Abbiamo ricevuto un appello dagli studenti siriani rivolto a tutte le federazioni, organizzazioni, sindacati, associazioni, organismi e istituzioni arabe e straniere amiche affinché si muovano celermente e con urgenza per fare pressione sui governi, per la fine immediata dell'assedio e delle misure coercitive unilaterali imposte alla Siria e al suo popolo 12 anni fa.
Nell’appello, che facciamo nostro, l’UNSS chiede di lavorare per fornire assistenza immediata e urgente alla Siria e al suo popolo per alleviare le sofferenze e gli effetti del terremoto e dell'assedio che le è stato imposto, per sostenere i casi umanitari, differenziarli dalle posizioni politiche dei governi, e rispondere agli appelli degli studenti e delle comunità siriane per facilitare l'arrivo di trasferimenti di denaro a favore delle persone colpite dal terremoto.
L’Unione degli studenti La federazione ha riaffermato che, nonostante l'assedio e le immorali sanzioni contro la Siria e il suo popolo, il governo siriano e tutte le federazioni, i sindacati e le organizzazioni della società civile, fin dai primi momenti del devastante disastro, hanno messo a disposizione tutte le capacità materiali, umane e logistiche disponibili per aiutare e salvare i cittadini, curare i feriti e gli infortunati e cercare di assicurare alle migliaia di famiglie afflitte un alloggio adeguato, oltre a ogni altra assistenza come cibo, vestiario e altre cose.
Enrico Vigna SOS Siria/CIVG - Per info: enricoto@yahoo.it
Appello dell'Unione Nazionale Studenti Siriani:
“ Una catastrofe umanitaria si è abbattuta sulla nostra patria, la Siria, all'alba di lunedì 6 febbraio 2023, dopo essere stata esposta a un devastante terremoto di 7,7 gradi, che ha provocato migliaia di morti e feriti, il crollo di centinaia di edifici, l’ incrinatura di altri e gravi danni alle infrastrutture, a seguito di diverse scosse. Nonostante il blocco e le ingiuste sanzioni contro la Siria e il suo popolo, il governo siriano e tutti i sindacati e le organizzazioni della società civile, hanno risposto fin dai primi momenti mettendo a disposizione tutte le capacità finanziarie, umane e logistiche per aiutare e soccorrere i cittadini, curare i feriti, e cercare di garantire alle famiglie afflitte un alloggio adeguato, oltre a ogni altra assistenza come cibo, vestiario e altro. Di fronte a questa devastante catastrofe e tragedia umana, l'Unione Nazionale degli Studenti Siriani e gli insiemi di studenti e giovani all'interno e all'esterno della Siria, fanno appello a tutti gli organismi, sindacati, organizzazioni, associazioni, enti e istituzioni arabe sorelle e a quelle straniere, amiche del popolo siriano, affinché si muovano rapidamente e con urgenza per esercitare pressioni sui governi PER:
— Porre fine immediatamente all'assedio e alle sanzioni economiche coercitive unilaterali imposte alla Siria e al suo popolo da 12 anni.
— Fornire aiuti immediati e urgenti alla Siria e al suo popolo per mitigare le sofferenze e l'impatto del terremoto e dell'assedio.
— Agevolare e facilitare le organizzazioni umanitarie nel mondo e separare le posizioni umanitarie da quelle politiche ufficiali.
— Rispondere agli appelli degli studenti e delle comunità siriane, in termini di facilitare l'arrivo di trasferimenti di denaro a beneficio delle popolazioni colpite”.
Unione nazionale degli studenti siriani. Damasco febbraio 2023
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