sabato 9 gennaio 2016

Condizionamento politico, fuga dai 5 stelle, il feroce Saladino, annuario vaticano, Francesca Immacolata Chaouqui ed altre quisquiliie



Viviamo un momento  storico di condizionamento politico di cui è intriso qualsiasi sistema sociale, e segnatamente quello attuale nel mondo occidentalista (vedi anche il recente STUPRO delle WALKIRIE... di Colonia, genialissima estensione del mito del FEROCE SALADINO).



Siamo in molti ad aspettare qualcosa di nuovo nel panorama politico italiano, ma questo evidentemente non avviene.

E' difficile che avvenga non solo perché siamo incastrati nel sistema occidentalista ma anche perché questo sistema è stato costruito da accordi USA-Vaticano attorno agli anni quaranta del precedente secolo. In questo contesto va considerata la potenza della Chiesa ricordando la necessità di leggere L'Annuario Vaticano, dal quale si può evincere che l'operazione  "Francesca Immacolata Chaouqui" è un feu follet, un feu de paille, uno jojaro, nei confronti della vera potenza di questo Ente, di cui tengono conto tutti gli Stati e tale da non essere percepito che marginalmente dal popolo italico (si tratta, in sostanza, di una false flag...è evidentissimo!). 



Per il resto, sono il primo a sostenere che a proposito di quello che i sociologi chiamano STATO NASCENTE, dal crogiolo può uscire di tutto, come dal crogiolo della Rivoluzione Francese è uscito il robespierrista NAPOLEONE Primo. Imperatore d'Europa. Ultimo precedente...in relazione alla disponibilità di interloquire. A NOI non risulta. Sia per il fatto che molte orecchie sono sorde, sia per la massa di fedeli e questuanti che, more solito, circondano gli emergenti con le loro suppliche o solo per il piacere di toccare... l'UNTO. 




Vecchia abitudine clientelare italica. Infine, quando ci furono le ultime comunali, chiesi ad un amico molto introdotto in questioni politiche romanesche sull'opportunità di presentare candidature anche nei municipi. Egli mi rispose che tutti i posti dei grillini erano COPERTI, sigillati. Può anche trattarsi di esigenze contingenti, ma... dov'è allora ed a quale livello la presunta capacità di dialogo? 

Giorgio Vitali     





Video collegato: https://www.youtube.com/watch?v=Z6uZo9K287s&feature=em-share_video_user

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