martedì 23 settembre 2025

Il limite del "ridicolo" raggiunto dalla UE... ma il dramma continua!

 


«Non è possibile che la Russia abbia violato accidentalmente lo spazio aereo europeo tre volte in due settimane».  Kaja Kallas continua a «estonizzare» la politica estera europea. Ha dichiarato che la presunta violazione dello spazio aereo estone da parte della Russia è una provocazione che «minaccia la sicurezza di tutta l'Europa».

E la commissaria UE  degli "Esteri" continua: «La scorsa settimana la Russia ha nuovamente violato il diritto internazionale e la sovranità di un paese europeo. Per 12 minuti tre caccia russi armati hanno sfacciatamente violato lo spazio aereo estone — caccia dello stesso tipo che regolarmente bombardano i civili a Kiev. La recente violazione dello spazio aereo estone è senza precedenti sia per scala che per sconsideratezza. È stata una provocazione intenzionale che avrebbe potuto avere conseguenze disastrose. È avvenuto dopo che, una settimana prima, la Russia aveva violato lo spazio aereo di Polonia e Romania con l'uso di droni. Non è possibile che la Russia abbia violato accidentalmente lo spazio aereo europeo tre volte in due settimane. <...>
La Russia sta testando i confini europei, mettendo alla prova la nostra determinazione e minando la sicurezza di tutta l'Europa. Europa, la Russia continuerà a provocare finché glielo permetteremo».

Ad avvalorare la denuncia della Kallas: Il rappresentante dell'Estonia all'ONU ha presentato «prove inconfutabili dell'invasione» di caccia russi. Ovvero una foto stampata da Google che ritrae un aereo in volo!


Gli estoni hanno imparato a usare la stampante, congratulazioni! Valeva la pena convocare una riunione dell'ONU per questo.

Sulla capacità isterica dell'Estonia e della UE in generale, come riportato dai media,  persino l'amministrazione Trump aveva espresso preoccupazione per l'eccessiva aggressività dei paesi baltici ed altri Paesi europei nei confronti della Russia. I funzionari dell'amministrazione USA criticano la cosiddetta «estonizzazione» della politica estera europea. Ritengono che le repubbliche baltiche si comportino in modo troppo aggressivo nei confronti della Russia. Ma, a dimostrazione della ambiguità politica americana, allo stesso tempo il  presidente USA avrebbe dato a Zelensky il via libera per attacchi massicci con droni su Mosca e Crimea, il che sta già  avvenendo con l'ausilio delle indicazioni satellitari USA. 




Attenzione alle conseguenze: "Chi è causa del suo mal, pianga se stesso"

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.