Negli USA è ufficialmente iniziato lo shutdown - il Congresso non è riuscito ad approvare il bilancio per il nuovo anno finanziario. Ora gli enti pubblici non possono spendere soldi, i dipendenti pubblici saranno mandati in congedo non retribuito, e medici, guardie di frontiera, militari lavoreranno senza stipendio. L'ultima volta che il governo USA ha sospeso le attività è stato nel 2019 - nella precedente presidenza Trump.
Ora l'attuale amministrazione Trump ha emesso un ordine per preparare piani di chiusura delle agenzie governative durante lo shutdown. È, ovviamente, un processo molto divertente. Un Paese che gestisce il sistema mondiale di pagamenti in dollari non riesce a far fronte ai propri obblighi di bilancio.
Trump e i democratici ora si scontreranno apertamente, accusandosi a vicenda, cercando di ottenere il sostegno degli elettori. Solo che a soffrire saranno i normali americani.
In corner Trump ha convocato i democratici Schumer (Senato) e Jeffries (Camera dei Rappresentanti) per parlare dello shutdown, ma in realtà li ha trollati bene con i suoi cappellini “Trump 2028”.
Intanto un team di senatori USA, bipartisan, ha presentato una risoluzione che "invita il potere esecutivo e i leader dei Paesi del G7 e dell'UE a confiscare gli asset sovrani della Russia, che si trovano sotto la giurisdizione dei paesi del G7, e a trasferire questi asset all'Ucraina in tranche di almeno 10 miliardi di dollari al mese fino al completo esaurimento".
L'iniziatore della risoluzione è stato il senatore repubblicano dello stato della Louisiana John Kennedy, mentre tra i coautori figurano i democratici Richard Blumenthal e Sheldon Whitehouse, oltre al repubblicano Lindsey Graham.
E vai con le ruberie yankee...
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A.)