FORMELLO, 27/01/2016 - AL COMANDO DELLA STAZIONE DEI CARABINIERI
ALLA COMPETENTE PROCURA DELLA REPUBBLICA
E, p. C. AD ALTRI.
QUERELA/DENUNCIA contro il “DECRETO APPROPRIATEZZA” Del 09 Dicembre 2015 :
1) Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella;
2) Il Presidente del consiglio dei ministri Matteo Renzi;
3) Il Presidente della Camera Laura Boldrini;
4) Il Presidente della Senato Pietro Grasso;
5) Il Ministro della salute Beatrice Lorenzin ;
6) Il Sottosegretario della salute Vito De Filippo;
7) Il Ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan
8) E quant’altri coinvolti nei fatti qui descritti che si ravvisassero nel corso delle indagini.
Per le ipotesi dei reati p. e p. dagli articoli:
1) Concorso formale in reato continuato (art.81 c.p.);
2) Pene per coloro che concorrono nel reato (art.110 c.p.);
3) Circostanze aggravanti (art.112 c.p.);
4) Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio (art.320 c.p.);
5) Abuso d’ufficio (art.323 c.p.);
6) Omissione di atti d’ufficio (art.328 c.p.);
7) Interruzione d’un servizio pubblico o di pubblica utilità (art.331 c.p.);
8) Interruzione di ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità (art 340 c.p.);
9) Usurpazione di funzioni pubbliche (art. 347 c.p.);
10) Associazione a delinquere (art.416 bis);
11) Strage (art.422 c.p.);
12) Epidemia (Art. 438 c.p.);
13) Circostanze aggravanti (art.456 c.p.);
14) Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art.476 c.p.);
15) Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art.479 c.p.);
16) Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art.481 c.p.);
17) Falsità materiale commessa dal privato (art.482 c.p.);
18) Falsità ideologica commessa dal privato in atti pubblici (art.483 c.p.);
19) Falsità commesse da pubblici impiegati incaricati di un pubblico servizio (art. 493 c.p.);
20) Istigazione o aiuto al suicidio (art.580 c.p.);
21) Genocidio
22) Riduzione in schiavitù (art.600 c.p.);
23) Abuso della credulità popolare (art.661 c.p.);
Ed eventuali altre fattispecie di reato che venissero rilevate nel corso delle indagini.-
LUOGO DI COMMISSIONE : Tutto il territorio italiano
TEMPO DI COMMISSIONE : Reati in corso di esecuzione;
Persone offese: la Repubblica italiana, tutti i Cittadini italiani, la Nazione italiana.
Premessa
Leggi dello Stato vigenti contro il DELITTO di GENOCIDIO, tortura e sterminio
Legge 153 del 11 marzo 1952
Legge Costituzionale 1 del 21 giugno 1967
Legge 962 del 9 ottobre 1967
Legge 7 del 2 gennaio 1989
STRUMENTO DI RIFERIMENTO : Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale
Ratifica italiana: 12 luglio 1999, n. 232
Entrata in vigore in Italia: 20 luglio 1999
….. OMISSIS … Evidenziando che la Corte penale
internazionale istituita ai sensi del presente Statuto e’ complementare
alle giurisdizioni penali nazionali,
Articolo 4 Status giuridico e poteri della Corte
2. La Corte può esercitare le proprie funzioni ed i propri poteri
quali preveduti nel presente Statuto, sul territorio di qualsiasi Stato
Parte e mediante una convenzione a tal fine, sul territorio di ogni
altro Stato.
