La nuova religione mondialista deve sostituire gli angeli con gli extra-terrestri. Gli inganni si fanno sempre più raffinati e la voglia di sapere è sempre un'esca dove si nasconde un amo..
Un terzo telescopio è stato messo in servizio ultimamente. I gesuiti che lo gestiscono lo hanno battezzato ... Lucifer. Stando alle loro affermazioni il nome LUCIFER è stata una scelta obbligata poiché si tratta dell’acronimo di "Large Binocular Telescope Near-ifrared Utility with Camera and Integral Field Unit for Extragalactic Research". Insomma si devono essere scervellati a lungo per farci ingoiare la pillola dell'acronimo! University of Arizona, Vatican and Jesuits Name New Telescope ‘Lucifer’ <http://www.arcticbeacon.com/
Da complottista malfidato e da credente nella veggenza, io non escluderei che questo sia un tentativo di lorsignori di nascondere proprio la veggenza (che è un contatto diretto con il mondo spirituale, un po' come andare coscientemente a mettere la testa di là e vedere le cose come realmente stanno), che è una delle vie indicate da Steiner (ammazzato per questo proprio da loro).
Per depistare le provano tutte: alieni, fisica quantistica, ... I gesuiti ce l'hanno bella grossa la fantasia.
(Vari autori)
Documento collegato:
"Giuramento di Sangue dei Gesuiti"
Tutti insieme gesuiticamente – di Antonella Randazzo
Ogni persona, almeno una
volta nella vita, si è trovata a discutere di politica.
Nelle comuni conversazioni,
c’è sempre chi dice “la politica è un terirtorio di corruzione”, oppure “i
politici sono persone incapaci”.
Anche se questi giudizi
possono sembrare frutto di lucidità o disincanto, in realtà la persona comune,
quella che prende le distanze dalla politica e disprezza i politici, dimostra
di avver compreso ben poco cdi ciò che oggi è la politica.
Infatti, in un contesto non
democratico in realtà la politica non esiste.
La parola “politica” dal
greso Polis, che significa “città”,
indica l’attività di chi governa, anticamente L’arte di govrenare le società. In altre parole, indica un
territorio di gestione della faccende comuni ad un popolo.
Tuttavia, nel sistema in cui
oggi gli italiani stanno vivendo non c’è alcuna considerazione dell’interesse
pubblico, e dunque in Parlamento non si svolge alcune attività a servizio del
popolo, anche se alcuni si prodigano a mostrare il contrario.
Ma allora, se la politica non
può esistere in un contesto antidemocratico, cosa accade nelle nostre
istituzioni politiche?
Per rispondere, occorre tener
presente che il politico, dato che non può svolgere alcuna mansione realmente
politica, assume un ruolo, che gli viene riconosciuto dal sistema di potere.
Il politico, nel sistema
attuale non è affatto incapace: egli svolge il ruolo che l’élite gli dà, che
consiste semplicemente nel FARSI ELEGGERE,, nell’ATTIRARE ELETTORI.
Una volta fatto questo, egli
può semplicemente proseguire la sceneggiata o non fare più nulla.
Ma da chi e come riceve
istruzioni?
Esistono ambiti in cui i politici vengono formati. La scuola principale è quella gesuita. Dal 2004 anche Beppe Grillo[1] ha frequentato le “scuole” gesuite, poiché ogni personaggio politico messo in primo piano è obbligato a farlo.
Esistono ambiti in cui i politici vengono formati. La scuola principale è quella gesuita. Dal 2004 anche Beppe Grillo[1] ha frequentato le “scuole” gesuite, poiché ogni personaggio politico messo in primo piano è obbligato a farlo.
A queste scuole possono
partecipare anche giornalisti ed intellettuali, che poi avranno spazio
mediatico.
Dunque, tutti i politici di
primo piano, al di là delle fazioni o dei partiti, sono insieme nelle “scuole”
organizzate da chi vuol tenere ancora in piedi quelli che possiamo definire “i
teatrini degli inganni”.
Se qualcuno pensa che queste
siano opinioni, si chieda: perché tutti i quotidiani mettono le stesse cose sulle
prime pagine?
Chi ha coniato il termine
“nuovo ordine mondiale”?
In quali ambiti nascono le
parole più utilizzate in politica?
