domenica 18 febbraio 2024

Alexei Navalny... se ne parla più da morto che da vivo!



"Adesso dovremo sorbirci per giorni e settimane la storiella di Navalny martire e  "grande oppositore" di Putin. Si trattava in realtà di un piccolo avventuriero, con un seguito scarsissimo in Russia, ma esaltato dalla grancassa dei media occidentali venduti. Già condannato in passato per truffa ai danni di una società francese insieme al fratello, il nostro si riconvertì al ruolo di oppositore ufficiale, fondando una piccola formazione razzista di estrema destra (che considerava come inferiori i cittadini russi di lingua madre non russa, come Baskiri, Gabardini, Ceceni, ecc.), e ricevendo forti contributi finanziari da oppositori interni e servizi segreti occidentali. 

Ovviamente è doveroso accertare con la massima scrupolosità le cause della morte, ma puntare subito il dito contro Putin come feroce dittatore e assassino è una sciocchezza. Putin è molto popolare in Russia perché ha risollevato negli ultimi 20 anni le sorti del paese (sia sul piano economico interno che nelle relazioni internazionali)  dopo che la Russia aveva subito una crisi gravissima dopo la caduta dell'URSS. E' stato sempre eletto con larghe maggioranze in regolari elezioni multipartitiche, per cui mi chiedo perché dovrebbe essere considerato un dittatore" -  (Vincenzo Brandi)


Integrazione di Ettorina Ginulla: "L'occidente ha immediatamente deciso che il colpevole della morte di Navalny è Putin, (alla faccia dei principi in uso nei processi). La notizia arriva durante la Conferenza sulla "sicurezza" di Monaco, dove la moglie di Navalny incita subito ad unirsi per combattere il Male. Niente niente, stava funzionando in senso opposto alla propaganda desiderata l'intervista di Tucker Carlson a Putin? Niente niente, gli Statunitensi e gli Europei erano un po' troppo recalcitranti a continuare a finanziare la guerra contro la Russia?"

Ascoltare il punto di vista di un russo, in questo caso lo scrittore Nicolai Lilin, può essere utile per non cadere nella ragnatela della propaganda occidentale come mosche e per riuscire a vederla dal di fuori (la propaganda), tenendo conto sia dei suoi contenuti, sia di ciò che ci dice una campana diversa e poter fare un bilancio sulla figura di Navalny e sulle ipotesi sulla sua morte, non solo quella che "ha stato Putin":   https://www.youtube.com/watch?v=VDs8TiGh-jk

 


 

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