sabato 14 marzo 2015

Mosca ha avvertito gli Stati Uniti che si riserva il diritto di far crollare il dollaro...



"I barbari conquistarono Roma  attraverso le strade  che i romani edificarono per conquistarli."


Un aiutante del Cremlino ha detto il 10 marzo u.s. che se gli Stati
Uniti dovessero imporre altre sanzioni alla Russia, Mosca potrebbe
essere costretta ad abbandonare il dollaro come valuta di riserva ed
inoltre si rifiuterebbe di pagare i prestiti alle banche statunitensi.

Sergei Glazyev, consigliere del Cremlino che viene spesso utilizzato
dalle autorità per tracciare una linea dura, ma che non fa politica,
ha aggiunto che se Washington dovesse congelare i conti di aziende e
privati russi, Mosca raccomanderà a tutti i possessori di titoli del
Tesoro USA di venderli. Prima di oggi, rivolgendosi ai giornalisti
della Casa Bianca, il presidente Barack Obama aveva detto che gli
Stati Uniti non hanno escluso sanzioni economiche contro la Russia, se
fosse stata violata la sovranità dell'Ucraina ulteriormente. "Quello
che stiamo indicando anche ai russi è che se, continueranno sulla
traiettoria corrente, noi americani saremo costretti ad esaminare una
serie di passaggi - economici, diplomatici - che isolerebbero la
Russia e che avrebbero un impatto negativo sulla sua economia e il suo
status di paese Leader", ha detto Obama.

La tensione crescente, ha già richiesto quattro riunioni di emergenza
del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dove la Russia e i
leader occidentali hanno affrontato simili discorsi più volte. La
Russia ha sostenuto che la scelta di intervenire è stata invocata più
volte dal deposto presidente Viktor Yanukovich, anche se i leader
ucraini si sono opposti a questo ragionamento dicendo che l'ex
presidente non ha alcun diritto di fare richieste in nome della
nazione.


Tradotto e Riadattato da Fractions of Reality
http://fractionsofreality.blogspot.it/…/lamerica-ha-gia-per…

fonte orig.
http://www.firstpost.com/…/live-if-our-actions-are-illegiti…

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.