Articolo 5. Crimini di competenza della Corte
1. La competenza della Corte è limitata ai crimini più gravi, motivo
di allarme per l’intera comunità internazionale. La Corte ha competenza,
in forza del presente Statuto, per i crimini seguenti:
a) crimine di genocidio;
b) crimini contro l’umanità;
2. La Corte eserciterà il proprio potere giurisdizionale sul crimine di
aggressione successivamente all’adozione in conformità agli articoli
121 e 123, della disposizione che.. OMISSIS …
Articolo 6. Crimine di genocidio
Ai fini del presente Statuto, per crimine di genocidio s’intende uno
dei seguenti atti commessi nell’intento di distruggere, in tutto o in
parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso, e
precisamente:
b) cagionare gravi lesioni all’integrità fisica o psichica di persone appartenenti al gruppo;
c) sottoporre deliberatamente persone appartenenti al gruppo a
condizioni di vita tali da comportare la distruzione fisica, totale o
parziale, del gruppo stesso;
d) imporre misure volte ad impedire le nascite in seno al gruppo;
Articolo 7. Crimini contro l’umanità
1. Ai fini del presente Statuto, per crimine contro l’umanità
s’intende uno degli atti di seguito elencati se commesso nell’ambito di
un esteso o sistematico attacco contro popolazioni civili, e con la
consapevolezza dell’attacco:
c) Riduzione in schiavitù;
…. Omissis ….
k) Altri atti inumani di analogo carattere diretti a provocare intenzionalmente grandi sofferenze o gravi danni all’integrità fisica o alla salute fisica o mentale.
2. Agli effetti del paragrafo 1:
a) Si
intende per "attacco diretto contro popolazioni civili" condotte che
implicano la reiterata commissione di taluno degli atti previsti al
paragrafo 1 contro popolazioni civili, in attuazione o
in esecuzione del disegno politico di uno Stato o di una organizzazione, diretto a realizzare l’attacco; b)
per "sterminio" s’intende, in modo particolare, il sottoporre
intenzionalmente le persone a condizioni di vita dirette a cagionare la
distruzione di parte della popolazione, quali impedire l’accesso al
vitto ed alle medicine;
… omissis …
e) per "tortura" s’intende
l’infliggere intenzionalmente
gravi dolori o sofferenze, fisiche o mentali ad una persona di cui si
abbia la custodia o il controllo; in tale termine non rientrano
i dolori, o le sofferenze derivanti esclusivamente da sanzioni
legittime, che siano inscindibilmente connessi a tali sanzioni o dalle
stesse incidentalmente occasionati;
….. omissis …
g) per "persecuzione" s’intende la intenzionale e grave privazione dei diritti fondamentali (alla salute) in violazione del diritto internazionale, …
omissis….
Costituzione
ARTT. 2; 3; 32; 35; 54. –
Art. 2.La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili
dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge
la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di
solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali
davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di
religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Art. 32, La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto
dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure
gratuite agli indigenti…. Omissis …
Art. 38.Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere
ha diritto al mantenimento e
all'assistenza sociale.
I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi
adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia,
invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria.
Arti. 54 Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla
Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. (in particolare i
governanti).
I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di
adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi
stabiliti dalla legge.
DEFINIZIONE DI :
=> }
integrità, pienezza, probità, incorruttibilità, virtù,
=> } rettitudine,moralità, correttezza, lealtà, serietà,
Qui in questi ultimi Parlamenti di onorevole non c’è nulla, non si capisce chi sia più coinvolto e più colpevole..
ESAMINIAMO IL FATTO
I quotidiani titolano :
203 prestazioni mediche – Abolito il ticket.
Entra in vigore la stretta sulle prescrizioni di visite,
prestazioni mediche ed esami, che, se non assolutamente necessari,
dovranno essere interamente pagati dal cittadino.
Ecco cosa stabilisce il fulgido decreto della Lorenzin.
Ministero della Salute Decreto 09 dicembre 2015
Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza
prescrittiva delle prestazioni di assistenza ambulatoriale erogabili
nell'ambito del Servizio sanitario nazionale (16A00398)
Visto l'art. 15-decies, del decreto legislativo 23 dicembre 1992 ,n. 502, e successive modificazioni, che prevede per i medici ospedalieri e delle altre strutture di ricovero e cura del Servizio sanitario nazionale, pubbliche o accreditate, nonche' per i medici specialisti che abbiano titolo per prescrivere medicinali e accertamenti diagnostici a pazienti, all'atto della dimissione o in occasione di visite ambulatoriali, l'obbligo di specificare i farmaci e le prestazioni erogabili con onere a carico del Servizio sanitario nazionale;
….. omissis ….