Parole come “demagogia”,
“terzo polo”, “antipolitica”, etc., così come la stessa grande ripartizione in
“destra” e “sinistra” derivano da contenuti posti alla base del sistema.
SI pongono più fazioni per
costringere alla scelta. L’inganno consiste nel non fare alcuna scelta, ma
soltanto l’impressione della scelta, poiché tutte le fazioni principali sono
controllate dalle stesse persone.
In altre parole, esiste una
fonte principale da cuii derivano strategie, tecniche, termini, concetti da
trattare, paradigmi da legittimare o da diffondere, etc.
Questa fonte è secolare,
poiché si tratta di un ordine fondato nel XVI secolo. Stiamo parlando
dellordine dei gesuiti.
Ufficialmente, l’ordine dei
gesuiti, o ordine della Compagnia di Gesù, è stato fondato nel 1540 da Ignazio
de Loyola.
Sin da principio si capì
quale fosse la sua “missione”: si occupavano di formare i giovani, in scuole di
ogni ordine e grado, praticando punzioni severissime per chi osava disobbedire.
Sostenevano con forza ogni metodo che limitava la luibertà, e l’introduzione
dell’Indice dei libri proibiti.
Nel 1773, i gesuiti gestivano
ben 800 scuole, acui iscrivevano anche i rampoli delle famiglie più importanti.
Gli insegnanti di queste scuole avevano un motto: “impadronitevi di un’anima a sette anni e sarà vostra per tutta la vita”.
A causa di quest’ordine,
l’Europa bolccò il suo progresso.
Non servì a molto il periodo
in cui i gesuiti furono cacciati persino dall’Inghilterra. L’Europa voleva
sopprimerli, e tra il 1764 ed il 1767 furono espulsi da Francia, Spagna, Parma,
Napoli, ecc. Il mistro Bernardo Tanucci li definì “un vero canchero del genere
umano”.
Nel 1773, Clemente XIV fu
costretto a sciogliere l’ordine, Ciò nonostante, i gesuiti continuavano ad
esistere: si erano noscosti o rifugiati in paesi come Polonia o Russia, fino alla ricostituzione
dell’ordine, nel 1814.
Non è certo uun caso che
l’ordine gesuita nasce proprio nel perido in cui il potere della Chiesa
cattolica si stava indebolendo, con l’emenregere di altre religioni che
criticavano il potere dei pao. Le condanne al rogo non bastavano più a frenare
la perdita di potere. Quindi, si rendeva necessario un ambito in cui si andasse
oltre la minaccia di tortura o di morte per soggiogare l’individuo,
sperimentando tecniche miranti a condizionare le menti od a plasmare ed imporre
ciò che le persone avrebbeero inteso come unica “realtà”.
Nel Medioevo, le persone
erano assoggettate attraverso lapaura, del demonio o della punizione di Dio o
della Chiesa, ma in età moderna, grazie alle tecniche elaborate in seno
all’ordine gesuita, le persone iniziarono a credere di essere libere persino
dalla paura, a pensare che non esiste alcun potere dittatoriale, e che la Chiesa cattolica è
un’uistituzione religiosa interessata al bene delle persone.
Per rafforzare il raggiro, e
per non farlo emergere, occorrevano autorità religiose e politici abili nel
perpetrare l’inganno.
È chiaro che proprio la
“politica”, come ambito in cui il gruppo egemone esercita privilegi e potere,
necessit adi persone che assumono il
ruolo truffaldino, per far continuare a credere che il sistema vigente sial l’unico
possibile, e che ci sarà sempre un nuovo personaggio od un nuovo partito, che
cambierà le cosa.
Paradossalmente, quel “nuovo”
deve nascere in seno al sistema, quindi si rendono necessarie tecniche o metodi
sempre più sofisticati per continuare a far credere nel “nuovo” che novo non è.
Ovvviamnete i politici che
assumono incarichi di governo dovranno mostrarsi impegnati e far credere di
lavorare per gli interessi della nazione.
Dovranno dire le frasi
strategiche: “lavoriamo per uscire dalla crici”, “stiamo facendo le riforme
necessarie”, “entro l’anno xxx usciremo dalla crisi”, “con questi sacrifici ci
sarà la ripresa”, “stiamo facendo pagare le tasse agli evasori”, “stiamo agendo
a favore dei più deboli”, “risolveremo i problemi”, etc.
