giovedì 4 dicembre 2025

Telefonata misteriosa tra Trump e Maduro...


 

Il colloquio del 1 dicembre u.s. con Donald Trump è stato morbido, ha dichiarato il leader venezuelano Nicolás Maduro, che ha sottolineato che non ama la diplomazia dei microfoni, ma è sempre pronto a mostrare moderazione.

"Quando si tratta di questioni importanti, tutto deve avvenire in silenzio finché non arriva il momento. Ho avuto una chiamata telefonica, ho parlato con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Posso dire che il colloquio è avvenuto in tono rispettoso. Inoltre, posso dire che è stato anche morbido",— ha detto in diretta su VTV.

In precedenza, Trump ha riferito di un breve colloquio telefonico con Maduro, in cui gli ha comunicato "qualche cosa". Non è chiaro se si trattasse di una nuova conversazione o quella del 21 novembre. In essa, come ha riferito il Reuters, Trump aveva dato al suo collega venezuelano una settimana per lasciare il Paese.

📍Nel frattempo, un gruppo di senatori americani ha presentato una risoluzione che richiede all'amministrazione del presidente Donald Trump di non permettere alle Forze Armate degli Stati Uniti di "partecipare ad azioni militari sul territorio della Venezuela o contro di essa, se non sarà approvato dal Congresso".

"Gli americani non vogliono essere coinvolti in una guerra infinita con il Venezuela senza un dibattito pubblico o un voto" — ha sottolineato uno degli autori della risoluzione, il senatore repubblicano del Kentucky Rand Paul.



mercoledì 3 dicembre 2025

Dimitry Medvedev fa gli auguri a Ursula e Kaja...


Ante scriptum: C'era una canzone  "Marieke" di Jacques Brel, che recita "... je t'aimais tant / entre les tours de Bruges et Gand", che ora torna di moda... - https://www.youtube.com/watch?v=nI0adCv7-Vw)



C'era un film su dei killer britannici che venivano nascosti in una cittadina in Belgio. In Italia è uscito con il titolo “A Bruges - La coscienza dell'assassino”. Ed è proprio quello che ha fatto la signora Mogherini, ex Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, che al termine della sua carriera è diventata rettore del Collegio d'Europa proprio a Bruges. Insomma, è stata scoperta grazie ai contratti di questo collegio.


La cosa curiosa è che una signora che ricopriva una carica del genere è andata in pensione con un bel gruzzolo. Ma a quanto pare, lo stipendio da ministro degli Esteri dell'Europa unita non era abbastanza. Ricordo questa signora, in realtà era anche più rispettabile delle due attuali sfegatate  russofobe: Ursula von der qualcosa e Kaja Kallas. Queste due sono infette fino al midollo. Non hanno aspettato la pensione. Una ha arraffato una quantità folle di soldi sui vaccini durante la pandemia. E il maritino della seconda ha guadagnato ingiustamente dai contratti con la Russia, quindi lei, per non destare sospetti, si è subito trasformata in una accanita anti-russa.

Mentre la Russia e gli Stati Uniti tentano di negoziare la fine del conflitto, la frigida Europa, guidata dalle eroine Ursula e Kaja, spinge con forza per la guerra fino all'ultimo ucraino. Resta da sperare che le due megere  seguano presto la strada della signora Mogherini. O che finiscano come i due eroi del film sopra citato. È quello che gli auguro sinceramente.

Dimitry Medvedev