sabato 23 gennaio 2016

Farsi Island - "C'eran una volta due piccoli navigli..." - Zio sam e compare mossad preparavano in Persia un'altra due torri false flag, ma gli è andata male

Una strana storia, quella dei due CB90 Usa fermati dalla marina militare iraniana nel Golfo Persico, nelle acque territoriali iraniane.


Vediamo prima di tutto dove sono state fermate le due "barchette", nelle isole Farsi Island, in pieno golfo Persico e davanti alle coste saudite, proprio dove le forze iraniane cominceranno ad invad... potrebbero invadere le coste saudite.


E dove c'è una minoranza sciita che, oltre ad essere vessata dai Saud sunniti abita proprio nelle zone dove sono concentrati tutti i giacimenti dell'Arabia Saudita.


Una delle zone più calde al mondo, pare, e non mi riferisco alla temperatura.



Gli ammerregani si sprecano e inviano a pattugliare la zona due barchini, ovvero due Combat Boat 90.


Tipica progettazione occidentale, due imbarcazioni studiate come una specie di mezzo da sbarco, con due motori da 625 HP che alimentano due pompe idrogetto.


Potrei scrivere un libro intero su come le pompe idrogetto siano una cazzata in praticamente tutte le situazioni, risultino costose e poco performanti rispetto a linee d'asse e carene fatte bene, ma non è questo il posto e il momento giusto.


Questi due oggetti, sono il sogno di un progettista di mezzi militari, costosissimi, pieni di accessori inutili, che senso ha installare a bordo tre mine e sei bombe di profondità, oltre ad una mitragliatrice che può sparare solo a prua?

le due fantasmagoriche mitragliatrici che sparano solo in avanti: "attaccare, attaccare sempre!"
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Ora la marina norvegese ne usa circa duecento, di questi accrocchi, e forse nei fiordi potrebbero avere un senso, dato che sono dei veri e propri mezzi da sbarco, la prua si apre una volta a riva e scarica una ventina di soldati, e non si incagliano le eliche per via del .fatto che non ci sono.

Cosa ti combinano gli americani? Ne acquistano due per valutarli e li vanno a provare non in acque basse e ristrette, ma nel Golfo persico, dove veleggiano ogni tanto le portaerei Usa e dove la profondità media, malgrado gli "analisti" parlino di "acque basse", è di 490 metri.
Infatti i sommergibili iraniani ci vanno a a nozze, in quelle acque basse.
Ora, dato che gli americani evidentemente non sanno contare mandano quei due scafi in mare aperto , in una missione assolutamente inadatta.
leggendo le specifiche salta fuori che i due motori Scania consumano gasolio come degli indemoniati, lasciando alla velocità di crociera , 20 nodi, una ridicola autonomia di 220 miglia alla "barchetta".


Se poi si portassero i motori alla velocità massima, circa quaranta nodi, l'autonomia si ridurrebbe addirittura ad un quarto od un terzo.
Ridicolo.


Quindi gli ammerregani pensavano di utilizzare quei cosi rifornendoli durante la navigazione, come gli aerei da caccia.
Pensate, con il pieno di carburante avrebbero comunque fatto fatica a tornare verso le coste saudite, alla velocità massima..
Qua qualcosa non quadra, davvero.


Non contenti gli amemrregani installano a bordo i nuovi sistemi Kripto di ultima generazione, sistemi di comunicazione che non dovrebbero mai arrivare nelle mani di nazioni  "birichine".


Ovviamente i nostri eroi finiscono il gasolio proprio nelle acque territoriali iraniane, i barchini e l'equipaggio vengono catturati  e il sistema Krypto finisce i mani molto, molto sbagliate.


E' andato tutto così male che forse lo hanno fatto apposta, come la storia del prototipo di missile che dall'Europa è finito a Cuba per errore, invece che nel pentagono, per colpa di un anonimo spedizioniere europeo.
Sento una fortissima puzza di "false flag" qualcuno aveva probabilmente mandato allo sbaraglio due barchini  inutili con un equipaggio minimo sperando che gli iraniani li facessero saltare in aria.


Anche la scusa dei sistemi di comunicazione modernissimi installati a bordo poteva servire per far recuperare il relitto, alimentando ancora di più il pericolo di una guerra.


Se è così il colpo è andato male, i due barchini, Kripto e tutto sono finiti in mani iraniane intatti, i marinai sono tornati a casa vivi ed un  e l'immagine di "superpotenza" si è appannata un pochino.

Beh, nel caso servisse io potrei dare una mano, sono stato un progettista di nautica e ho realizzato ai tempi delle imbarcazioni pneumatiche di otto-nove metri , con uno scafo in kevlar capaci di oltre settanta nodi di velocità con un solo motore da 350 cavalli ( e piloti che decisamente sprezzano il pericolo).


Ora, installando a bordo di questi oggetti dei sistemi del genere, ovvero di lanciatori di missile antinave o antiaereo tipo SA N5 Grail o similare, si potrebbe trasformare il "gommone" in un oggetto molto pericoloso, ad un costo che è circa un centesimo di quello del CB 90.


Inoltre a velocità massima il mio "accrocco" avrebbe comunque una autonomia di oltre duecento miglia, rendendolo perfettamente in grado di  intercettare il CB 90 cosi similari, e di ingaggiare a buona distanza anche navi più grosse, per poi fuggire come uno scoiattolo con la coda in fiamme.
Come si rivolve il problema della fiammata posteriore dei missili?.
I puristi mi direbbero che la fiammata, nel caso di fuoco antiaereo a grande alzo potrebbe danneggiare lo scafo, che non è in metallo.
Problema risolto, ma come ve lo dico solo se mi pagate, spiacente.

Così come ho risolto ai tempi  il problema di installare a bordo di questi scafi mitragliatrici pesanti, le cui vibrazioni distruggono i materiali compositi.

Idem come sopra.



Commento di The Saker: "Certa gente sostiene che due navigli erano in una missione suicida, volenti o nolenti. Ci sono credibili rapporti di un sottomarino israeliano posizionato lì vicino, e pronto a affondare le barche mentre in acque iraniane, precondizione essenziale per innescare (in Usa) la rabbia politica” necessaria a fare di nuovo applicare le sanzioni a Teheran che Obama aveva appena levato: contro la chiara volontà israeliana e neocon. La ‘nuova Pearl Harbor’ è stata sventata – fa sapere il Saker – perché l‘aviazione russa, che per caso era in zona, ha fatto uso della sua misteriosa tecnica di rendere inoperanti i sistemi elettrici, elettronici d altri delle vedette Usa, e apparentemente, ha fatto lo stesso servizio al sottomarino israeliano”

Canzoncina in sintonia: https://www.youtube.com/watch?v=X4mcLUGabyI




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