I metodi dei gesuiti fanno
leva sull’inclinazione umana a continuare a credere nel vecchio, per non
trovarsi su un vero territorio nuovo, che di solito spaventa. Inoltre, molte
persone alimentono le illusioni e le idealizzazioni della realtà, per non
affrontare gli aspetti più sgradevoli o difficili da digerire.
O realtà che, se emergono,
richiedono un certo lavoro su se stessi.
Quindi i raggiri e gli
inganni non potrebbero avere alcun effetto se gli esseri umani non fossero
inconsciamente terrorizzati dai cmabiamenti, o se fossero sempre disposti a
guardare la realtà per quello che è, senza illusioni e senza idealizzazioni. O
se fossero alla ricerca della consapevolezza di sé, senza paura.
Fa parte dell’inganno anche
il credere che quello che stiamo dicendo non può essere vero, perché un
ristretto gruppo di persone non può avere così tanto potere.
Dunque, chi sostiene questo
genere di cose deve essere considerato uno squilibrato o qualcuno che ah
aproblemi ad integrarsi nella società.
Con questi metodi, le persone
vengono tenute all’oscuro, e se chiedete in giro chi sono i gesuiti vi
accorgerete che quasi nessuno sa rispondere alla domanda in modo preciso.
Poche persone sono
consapevoli che il sistema attuale si regge sul’esistenza di gruppi che si
riuniscono periodicamente, come il gruppo Bilderberg, la Commissione Trilaterale ,
l’Aspen Institute ed il Club di Roma.
Quasi nessuno sa che questi
gruppi sono tutti uniti “gesuiticamente”, ovvero attorno ai gesuiti.
Questi ultimo sono i
“maestri” che presiedono a tutte le associazioni e capeggiano anch ediverse
logge di tipo massonico, controllando le persone che occupano posti importanti
nelle istituzioni.
Ad esempio, Mario Monti,
Mario Draghi, Crlo Azeglio Ciampi, Francesco Rutelli, Piero Fassino, Enrico
Letta, così come Barack Obama, Josè Barroso, Herman van Rompuy, etc., sono
stati formati e diretti dai gesuiti.
Si fa prima a dire chi non ha
avuto una formazion gesuita che chi l’ha avuta.
Tutti i personaggi più
importanti del mondo politico, economico e finanziario, del passato e del
presente, sono andati a scuola dai gesuiti, od hanno ricevuto una sorta di
iniziazione segreta in qualche loggia o club esclusivo.
In questo modo, si ricevono
precise istruzioni su come agire e su come continuasre ad aesercitare il potere
di raggiro o di inganno sui popoli.
Ovviamente, non si sta
dicendo che tutti questi personaggi abbiano agito in modo criminale, c’e stato
chi si è staccato dal potere gesuita, e talvolta ha pagato con la vita.
Quello che si sta dicendo
permette di rispondere a molte domande che altrimneti no avrebbero risposta.
Ad esempio: come mai i
diversi politici hanno spesso scomportamenti analoghi? Come mai i mass media
trovano sempre le etichette da appiccicare a determinati fatti, e tutti i mass media utilizzano le stesse parole e danno
sostanzialmente le stesse versioni dei fatti?
Come mai alcuni fatti vengono
omessi da tutti i politici? Com’è possibile che governi di nazioni
completamente diverse, operano alla stessa maniera?
Evidentemente, essi sono
formati dalla stessa scuola e, quindi, agiscono nello stesso modo, seppure
apparentemente possano sembrare in disaccordo.
Ovviamente, anche questo fa
parte del gioco:
la farsa politica non è
soltanto il gioco dei ruoli, ma anche il gioco degli ego.
Ognuno deve appaire con una
personalità diversa, un’identità diversa, anche se gli obiettivi e gli
interessi sono gli stessi.
Vale la pena fare
un’osservazioe riguardo a Silvio Berlusconi. Ovviamente, non si vuole sostenere
che questo personaggio abbia fatto il bene del nostro paese, perché i fatti
dicono ben altro, trattandosi comunque di un personaggio appartenente al
sistema.
