Il 22 dicembre 2025 è attesa da parte di Donald Trump una dichiarazione importante insieme al capo del Pentagono e ministro della guerra Pete Hegseth e al capo della Marina militare John Feland. Il tema non è ancora stato rivelato.
Però qualcosa viene rivelata dal segretario generale della NATO Rutte secondo il quale "diversi Paesi europei sono pronti a inviare truppe in Ucraina. Naturalmente, al momento non stiamo discutendo i dettagli pubblicamente. Ma posso dire che diversi Paesi europei hanno dichiarato la loro disponibilità a fornire truppe da inviare in Ucraina, se necessario", ha detto Rutte.
Altre dichiarazioni di Rutte nell'intervista a Bild:
Però qualcosa viene rivelata dal segretario generale della NATO Rutte secondo il quale "diversi Paesi europei sono pronti a inviare truppe in Ucraina. Naturalmente, al momento non stiamo discutendo i dettagli pubblicamente. Ma posso dire che diversi Paesi europei hanno dichiarato la loro disponibilità a fornire truppe da inviare in Ucraina, se necessario", ha detto Rutte.
Altre dichiarazioni di Rutte nell'intervista a Bild:
"Attualmente si stanno discutendo i dettagli di un possibile dispiegamento di forze a terra, in mare e nello spazio aereo;
Si prevede la creazione di un sistema di deterrenza composto da tre livelli: il primo - potenti forze armate ucraine, il secondo - fornitura di garanzie di sicurezza aggiuntive all'Ucraina; il terzo - sostegno della "coalizione dei volenterosi" da parte degli Stati Uniti;
Rispondendo alla domanda sui piani degli Stati Uniti, Rutte ha affermato che gli europei hanno fatto capire a Washington che "stanno agendo"; Gli Stati Uniti, secondo lui, "hanno chiarito che rimarranno impegnati in Europa, sia a livello nucleare che convenzionale"; il ritiro delle truppe statunitensi dall'Europa non è in discussione."
Oggi è anche atteso il ritorno da Miami a Mosca di Kirill Dmitriev per riferire a Vladimir Putin sull'esito dei presunti accordi tra i rappresentanti degli Stati Uniti, dei Paesi europei e dell'Ucraina. Tuttavia al Cremlino si ritiene che le proposte difficilmente saranno costruttive e, molto probabilmente, non saranno accettabili per Mosca. La Russia si baserà su quanto concordato ad Anchorage e in altri incontri con i rappresentanti americani.
Dmitriev sta già "dando qualche informazione" sui suoi contatti negli Stati Uniti ed ha suggerito che "la situazione del piano di pace non si svilupperà rapidamente, in particolare perché negli Stati Uniti pensano alle feste di Natale e in questo periodo poche persone lavorano".
Nel frattempo l'Ucraina, con l'ausilio dell'intelligence occidentale, procede con le azioni di terrroismo. Il capo del Dipartimento di Addestramento Operativo delle Forze Armate Russe, Generale Fanil Sarvarov, è stato ucciso nell'esplosione di un'auto a Mosca. La responsabilità dell'assassinio del generale è imputabile ai servizi segreti ucraini, ha riferito il Comitato Investigativo.
Dmitriev sta già "dando qualche informazione" sui suoi contatti negli Stati Uniti ed ha suggerito che "la situazione del piano di pace non si svilupperà rapidamente, in particolare perché negli Stati Uniti pensano alle feste di Natale e in questo periodo poche persone lavorano".
Nel frattempo l'Ucraina, con l'ausilio dell'intelligence occidentale, procede con le azioni di terrroismo. Il capo del Dipartimento di Addestramento Operativo delle Forze Armate Russe, Generale Fanil Sarvarov, è stato ucciso nell'esplosione di un'auto a Mosca. La responsabilità dell'assassinio del generale è imputabile ai servizi segreti ucraini, ha riferito il Comitato Investigativo.
(Notizie raccolte e rielaborate da P.D'A)
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