La democrazia esercitata tramite votazioni a suffragio universale è un
metodo di conduzione politica che serve a garantire la minimizzazione
dei conflitti da dissenso sulle decisioni, le quali quando siano prese
a maggioranza assicurano che l'opposizione ad esse sia una forza
minoritaria (ancorché, beninteso, i rapporti di forza siano sempre
dinamicamente mutevoli).
Ma non viene garantita la verità.
Minimizzazione del dissenso e verità sono due fenomeni completamente
indipendenti.
E' facile provarlo in molte circostanze in cui si proponga ad un
gruppo di persone di indovinare quale affermazione sia vera tra alcune
alternative.
Un facile esempio:
Professore di fisica - "Ho qui nelle mie mani una piccola chiave e un
mazzo di chiavi, due oggetti dal peso differente; se le lasciamo
cadere assieme cosa succederà ? Uno dei due oggetti arriverà a terra
prima dell'altro, oppure cadranno assieme ?"
Risposte date dagli studenti:
1) Cadrà prima il più pesante (14),
2) Prima il più leggero (3),
3) Assieme (1),
4) Qualche astenuto.
La prova sperimentale è facilissima, e mostra rapidamente che una
esigua minoranza ha ragione ed ha individuato il vero, avendo una sola
persona scelto il caso autentico (3), mentre una schiacciante
maggioranza (14+3) aveva scelto una affermazione falsa.
Continuiamo: possiamo dedurre da quanto visto che l'affermazione "I
corpi cadono assieme" sia un enunciato vero ?
Anche in questo caso un buon numero di persone risponde di sì, e
spesso si tratta della maggioranza. Ma sbaglia, perché basta lasciar
cadere le chiavi e un foglio di carta per constatare che non cadono
più assieme. La causa è la forza frenante di resistenza dell'aria,
senza la quale nessuno avrebbe inventato il paracadute, e nemmeno gli
aerei ad elica o gli elicotteri, né gli uccelli potrebbero volare, e
non esisterebbero le ali, per conclamata inutilità.
Le considerazioni qui svolte NON devono indurre a rifiutare la
democrazia, che mantiene il pregio di minimizzare i conflitti.
Tutto quanto detto serve casomai a ricordare che la democrazia in sé
non basta, e senza ricerca della verità si riduce anch'essa ad uno
strumento malfunzionante, come tanti altri.
La ricerca del vero è sempre necessaria alla vita, non c'è modo di
aggirare questo problema. Non a caso 70 anni fa Mohandas Gandhi aveva
denominato la sua azione politica "Satyagraha", "Insistenza per la
verità". "La verità vi farà liberi" dichiara, giustamente, un passo
delle scritture cristiane originali.
Per loro fortuna, i fisici godono del metodo di verifica galileiano,
per confronto tra teoria ed esperienza, procedimento valido anche per
la cultura marxista che sottolinea la necessità del continuo confronto
dinamico tra teoria e prassi, anche se sfortunatamente non tutti i
marxisti, o sedicenti tali, si ricordano di applicarlo, e anche di
farlo con la dovuta prudenza.
Vincenzo Zamboni
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