Visto, in particolare, l'art. 9-quater del citato decreto-legge n. 78 del 2015, con cui, in attuazione della predetta intesa del 2 luglio 2015, si prevede che con decreto del Ministro della salute
sono individuate le condizioni di erogabilita' e le indicazioni di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale ai sensi del decreto ministeriale 22 luglio 1996,
disponendo, altresi', che le prestazioni erogate al di fuori delle condizioni di erogabilita' previste dal decreto ministeriale sono a totale carico dell'assistito, nonche' l'obbligo dei medici di conformare il proprio comportamento prescrittivo alle condizioni ed
indicazioni di cui al medesimo decreto ministeriale;
….. omissis …..
…..internazionali specificate nell'allegato 1, in assenza delle quali la prestazione, comunque erogabile nell'ambito e a carico del Servizio sanitario nazionale, risulta ad alto rischio di inappropriatezza;
… omissis ….
Art. 2 Definizioni
1. Ai fini del presente decreto, si intende per:
a) «condizioni di erogabilita'» le specifiche circostanze riferite allo stato clinico o personale del destinatario, alla particolare finalita' della prestazione (terapeutica, diagnostica,
prognostica o di monitoraggio di patologie o condizioni), al medico prescrittore, all'esito di procedure o accertamenti pregressi in assenza delle quali la prestazione specialistica risulta inappropriata e non puo' essere erogata nell'ambito e a carico del
Servizio sanitrio nazionale; (IN LINGUAGGIO COERENTE E COMPRENSIBILE SAREBBE A DIRE???).
…….omissis ……
2. Ai fini dell'applicazione delle condizioni di erogabilita' nella prescrizione delle prestazioni di radiologia diagnostica di cui al presente decreto, per la definizione del «sospetto oncologico» di cui all'allegato 1, note n. 32, 34, 36, 38 e 40 devono essere considerati i seguenti fattori
: 1) anamnesi positiva per tumori; 2) perdita di peso; 3) assenza di miglioramento con la terapia dopo 4-6 settimane; 4) eta' sopra 50 e sotto 18 anni; 5) dolore ingravescente, continuo anche a riposo e con persistenza notturna.
3. Ai fini dell'applicazione delle condizioni di erogabilita' nella prescrizione delle prestazioni di odontoiatria, si intende per:
a) «vulnerabilita' sanitaria» la presenza di condizioni cliniche che possono essere gravemente
pregiudicate da una patologia odontoiatrica concomitante;
b) «vulnerabilita' sociale» una condizione di svantaggio sociale ed economico correlata di
norma al basso reddito, a condizioni di marginalita' o esclusione sociale.
RIFLESSIONE
È appena entrato in vigore il cosiddetto
Decreto Appropriatezza, la normativa che prevede il taglio del
ticket per
203 prestazioni sanitarie. Per le prestazioni comprese tra le 203 “incriminate”, in pratica, si può fruire del ticket soltanto dietro apposita
prescrizione medica, in caso contrario il cittadino è obbligato a
pagare di tasca l’intero costo : ottenere la prescrizione, peraltro, non è semplice, poiché sono previste delle
sanzioni piuttosto salate per i medici, qualora prescrivano prestazioni
non strettamente necessarie.
Per comprendere meglio la portata della normativa, analizziamo le principali
prestazioni “fuori tutela” e le condizioni di erogabilità correlate.
Le aree a cui appartengono le 203 prestazioni “fuori ticket” sono:
–
odontoiatria;
– genetica;
– radiologia diagnostica;
– esami di laboratorio;
– dermatologia allergologica;
– medicina nucleare.
Per ciascuna delle prestazioni riportate nel Decreto, appartenenti
agli elencati settori, le condizioni di erogabilità devono essere
valutate in base allo
stato personale e
clinico del beneficiario ed alla
finalità terapeutica, diagnostica, prognostica o di monitoraggio.
Ma quali sono, nel concreto, le prestazioni sanitarie e le condizioni per ottenerle senza pagarne l’intero costo?