Tuttavia, Berlusconi, essendo
diventato un politico quando era già ricchissimo ed aveva determinati interessi
personali in gioco, talvlota ha agito in contrasto con la scuola gesuiita.
Ad esempio, rimanendo sempre vicino adi un personaggio come Putin. Ovviamente, lo faceva per inresse personale e non certo per gli italiani.
Ad esempio, rimanendo sempre vicino adi un personaggio come Putin. Ovviamente, lo faceva per inresse personale e non certo per gli italiani.
Tuttavia, è stato punito in
vari modi, fino all’allontanamento dai ruoli di governo.
I metodi utilizzati per
togliere di mezzo un politico diventato scomodo sono diversi: può essere in un
primo tempo ricattato, e poi messo alla gogna dai mass media, ch ein alcuni
casi calunniano. Questo accadeva anche in passato, come dacconta Bill Hughes
nel suo libro The Enemy Unmasked:
“Dal 1815,, i Gesuiti
[tramite i loro agenti, i Rothschild] avevano il completo controllo
sull’Inghilterra. Se unleader non faceva come gli veniva detto, sarebbe stato
utilizzato il denaro per ucciderlo, calunniarlo [NOTA ed.: l’assassinio di un
personaggio è la tecnica preferita dai Gesuiti], distruggerlo, ricattarlo o,
semplicemnte, rimunuoverlo dalla carica. Ciò che è stato fatto in Inghilterra è
stato dfatto in molti Paesi.”
Qualcuno crede che la causa
dei probelmi dei popli possa essere una precisa nnazione oppure il gruppo di
banchieri ebrei.
Ciò è errato se si pensa che
il potere non è basato soltanto sul controllo del denaro ma soprattutto sul
controllo mentale delle persone, ed in questo sono maestri proprio i gesuiti.
Del resto, anche le nazioni che ahnno
più potere, come gli USA e al Gran Bretagna, sono esse stesse vittime del
gruppo di potere, che non si fa scrupoli a creare problemie povertà ovunque.
Infatti, anche negli USA come
in Gran Bretagna, oggi c’è una percentuale sempre più alta di poveri e di
disoccupati. Già lo statista Marchese de LaFayette (1757-1834) prevedeva che il
ptere manipolatorio e truffaldino dei gesuiti avrebbe soggiogato anch egli USA:
“Secondo me se le libertà di
questo paese – gli Usa – saranno distrutte, avverrà per la scaltrezza dei
sacerdoti Cattolici Romani Gesuiti, perché essi ono i più abili e preicolsi
nemici della libertà civile e religiosa. Essi hanno istigato la maggior parte
delle guerre degli USA”.
In passato, molte più presone
capivano che c’erano poteri dittatoriali che valevano di metodi di controllo
mentale, e che si nascondevano porprio grazie a questi stessi metodi, creando
pardigmi limitanti, corcoscrivendo il territorio entro il quale considerare
vere o false le asserzioni.
Dunque, se nell’Ottocento lo
scrittore Fyodor Dostoyevsky poteva scrivere “I Gesuiti … sono semplicemnte
l’esercito di Roma per la sovranità terrena del mondo nel fuuro, con il
Pontefice di Roma come imperatore … il loro ideale è … la semplice brama di
potere, di guadagni terreni sporchi, di dominio – qualcosa di simile ad una
servitù della gleba universale con essi [i Gesuiti] come padroni – è tutto quel
che rappresentano.
Forse non credono nemmeno in
Dio.”, oggi queste frasi non vengono più dette in sedi ufficiali, in cui
potrebbero apparire semplici sproloqui. Questo è un esempio concreto del potere
che ha avuto la metodologia di controllomentale gesuita.
Riconoscere gli inganni delle
tecniche gesuitie è spesso difficile. Per farlo, occorre avere intrapreso la
strada della consapevolezza che,. Essendo quella più difficile, non viene
scelta da molti.
I politici imparano dalla
scuola gesuita che devono promettere tutto quello che gli elettori desiderano,
inoltre, devono sembrare sinceri e interesati al bene collettivo, devono saper
dire la cosa giusata al momento giusto, con parole giuste, e creando la giusta
immagine di sé.
Anche le autorità vaticane
assumono un ruolo aulla base dei precetti gesuiti.
