20 luglio 2024. Israele amplia il fronte. Dopo Gaza, Siria e Libano i jet da combattimento delle Forze Israeliane (IDF) hanno attaccato parti sensibili, depositi di carburante e magazzini, nell’area del porto di Hodeida, in Yemen. Questa azione, denominata “Operation Long Arm”, è stata una risposta alle azioni di disturbo compiute dagli yemeniti nel Mar Rosso (contro navigli diretti in Israele) ed un recente attacco con un drone sul territorio israeliano che ha causato una vittima.
Il Ministero degli Affari Esteri del Regno dell'Arabia Saudita si è prontamente dissociato dall'azione israeliana: "Non abbiamo nulla a che fare e non abbiamo partecipato all'attacco israeliano al porto di Hodeidah. Il Regno non permetterà a nessuno di entrare nel suo spazio aereo".
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza nella capitale Sanaa, dove è stato rivelato che ci sono state circa 90 vittime, tra morti e feriti, in seguito agli attacchi aerei israeliani su Hodeidah. I radunati hanno gridato vendetta: "Morte all'America! Morte a Israele!".
L'Iran condanna fermamente l'attacco israeliano al porto di Hodeidah. Lo ha detto un rappresentante del Ministero degli Esteri della Repubblica. Nasser Kanani ha osservato che il popolo yemenita ha sofferto per aver sostenuto gli innocenti residenti della Striscia di Gaza. L’Iran ritiene Israele e i suoi alleati, compresi gli Stati Uniti, direttamente responsabili “delle conseguenze pericolose e imprevedibili” delle azioni nella Striscia di Gaza e nello Yemen.
L'intelligence statunitense ha trasmesso a Israele un avvertimento: "Tel Aviv rischia di essere attaccata per ritorsione dallo Yemen e Israele dovrebbe prepararsi a difendere la città".
Il Ministero degli Affari Esteri del Regno dell'Arabia Saudita si è prontamente dissociato dall'azione israeliana: "Non abbiamo nulla a che fare e non abbiamo partecipato all'attacco israeliano al porto di Hodeidah. Il Regno non permetterà a nessuno di entrare nel suo spazio aereo".
Decine di migliaia di persone sono scese in piazza nella capitale Sanaa, dove è stato rivelato che ci sono state circa 90 vittime, tra morti e feriti, in seguito agli attacchi aerei israeliani su Hodeidah. I radunati hanno gridato vendetta: "Morte all'America! Morte a Israele!".
L'Iran condanna fermamente l'attacco israeliano al porto di Hodeidah. Lo ha detto un rappresentante del Ministero degli Esteri della Repubblica. Nasser Kanani ha osservato che il popolo yemenita ha sofferto per aver sostenuto gli innocenti residenti della Striscia di Gaza. L’Iran ritiene Israele e i suoi alleati, compresi gli Stati Uniti, direttamente responsabili “delle conseguenze pericolose e imprevedibili” delle azioni nella Striscia di Gaza e nello Yemen.
L'intelligence statunitense ha trasmesso a Israele un avvertimento: "Tel Aviv rischia di essere attaccata per ritorsione dallo Yemen e Israele dovrebbe prepararsi a difendere la città".
(Notizie da varie fonti rielaborate da P.D'A.)
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