Prestazioni odontoiatriche
Per alcune prestazioni odontoiatriche, quali i trattamenti con apparecchi fissi e mobili, è richiesto un
indice IOTN pari a 4/5: si tratta dell’
indice di necessità del
trattamento, che è espresso in una scala da 1 a 5, dove 5 esprime la
maggiore gravità delle condizioni del paziente. Ciò significa che tali
prestazioni potranno essere erogate solamente in “
casi-limite”.
Condizioni di vulnerabilità sanitaria e sociale
Le condizioni di
vulnerabilità sanitaria sono
differenti a seconda delle specifiche patologie: in generale, si parla
di vulnerabilità sanitaria laddove la cura sia assolutamente necessaria.
Le condizioni di
vulnerabilità sociale sono invece
intese quali situazioni di svantaggio economico correlate di norma al
basso reddito e alla marginalità o all’esclusione sociale, che
impediscono l’accesso alle cure a pagamento.
Le condizioni di
svantaggio economico sono individuate dalle singole Regioni, nella maggioranza delle ipotesi in base all’indice
Isee (il quale rileva la situazione economica del nucleo familiare anche in base al patrimonio mobiliare ed immobiliare).
Considerata l’esiguità degli
stanziamenti regionali
in materia sanitaria, nonché l’endemica mala gestione in tale ambito, è
scontato che il cittadino possa rientrare nelle condizioni di
vulnerabilità sanitaria e sociale soltanto in ipotesi “estreme”.
Prestazioni di radiologia diagnostica quali :
– diverse tipologie di tomografia computerizzata;
-diverse tipologie di risonanza magnetica nucleare;
– la densitometria ossea.
Tali esami (esclusa la densitometria ossea), nella maggioranza delle ipotesi, possono essere prescritti solo in presenza di
patologia oncologica o sospetto oncologico.
Chiaramente, in caso di
sospetto,
sarà il medico a doversi prendere la responsabilità di prescrivere
l’esame, ed a rischiare le sanzioni economiche previste per “
prestazione inappropriata”.
Prestazioni di laboratorio e di genetica
Lungo ed articolato, poi, l’elenco delle prestazioni di laboratorio (in pratica, le
analisi del sangue, delle urine e simili)
tutte tagliate fuori dalla tutela: ad esempio, le analisi relative al
colesterolo
ed ai trigliceridi possono essere prescritte solo ai soggetti con più
di 40 anni, con malattie cardiovascolari, fattori di rischio
cardiovascolare o familiarità per malattie dismetaboliche, dislipidemia o
eventi cardiovascolari precoci.
Relativamente alle
prestazioni di laboratorio e di genetica,
le
analisi “superflue”, secondo il Governo, sono 140: in alcuni casi, la
prescrizione può essere effettuata solo qualora vi sia un carcinoma da
monitorare, in altri casi qualora vi sia una malattia epatica in corso o
a scopo di trapianto.
La costante, ad ogni modo, è quella di limitare al minimo le prestazioni preventive, e di tutelare il soggetto solo laddove sia già ammalato:
una linea d’azione che certamente non rispetta il detto “è meglio
prevenire che curare”, e che preferisce risparmiare nella prevenzione,
senza pensare al rischio di moltiplicare le spese relative alle
successive cure. Sempre che non s’intenda lasciare, in futuro, il
cittadino totalmente sprovvisto di tutela anche laddove sia già malato:
in un’ottica di tagli, pardon “razionalizzazioni”, è facile che si
arrivi anche a questo, in un giorno non lontano.
Sul piede di guerra sono i medici di famiglia che attraverso la Fimmg
si presentano in “netta opposizione ad un sistema sanzionatorio e ad un
decreto ministeriale limitante"
.
Se il D.M. è intendeva supportare la sostenibilità del SSN questa
scelta è la negazione dei diritti dei cittadini". Anche per Fimmg "al di
là della
improponibilità e contraddittorietà logica dello strumento utilizzato rispetto al fine dichiarato, Il decreto è confuso nel definire il sistema di attribuzione delle responsabilità equivoco nelle limitazioni di derogabilità.
