsità. Ma soprattutto perchè - ancorchè esposto ad una gara truccata "tutti contro uno" e a volte interrotto dal conduttore sul più bello - è importantissimo che comunque arrivino pillole di saggezza e soprattutto di verità dei fatti a chi è per lo meno predisposto a confermare quel che la stessa realtà dei fatti gli offre. A volte basta uno spunto per far apparire tutto più chiaro. Se me lo consenti, azzardo un consiglio per le prossime uscite televisive: tu che sei un esperto sai meglio di me che collegarsi da remoto, non essere cioè presente in studio, è di per sé uno svantaggio; per cui è ancora più importante scandire bene quel che si dice, non correre: meglio due cose dette con calma e chiarezza che quattro correndo. Un abbraccio comunista" (B.S.)
RispondiElimina