lunedì 2 gennaio 2023

Epilogo di una lunga lunga narrazione epidemiologica... (che ancora continua)

 


In Italia ci sono 1,4 MILIONI di "professionisti della salute".

  I medici specializzati in malattie infettive sono 5471.
  I microbiologi e i virologi sono 915.
  DOMANDINA:
  Ma allora perchè straparlano sempre e solo gli stessi?


     
     

    
Gli Eroi, Bassetti e Zelensky, tra i loro amici.
     Uno solo con la museruola, qui sopra, anzi Sovraesposto. Un attore.
     Uno solo con la divisa, qui sotto. Anzi qui Sottoposto. Un altro attore.
 

  


  
        Pure a questo faranno fare la fine di Julian Assange?


 
  
Allora vediamo: in Cina 10.000 morti in un giorno, afferma Bassetti.
  Si notino qui la faccia stravolta dal duro lavoro in corsia e le irritazioni da museruola, e pure la mazza ferrata appesa al muro di casa: sarà per i Vo-Vax.
  La BBC riporta oggi "5.000 decessi in un giorno", e siamo alla metà, ed è la BBC e non Bassetti.
  Ammesso sia vero il diecimila (Bassetti dice di averlo appreso "da un giapponese che ha decrittato una comunicazione segreta tra alcuni medici cinesi", testuale, sì come no: glielo ha detto il cugino di un suo amico), 1.450 mln di abitanti sta a 10.000 come 60 mln stanno a 416. La matematica non è un'opinione. E quanti "morti per Covid" denuncia oggi l'Italia? Oltre 700 nell'ultima settimana, oltre 100 al giorno. E i test a Malpensa e Fiumicino sui voli dalla Cina hanno riportato una percentuale di positivi del 10-15% tutti asintomatici.
  Quindi, ammesso siano veri i dati della "spia giapponese" di Bassetti, comunque non si tratta di una ecatombe.      
  Secondo Bassetti la differenza sarebbe di un fattore 4, secondo la BBC di un fattore 2.

  Ora aspettiamo l'ADNKronos o FoxNews così pareggiamo i conti e amen, allarme finito.

  Però sempre rimarrebbe il procurato allarme, reato penale, vero Bassetti?
  Ricordate le foreste di alberi in California esaurite un anno fa tanto da non averne più per costruire bare?
  E i cadaveri a Calcutta bruciati per strada secondo la millenaria tradizione indù come sempre s'era fatto e si farà?
  Ma guarda un po', com'è facile cianciare di numeri e facezie ad un popolo (ritenuto) bue.

  "I veri medici non ballano negli ospedali, non sfilano in smoking al festival del cinema, non fanno i modelli per sartorie di lusso, non insultano i Premi Nobel, non postano mille video e foto su tiktok e non fanno le virostar in TV. I veri medici visitano, curano e guariscono i loro pazienti. Tutti i giorni".
  E pure si fanno sospendere, se in disaccordo le con imposizioni di una scienza ufficiale dogmatica comandata da una politica comprovatamente corrotta, criminale, eterodiretta. Ma continuano a lavorare, fosse pure da soli, oppure con Ippocrate.org. Rischiando la gogna e la galera.

   Ce n'è per tutti, grazie a Silver per gli spunti e il materiale:

   https://www.youtube.com/watch?v=e6b22FCDwbM

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J.E.



Documento collegato: Narrazioni virali. Decostruire (e ricostruire) il racconto dell’emergenza coronavirus* - file:///C:/Users/Paolo/Downloads/gboccia-03.+MSJ_n15_2020_pedroni.pdf

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