Attenzione, questo contenuto potrebbe contenere “pregiudizi etnici e
razziali”. Amazon mette in guarda i suoi utenti su Prime Instant Video
prima di consentire loro di scaricare… “Tom e Jerry”.
Il celebre cartone animato è disponibile per la piattaforma video on
demand del colosso di Jeff Bezos ma con l’avvertenza circa i suoi
contenuti razziali, riportando a galla le vecchie accuse contro la
rappresentazione dei personaggi di colore nella seie ideata nel 1940
da William Hanna e Joseph Barbera.
Già la stessa Warner Bros, casa di produzione della serie, aveva
iniziato un’opera di “pulizia” dei suoi cartoon, eliminando tutte le
scene ritenute oggi politicamente scorrette o che prendono di mira in
qualsiasi modo le minoranza etniche.
Su tutti soprattutto la cameriera afroamericana, la Mamy in pantofole
proprietaria del gatto Tom, ispirata al personaggio della governante
di “Via col vento”. Un portavoce della Warner spiegò il perché della
censura: “Noi vendiamo in un mercato globale e per questo abbiamo
escluso contenuti che riteniamo inappropriati per un mercato globale”.
Tom e Jerry, come pure personaggi Disney molto amati dai bambini come
Paperino e Topolino, sono stati spesso usati negli anni Quaranta a
scopi propagandistici durante la Seconda Guerra Mondiale.
Sebbene disegnati decenni fa, avverte Amazon:
“I cartoni di Tom e Jerry possono mostrare pregiudizi etnici e
razziali molto comuni nella società americana del tempo. Questa
rappresentazione era sbagliata allora e lo è anche adesso”.
(Fonte: http://www.azionetradizionale.
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