La paura è sugli effetti, dire addio a 203 prestazioni
mediche (che da oggi pagheremo), significa determinare la distruzione
del servizio di prevenzione che ha reso l’Italia rinomata nel mondo per
la qualità della suo servizio nazionale… questo decreto è il suo
epitaffio.
Questo decreto è “degno” figlio/erede di questo ministro, di questo
governo, di questo Parlamento di infami assoluti, incapaci,
incompetenti, corrotti, collusi con i grandi poteri della finanza
internazionale traditori della Patria…..(non a caso a capo di questo
governo è un brutto ceffo dichiarato incapace di intendere e di volere
dalla Corte dei Conti giusto un anno fa…).
Come abbiamo postato in apice la Costituzione in merito ai diritti
del cittadino dice tutt’altro… rispetto al Ministro Lorenzin…. ( che
ancora non riesco a capacitarmi di come, e per quali meriti, sia
assurta al ruolo di ministra…
La Costituzione (fino a quando non sarà definitivamente abrogata…
deve essere comunque osservata e rispettata.. e in merito alla question e
in oggetto è chiarissima…
Art. 32, La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività,
e garantisce cure gratuite agli indigenti…. Omissis …
Art. 38.Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere
ha diritto al mantenimento e
all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita
in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria
Ora… in una situazione di recessione economica acutissima, dove oltre
una decina di milioni di cittadini sono in condizioni di indigenza o
povertà, questa menomata d’animo ed intelletto, messa a mo’ di
prestanome dai poteri forti, ci viene a propinare un simile blasfemo ed
osceno contributo all’azione governativa di questa putrescente e
decadente …. sedicente “repubblica”?
Eppoi, per entrare appena appena nel merito, che il documento non
merita di più… la Ministra dovrebbe spiegare agli Italiani come un
medico possa in caso di
sospetto, prendersi la responsabilità di prescrivere l’esame, e rischiare le sanzioni economiche previste per “
prestazione inappropriata”
prima dell’esito dell’esame o dell’analisi da prescriversi….che sola potrà dare prova della malattia o meno…
Questa è semplice follia, allucinazione, delirio…Cioè, come capita
sempre in simili soggetti… l’azione mentale di scambiare l’effetto con
la causa e trasporre al primo posto l’effetto e non la causa … il solito
caso del prendere il fumo come responsabile dell’incendio ..
Questo perché il livello culturale dei nostri governanti … c’è poco
da illudersi è questo… e non ci si può aspettare risultati migliori… noi
che siamo persone normali… avendo queste cause (siffatti ministri e
governati)… non possiamo aspettarci altro che leggi (effetti) realizzate
con parti anatomiche diverse dal cervello…
Ed i risultati sono quotidianamente sotto i nostri occhi .. e ne
dobbiamo subire le conseguenze ed i relativi oltraggi… in primis quelli
ideologici, concettuali, logici..
Qui siamo di fronte alla solita dicotomia al solito arduo dilemma… :
a) sono costoro dei perfetti decerebrati ormai irreversibilmente persi ed irrecuperabili?
b) Sono costoro marionette in mano allo strozzinaggio bancario
internazionale messi intenzionalmente al loro posto per distruggere lo
Stato sociale… o tout court per annullare lo Stato ed i Diritti dei
Cittadini??
c) O sono l’uno e l’altro contemporaneamente???
Questo decreto un perfetto “papocchio”…senza capo né coda, che avrà
il solo effetto di annullare la parte della Sanità dello Stato Sociale…
al solo fine di recuperare una cosiddetta “Parità di Bilancio” che solo
nella mente malata dei banchieri ha rifugio.. Costoro non vogliono
intendere che lo Stato è un’entità diversa da una S:p.A. la ragione
commerciale/economica non è la ragione dell’esistenza dello Stato…
La motivazione e la ragione dell’esistenza dello Stato è la
tutela e la difesa dei diritti individuali e collettivi dei Cittadini …
Non il contrario… ovvero la sottrazione dei Diritti dei cittadini.
Concetto che la Lorenzin pare evidentemente che non abbia ben chiaro…
non la tutela delle Banche o delle multinazionali che
latronescamente si sono infiltrate nei principali gangli dello Stato, e
attraverso questi da qualche decennio stanno portando tutti i suoi
“organismi” alla morte per lento dissanguamento..