L’esempio più illustre è
quello di papa Francesco. Su questo papa è stato cucito l’abito dell’umile
saggio e dell’uomo dedito ai precetti cristiani.
Sin dall’inizio, si è deciso
di dare al mondo un papa che apparisse come san Francesco, e non è certo un
caso che sia stato scelto questo nome.
In un’epoca in cui il sistema
finanziario crea sempre più povertà, ecco che appare un papa che predica la
povertà. Su un sito, c’era un articolo su questo papa dal titolo:
“confessionali pieni, messe affolalte. L’effetto di Bergoglio sulla Chiesa”.
Dato che la Chiesa non è cambiata per
nuulla rispetto ai tempi di Benedetto XVI, e che Bergoglio, pur predicando la
povertà, vive nel lusso di una reggia, servito e riverito, per capire questi
effetti bisogna semplicmente osservare le tecniche manipolatorie che si stanno
mettendo in pratica per attirare le persone verso la Chiesa.
L’inganno risulta evidente
agli occhi di chi è consapevole del fatto che il Vaticano è un potere
innanzitutto finanziario, e non certo religioso. Si possono identificare i
personaggi corrotti, tenendo conto che i mass media non la sede non
dell’informazione ma dell’inganno. Quindi, anche durante le campagne
elettorali, daranno spazio solo ed esclusivamente a coloro che sono andati alle
scuole gesuite, e non certo a persone che sfuggono al loro controllo.
Se le persone fossero
consapevoli, non accetterebbero che la politica diventasse uno spettacolo con
pochissimi contenuti e molti raggiri, e quando il papa parla di povertà,
esigerebbero che mettesse in pratica quello che dice, andando a vivere come
vivono moltissimi pensionati italiani.
Oggi possiamo dire che il
potere dei gesuiti è direttamente a capo del Vaticano, degli USA e di molti
altri paesi, compreso il nostro.
Il generale di Brigata Thomas
M. Harris scriveva:
“L’organizzaione della
gerarchia [Cattolica romana] è un dispotismo militare completo, di cui il Papa
è il finto capo; ma di cui il papa Nero è il vero capo. Il papa Nero è il capo
dell’ordine dei gesuiti, ed è chiamato Generale. Egli non solo ha il comando
del suo ordine, ma dirige e controlla
[anche] la politica generale della Chiesa [Cattolica Romana]. Egli [il Papa
Nero] eè il potere dietro il trono, ed è il potenziale vero capo della
Gerarchia. L’intera macchina è sotto le più severe norme della disciplina
militare. Tutto il pensiero e la volontà di questa macchina, il progettare, il
proporre e l’eseguire, si trova nella sua testa. Non c’è indipendenza di
pensiero, o di azione, nelle parti subordinate. L’obbedienza cieaca ed assoluta
agli ordini dei superiroi in autorità è il dovere giurato del sacerdozio di
ogni ordine e grado.”
Oggi il Papa Nero è papa
Francesco che, come sappiamo, è stato messo ai vertici vaticani, costringendo
papa Benedetto a tolgiersi di torno.
Qual è il proetto odierno dei gesuiti oggi?
Principalmente è quello di
utilizzare le tecnologie per bloccare il processo evolutivo che molte persone
stanno vivendo o potrebbero vivere. Lo chiamano “Nuovo Ordine Mondiale” perché
prevede una stretta sulle capacità umani di autodeterminarsi. In altre parole,
si tratta di creare un unico controllo centrale per tutti i popoli del mondo.
Ciò è possibile proprio per
le innovazioni tecnologiche, che permettono un forte accentramento mediatico.
Questi personaggi, al
contrario delle masse, sono consapevoli che il pensiero è “materia” che muove
l’energia e determina la realtà.
Per questo motivo, sono
impegnati a trovare nuovi modi per creare ansia, ionsicurezza e paura.
Queste emozioni creano
pensieri di impotenza. Le stanno invetando tutte per distrarre la gente o per
attirarla verso luoghi che peggiorano le loro condizioni, come il gioco
d’azzardo.
Per relaizzare i loro
obiettivi, questi personaggi possono assumere tutti i ruoli e le sembianze
possibili: possono essere papi, sacerdoti, falsi rivoluzionari, falsi
dissidenti, avvocati, politici, grossi imprenditori; possono mostrarsi come
“ageli di lce”, o cme agnostici motivati al bene collettivo.
