domenica 13 luglio 2014

Siamo ricchi! La UE ci paga in euro..... (di carta colorata)

ULTERIORE EUROTRUFFA



Osservando le banconote degli Euro si può notare che:
1) Manca la scritta "pagabile a vista al portatore" (La Bce non ve li converte né in oro né in patate, al massimo in altri eurobiglietti).
2) Manca la scritta proprietaria (es: "proprietà del popolo", oppure "del ministero del tesoro"; i regolamenti UE la qualificano "proprietà dell'eurosistema", ovvero dei banchieri privati Bce).

3) Manca la scritta "la legge punisce i fabbricanti e spacciatori di banconote false" (naturalmente:: quale mai falsario lo scriverebbe sulla propria produzione?).
4 ) Prima della sigla "Bce" in varie lingue, è presente il simbolo di copyright. E il copyright è un istituto di diritto privato, non di diritto pubblico.
Tutti questi particolari mostrano che non siamo di fronte a moneta legale di stato a corso forzoso, bensì di una scrittura privata bancaria, comunemente accettata quale moneta per mera convenzione sociale.
A questo punto, sorgono spontanei diversi problemi.
a) Come può mai lo stato imporre, esigere e cercare di estorcere tasse su mere scritture private e in scritture private, che non sono moneta legale ?.
b) Cosa succederà il giorno in cui la crisi degli euro conduca al loro rifiuto ? Una scrittura privata non può essere imposta de lege come accettazione obbligatoria in pagamento.
c) E perché mai il punto (b) dovrebbe verificarsi ? Per molti motivi, in via generale, ma, oltretutto per il seguente: una volta rapinato tutto l'oro di proprietà pubblica (ciò che la Bce sta effettivamente facendo), i banchieri privati che la reggono e dirigono potrebbero permettersi, volendolo, di lasciar fallire l'euro, e pretendere i pagamenti dagli stati in beni reali residui. Trovandosi gli stati a non poter più emettere moneta legale "pagabile a vista al portatore"; per mancanza di oro ceduto ormai tutto a Bce ed Fmi.
Dopotutto, pensateci bene: chi scatenò la grande crisi del '29 negli Usa, se non i pochi (cinque) grossi gruppi bancari che avevano convinto il governo ad istituire la privatissima Fed, in loro mano, nel 1913 ?
Ora però abbiamo trovato il modo di fare i soldi.
Ricopiamo gli euro, li stampiamo, e paghiamo i diritti d'autore alla Bce.
Quant'è il copyright per la riproduzione ?
13% ?
Bene, copiamo 100 biglietti, 13 sono per loro, e 87 per noi.
Siamo ricchi.


Vincenzo Zamboni

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