Questa ulteriore defraudazione dei Cittadini … e attraverso di Essi
…. dello Stato è un’altra delle persistenti ruberie ed oltraggio fatto
alle Istituzioni tutte… il loro disegno complessivo ormai è
chiarissimamente delineato anche nei minimi dettagli..
Anche questa ulteriore infamità è da ascriversi a questo progetto e
da aggiungersi al lungo elenco che assomma tratteggiando a grandi linee
la devastazione, le torture ed il genocidio …perchè di questo si tratta…
di almeno venti/trenta milioni di Italiani… che avevano fino a ieri
un’aspettativa di vita seconda solo a quella giapponese che con queste
misure di abbattimento della prevenzione sanitaria .. ed ora si dovranno
rassegnare a durate della vita di molto inferiori a quella dei nostri
padri…
Questo tipo di azione si chiama genocidio (seppure posticipato).
Vedasi lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale sopra in calce a questa denuncia.
In tutto quanto lo scenario delineato finora si configurano una serie
di reati penali dall interruzione di pubblico ufficio alla tentata
estorsione, falso ideologico, truffa, abuso d’ufficio, corruzione, etc.
come evidenziato in calce alla presente denuncia.
Appare lampante la finalità di questo illegale governo mai eletto da nessuno…
Altrimenti non si potrebbe capire (in considerazione dell’ampiezza
del contesto)…come siano riusciti in così poco tempo a combinare cosi
tanti, grandi ed irreparabili guai e disastri di ogni genere, come
sommariamente tracciato di seguito …
Ecco un elenco estremamente sintetico e surrogato (di un quadro
enormemente più ampio)… al solo scopo esemplificativo degli sfaceli
epocali de reati di vario ordine e grado che sono riusciti a raccogliere
:
1) Svendita del patrimonio dello Stato …. meglio regalia, (palazzi, castelli, immobili);
2) Regalo della Banca d’Italia ai privati della B.C.E.
3) Distruzione delle garanzie elettorali, vedasi ultime leggi in merito;
4) Omaggio dei beni Comuni (acqua, coste, litorali, isole, etc., etc.);
5) Eliminazione delle conquiste sindacali degli ultimi ottant’anni;
6) Regalo della Grande industria di Stato (Prodi docet – un genio della finanza);
7) Dazione delle garanzie costituzionali (vedi legge 130/1999)
8) Sottoposizione delle prerogative del diritto nazionale a leggi straniere;
9) Elevazione esponenziale della tassazione nell’arco di un trentennio dal 20% al 60%;
10) Svendita delle azioni della Cassa Depositi e Prestiti;
11) Devastazione delle falangi dei dirigenti di decimo livello dell’ufficio delle entrate;
12) Promulgazione del T. U. Bancario in esclusivo vantaggio privato e danno pubblico;
13) Istituzionalizzazione e legalizzazione del gioco d’azzardo;
14) Scempio dogmatico del concetto basilare della nostra società di Diritto di possesso;
15) Passiva/inetta tolleranza dell’invasione eufemisticamente denominata immigrazione;
16) Ratifica di trattati europei di folle
attuazione e a grave svantaggio e discredito dello Stato e in danno per i
cittadini (come reiteratamente da noi AlbaMediterranea denunciato).
17) Sottoscrizione di numerosi trattati
internazionali segreti, quali T.I.S.A., T.T.I.P., F.A.T.C.A., etc.,
etc., con amplissime concessioni di sovranità in contraccambio del
nulla;
18) Devoluzione della nostra libertà, in
quanto il Parlamento è succube delle decisioni del Parlamento Europeo
che a sua volta è schiavo della Commissione Europea … che è eletta dai
Presidenti dei Consigli dei Ministri Europei che negli ultimi anni sono
stati in maggioranza nominati … e quindi non eletti da nessun “libero”
cittadino europeo…
19) LA psicopatica pretesa del pagamento del
Canone R.A.I. basata sull’errore, sulla mistificazione, sull’abuso
teorico e pragmatico…
Solo un parlamento di derelitti, e per una buona parte
corrotti moralmente e succubi della cocaina o altri psicotropi, del
ricatto e/o delle minacce di altri, dalla mente sconvolta al limite del
delirio, corrotti anche nel fisico.... poteva riuscire in una tale e
completa degenerazione…QUI ED ORA SEMPLICEMENTE LO STATO SOCIALE NON ESISTE PIU’
PERCHÉ COSTORO LO HANNO DEMOLITO, DISTRUTTO, DEVASTATO, ABBATTUTO…. SOPPRESSO.
