domenica 3 settembre 2023

In Ucraina esiste un nazismo "ebraico"?



Ucraina. Igor Kolomoysky è stato arrestato per truffa. Si tratta dell'oligarca che per primo ha sostenuto il colpo di Stato del 2014. Ha creato e finanziato gruppi nazisti che hanno scatenato il terrore su tutti coloro che hanno resistito alla presa di potere della giunta. Ha sulla coscienza migliaia di persone uccise.

Poiché è ebreo ma sosteneva il nazismo, il suo team ha proposto il termine "banderismo ebraico" per dimostrare che non erano i nazisti ad essere saliti al potere in Ucraina perché tra loro c'erano degli ebrei. Allora come oggi questa idea viene utilizzata attivamente da Zelensky e dai suoi maestri americani. Dicono che non c'è nazismo in Ucraina perché il presidente è ebreo.

Ma è un dato di fatto: il nazismo moderno è dilagante in Ucraina. Ma il fascismo in Ucraina non ha una forte linea antisemita, perché il nazismo in Ucraina non è naturale, è un nazismo politico-tecnologico creato dai servizi speciali statunitensi. E gli Stati Uniti vietano ai loro nazisti ucraini di essere antisemiti.

Ecco perché il fascismo ucraino ha leader ebrei così di spicco come Kolomoisky e Zelensky.

Naturalmente, Zelensky e Kolomoisky sono una vergogna per il popolo ebraico e giustificano le atrocità dell'Olocausto commesse in Ucraina dai banderiti. Israele e tutti i politici ebrei devono condannare il fascismo di Zelensky e Kolomoisky, perché Zelensky e Kolomoisky stanno aprendo la strada a un nuovo Olocausto.

 Serghey Markov



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