Nelle guerre o nelle dispute,
assumono entrambi gli schieramenti, per essere certi della vittoria.
Il “NNuvo Ordine Mondiale” è
un tentativo di cancellare la ver anatura umana, o l’animo umano sensibile e
benigno, sostituendolo con un automa pronto ad obbedire, ad indossare divise od
a sottomettersi in cambio di denaro.
Alberto Rivera, nel 1967, fuggì dall’ordine, eraccontò che esiste un giuramento che tutti gli adepti devono fare per entrare
nell’ordine. In sostanza, si tratta di un ordine satanico, che prevede di dare
del male o di uccidere.
La cerimonia del giuramento
comprende le dichiarazioni (fatte dal superiore o dal nuovo adepto):
“Figlio mio, ti è stato
isnsegnato ad agire da dissimulatore; di essere un cattolico romano tra i
cattolici romani, e di essere una spia fra i tuoi confratelli; di credere a
nessun uomo, di essere un riformista tra i riformisti; un ugonotto tra gli
ugonotti; un calvinista tra i calvinisti, di essere generalmente un protestante
tra i protestanti. Ed acquisendo la loro fiducia, di chiedere di parlare
persino dai loro pulpiti e di denunciare, con tutt la veemenza della tua
natura, la nostra sacra religione ed il papa; ed anche di cadere così in basso
da essere un giudeo tra i giudei; che ti sia concesso di raccogliere tutta
l’informazione, per il beneficio del tuo ordine e come fedele soldato del Papa.
Ti è stato insegnato di piantare insiodiosamente i dsemi della gelosia e
dell’odio tra gli stati in pace, ed incitarli ad imprese di sangue,
coinvolgendoli in guerre l’uno contro l‘altro, e di creare rivoluzioni e guerre
civili nelle comunità, province e nazioni una volta indipendenti e prospere, e
che coltivano le arti e le scienze, godendo le benedizioni della pace. Di
prendere parte con i combattenti e di agire segretamente in accordo con il
ttuop fratello gesuita che potrebbe essere impegnato nella fazione opposta, ma
pertamente in contrasto con ciò a cui sei connesso, che infine sia vincitore la Chiesa soltanto, nelle
condizioni dettate nei trattati di pace … e che il fine giustificihi i messi.
Ti sono stati impartiti i tuoi doveri da spia, di raccogliere tutte le
statistiche, i fatti e le informazioni in tuo potere, da ogni fonte; di
ingraziarti la fiducia del circolo familiare dei protestanti e degli eretici di
ogni classe e carattere, così come quello del menrcante, del banchiere,
dell’avvocato, tra le scuole e le università, nei parlamentio e nelle
legislature, nelle magistrature e nei consigli di stato, e di ‘essere ogni cosa
per tutti gli uomini’ per la causa del Papa, i cui servi noi siamo fino alla
morte … con la presente, dedico la mia vita, la mia anima, e tutti i potrei
corporali, e con la daga che ora ricevo io sottoscriverò il mio nome scritto
col mio sangue in testimonianza di ciò. E se mi dimostrassi falso, o debole
nella mia determinazione, possa la mia fratellanzza ed i soldati della milizia
del papa tagliare le mie mani ed i miei piedi e la mia gola da orecchio ad
aorecchio, la mia pancia sia aperta e lo zolfo bruci ciò che è all’interno con
tutte le punizioni che possono essere inflitte su di me in questa terra, e la
mia anima sia torturata dai demoni nell’inferno per sempre …
(Il suoperiore dice) ‘Vai,
pertanto, in tutto il mondo e prendi possesso di tutte le terre nel nome del
Papa. Chi non lo accetterà come vicario di Gesù e come suo vice-reggente sulla
terra, lasciate che sia maledetto e sterminato’.”[2]
Ai nostri giorni, i gesuiti stanno giocando le loro ultime
carte. Infatti, i tempi di oggi permettono a tutti di uscire fuori dallo stato
ipnotico provocato dai metodi di controllo mentale e di rendersi conto della
realtà.