Grazie a questa interminabile sequela di male gestioni dell’
attività delle ultime sei legislature parlamentari ci ritroviamo succubi
di un regime di occupazione controllato dall’estero, dispotico,
illiberale, antidemocratico, incostituzionale …
TUTTO CIÒ PREMESSO e quanto ancor più tralasciato e qui neppure
enunciato… e considerate le competenze e le funzioni evidenziate in
premessa…
PER QUANTO FIN QUI RAPPRESENTATO E PER QUESTI MOTIVI E RAGIONI..
CHIEDIAMO QUINDI A CHI CI LEGGE DI :
d)
procedere penalmente
nei confronti dei membri del governo, come anche di tutti i deputati e
Senatori, dell'attuale e passate legislature, che, fruttando la
“giustificazione” della crisi economica-finanziaria artificiosamente
indotta e le sue drammatiche conseguenze sul tessuto socio-economico del
popolo italiano, incuranti di ogni considerazione morale, hanno
coscientemente inflitto a milioni di Italiani perdite patrimoniali,
indigenza, povertà e sofferenze morali prolungate, per le violazioni
degli articoli 1,2, 32, 41, 47, 74, 89, dell' art. 2 e successivi della
Carta Europea dei Diritti dell'Uomo, delle violazioni degli articoli 580
C.P. e 644 C.P., ovvero di tutti quei reati che si riterrà di rilevare
dai fatti suesposti,in associazione tra di loro.
e) Con riserva di produrre ulteriori documenti (in quantità
industriale) e indicare testi successivamente al deposito del presente
esposto/querela.
f)
impedire la continuazione dei gravissimi reati;
g)
verificare pure mediante opportune perizie la conferma della qui fornita dinamica.
È anche vero che è possibile che alcune delle persone che concorrono
alla commissione di questi reati non siano consapevoli di come funziona
il sistema e del fatto che ciò a cui collaborano è illecito, e che
quindi non siano punibili perché in buona fede;
ma i ministri, i
presidenti della Camera, del Senato, il Presidente del consiglio, il
Presidente della Repubblica ed i loro esperti e consiglieri, non possono
pretendere essere considerati inconsapevoli di ciò che stanno facendo, perché è il loro mestiere.
Ricordo, sottolineo ed enfatizzo ad uso di chi ci legge
rammentando l’ obbligatorietà dell’azione penale in caso di evidenti
violazioni di legge e l’altrettanto obbligatorio arresto in caso di
flagranza di reato, e qui se ne sono verificate a josa, ricordo altresì
il giuramento prestato nei confronti della Legge, delle Istituzioni,
della Repubblica, dello Stato e dei Cittadini italiani tutti, a cui
l’operato di questo giudice si deve uniformare e deve rispondere, e di
cui noi a nostra volta saremo severi giudici.
Chiediamo quindi la punizione nei termini di legge
per tutti i reati sopra contestati, e quant’altro ravvisabile
nell’esposizione dei fatti a scaturenti dalle indagini, il ripristino
della legalità, della giustizia e le più severe sanzioni e condanne.
Ci riserviamo inoltre di costituirci parte civile nell’instaurando procedimento penale; e, ai sensi ex art 405, 408 c.p.p.,
chiediamo di essere avvisati in caso di richiesta di archiviazione.
IN FEDE.
Orazio Fergnani ed altri firmatari
http://www.albamediterranea.com/index.php?option=com_content&view=article&id=182:querela-contro-ministra-lorenzin-per-decreto-qinapproprietezzaq-un-paradosso-totalitario&catid=1:ultime&Itemid=50