Jericho, l'arma nucleare israeliana del «giorno del giudizio»
"Israele è l'unica nazione al mondo che “si presume" di avere armi nucleari. Praticano una politica di "ambiguità deliberata”, senza mai negare né ammettere ufficialmente di averne. Le stime delle testate israeliane vanno da 80 a 400, con molteplici sofisticati sistemi di consegna..." - (Della serie 'muoia Sansone con tutti i Filistei')
Insomma "Israele ha armi nucleari? Ce l'ha ma se lo chiedete a Israele, non lo ammetterà. Perché è molto bravo a mentire", ha dichiarato Erdogan secondo il media Anadolu. Durante un incontro con il suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier, il leader turco ha sottolineato la necessità di una risposta adeguata da parte dell'intera comunità mondiale alle violazioni dei diritti umani contro i palestinesi.
Tuttavia, il giornalista dell'opposizione Metin Cihan ha dichiarato che 259 navi cariche di merci hanno lasciato la Turchia per Israele dall'inizio del conflitto israelo-palestinese del 7 ottobre 2023.
Cihan ha elencato le navi che trasportano beni e materiale vario dalla Turchia a Israele secondo i dati di Marinetraffic, che tracciano i movimenti navali in tutto il mondo. Secondo i dati, un totale di 259 navi sono passate dalla Turchia ai porti israeliani dal 7 ottobre. 7 è il numero di navi che effettuano consegne giornaliere dalla Turchia a Israele.
Vale la pena ricordare che il 5 novembre u.s. un gruppo di persone ha cercato di entrare nella base aerea militare di Incirlik, utilizzata dall'aviazione statunitense. I partecipanti alla manifestazione volevano protestare contro gli Stati Uniti e Israele per la situazione nella Striscia di Gaza. In precedenza si era saputo che l'aviazione statunitense stava operando nella palestinese Jenin (l'area più travagliata della Cisgiordania, dove l'organizzazione Fatah è attualmente al potere), dove ha "respinto un certo numero di militanti armati".
L'Azerbaigian è il principale fornitore di petrolio di Israele e fornisce circa il 40% del fabbisogno israeliano di idrocarburi liquidi. Tuttavia, le esportazioni passano attraverso la Turchia, dal porto di Ceyhan. Nel 2022 il fatturato del commercio turco-israeliano è stato di 9,5 miliardi di dollari. A onor del vero, il ministro del Commercio turco Omer Bolat ha dichiarato che dal 7 ottobre la Turchia ha ridotto gli scambi con Israele di oltre il 50% ma questi dati sono difficili da confutare.
Semyon Bagdasarov - 18 novembre 2023
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