Questo fa andare su tutte le furie chi sa che, se molte
persone diventano consapevoli, il loro potere si ridurrà, fino alla totale
disfatta.
Al momento attuale, stanno utilizzando i continui allarmi
finanziari, e varie informazioni per seminare insicurezza, panico ed abbassare
la fiducia della persone in se stesse. Inoltre, potenziano il sistema
elettorale, offrendo nuovi personaggi apparentemente estranei al loro potere,
oppure distolgono l’attenzione e confondono sui temi più importanti, come il
signoraggio.
Nel Terzo Mondo fomentano guerre, e nel Primo Mondo istigano
al suicidio, perché preferiscono uccidere che perdere il potere.
Tuttavia, i gesuiti non sono né entità divine, né persone
dotate di poteri soprannaturali. Il loro potere si è sempre basato sul
controllo mentale o sulla paura, e dunque sulla disponibilità della gente a
rimanere inconsapevole. [3]
[3] Randazzo Antonella, L’Arte del Cambiamento, Espavo, Milano 2012
Se l’ “incanto ipnotico” cessasse, si ritroverebbero a non
avere più potere
Video collegato: https://www.youtube.com/watch?
Commento di Franco Trinca. In particolare al seguente brano: "Qualcuno crede che la causa dei problemi dei popoli possa essere una precisa nazione oppure il gruppo di banchieri ebrei.
RispondiEliminaCiò è errato se si pensa che il potere non è basato soltanto sul controllo del denaro ma soprattutto sul controllo mentale delle persone, ed in questo sono maestri proprio i gesuiti."
Mio commento:
sotto il profilo d'individuare i veri "burattinai" del Potere, propongo la seguente sintesi: va bene individuare e denunciare il potere dei Gesuiti, ma bisogna chiedersi... CHI SONO IN REALTA'
I GESUITI?? Come e da chi furono fondati? Ricordo che il loro fondatore fu Ignazio da Lojola, noto "Ebreo Marrano", falsamente convertito al cristianesimo... ed ecco che il cerchio si chiude:
Gesuiti = Vaticano... ma = infiltrati ebrei che comandano entrambi ed in particolare il Vaticano tramite i Gesuiti!!
Riporto dei brani di http://blog.libero.it/UOMONATURA/11982784.html che avvalorano la mia ricostruzione:
"Come mai i Gesuiti hanno potuto insediarsi in India, in Giappone, in Cina e in tutti i paesi d'Oriente in cui i missionari cristiani non erano i benvenuti?
La Compagnia di Gesù ha esteso la sua tela su una rete internazionale già esistente, gli ebrei della diaspora internazionale, insediati nei paesi asiatici da varie generazioni.
Ignazio era un marrano di famiglia ebrea convertita al cristianesimo ed il suo segretario, padre Lainez, era ebreo di nascita. Si suppone che le raccomandazioni dei rabbini d'Occidente presso le
comunità ebraiche d'Oriente abbiano favorito il contatto e la collaborazione."
Prosegue il mio commento: Sul tipo di ispirazione "spirituale" (invertita?!) di Ignazio da Lojola" riporto un secondo brano dello stesso blog:
"Ignazio di Loyola racconta nelle sue memorie che è stato investito da un serpente luminoso che «gli dava molta consolazione poiché questa forma era estremamente bella, e aveva molte
cose che brillavano come occhi». È lui stesso a confessarlo, tramite i suoi biografi ufficiali nel "Testament d'Ignace de Loyola raconté par lui-même" padre Luis Gonzàles di Camara."
Questa testimonianza sull'identità (anti) "spirituale" del fondatore dei Gesuiti, ci rimanda all'ideologia anticristiana e probabilmente satanista di un altro "grande ebreo" spagnolo:
Jacob Frank, che ha animato un ambiguo e inquietante movimento eterodosso ebraico noto come "frankismo", brillantemente delineato da Maurizio Blondet nel suo breve ma intenso saggio
"Cronache dell'Anticristo" (ed. EFFEDIEFFE") https://www.ibs.it/cronache-dell-anticristo-libro-maurizio-blondet/e/9788885223226
http://www.30giorni.it/articoli_id_4170_l1.htm
Franco Trinca
coordinatore Movimento SOCIETAS
(Movimento per una Società
Etica Antifinanziaria e Solidale)